Una giornata dedicata alla stampa per mettere in evidenza la collaborazione nata tra la Pallacanestro Varese e la promozione del turismo della Valle d’Aosta. Partenza dall’Enerxenia Arena alle 11, pranzo a Gressoney e poi conferenza stampa in grande stile prima di una puntatina all’impianto che ospita gli allenamenti dei biancorossi.

Il sindaco di Gressoney, Saint Jean Luigi Chiavento: “Porto i saluti dell’amministrazione e la gioia per essere stati scelti da una società importante come la Pallacanestro Varese per questo raduno. L’Assessorato Regionale ha spinto e sostenuto questa iniziativa e noi siamo stati ben lieti di sposarla. Una collaborazione importante per mettere in evidenza la Valle di Gressoney”.

L’Assessore Regionale Lorent Vierin: “Il benvenuto va alla squadra, alla società ed anche ai giornalisti che sono qui con noi oggi. L’accordo che lega, e legherà, la Pallacanestro Varese con noi fa parte di una strategia che vuol legare la nostra regione a importanti realtà sportive come il Torino e la Juventus femminile che sono state qui con noi. Un’operazione che porteremo avanti con entusiasmo e con continuità, non solo come incontro spot. Strategicamente ci siamo rivolti a regioni a noi limitrofe per promuovere i nostri luoghi e accogliere il massimo numero possibile di ospiti nelle nostre splendide valli”.

“Ringrazio la Regione, il sindaco di Gressoney e tutti i presenti – attacca Andrea Conti GM biancorosso -. Sono un Valdostano acquisito, la nostra intenzione è quella di iniziare un rapporto continuativo di collaborazione con questa splendida realtà. Collaborazione che, oltre alla prima squadra, potrebbero portare in futuro anche i nostri giovani qui a vivere questa esperienza”.

Riccardo Polinelli in rappresentanza del Cda: “Una bellissima esperienza poter fare questa prima fase della presentazione in una splendida realtà con strutture adeguate. Un binomio, sport e montagna, che si sposa in pieno con le nostre esigenze. Qui sarà importante creare il gruppo facendo vedere dei luoghi meravigliosi come quelli che ci ospitano”.

E’ soddisfatto Attilio Caja: “Quello che voglio confermare agli amici di Varese è che l’ospitalità che ci hanno riservato qui a Gressoney è stata veramente grande e importante. In venticinque anni di ritiro metto sicuramente davanti a tutte questa esperienza. Logisticamente è tutto perfetto, le strutture ci permettono di lavorare al meglio. Sono molto soddisfatto di come stanno andando le cose. Abbiamo aperto al pubblico i nostri allenamenti e la risposta è positiva, che tutto sia di buon auspicio per la stagione”.
L’obiettivo stagionale? “Non dipenderà solo da noi ma anche dagli avversari. Il campionato è diviso in due: otto squadre che punteranno a vincere, nove che si devono salvare e quest’anno le retrocessioni sono due. Abbiamo cercato di fare una squadra ottimizzando le nostre risorse, ora pensiamo a lavorare cercando di fare il meglio possibile con abnegazione e lavoro”.
Playoff? “Per puntare ai playoff ci vogliono i soldi, si deve poter tenere i giocatori che hanno richieste da società importanti. Noi abbiamo cambiato sette giocatori, dobbiamo ripartire da zero, parlare di playoff è fuori luogo”.

Michele Marocco