Cuore, passione, amore per il basket e per la città. Non bastano le parole per descrivere cosa hanno fatto ieri per l’intera giornata una trentina di soci de Il Basket Siamo Noi che fin dal mattino presto si sono presentati puntuali al Palazzetto per una sola ragione: c’era da ripulire, esattamente come un anno fa, il “Tempio del Basket”, la “nostra casa” come amano definirla, per ridarle ancora una volta il giusto volto che si merita.

E allora i trenta volonterosi, super attrezzati, con guanti, vernici, pennelli, rulli, rastrelli e scope hanno lavorato senza mai fermarsi tra una battuta e l’altra: tutti concentrati con un unico obiettivo, far splendere il palazzetto, dando così una mano concreta e tangibile e renderlo pulito agli occhi di tutti.
E allora, inevitabilmente, si sono formate delle piccole squadre, c’è chi ha pitturato gli ingressi togliendo le scritte dei writers e chi i tabelloni, chi ha ripassato i corrimano, chi ha raccolto la spazzatura lasciata per terra dai soliti incivili, chi ha ripulito da piante incolte ed erbacce le parti più nascoste del “Lino Oldrini”, piene di sporcizia e sterpaglie.

Un messaggio chiaro e forte per Varese: con un po’ di buona volontà, con la forza di un gruppo, si possono fare piccole grandi cose. E se aggiungiamo anche spirito di squadra e amore incondizionato per la Pallacanestro Varese si può dire che la strada tracciata è quella giusta. Un gesto, la pulizia del Palazzetto, che ancora una volta testimonia quanto l’associazione, proprietaria del 5% delle quote di Pallacanestro Varese, stia facendo per il basket e soprattutto per l’intera città di Varese.

Benedetta Lodolini