Incredibile, ma vero. Quello che sembrava impossibile si sta materializzando; è ancora presto per tirare un sospiro di sollievo, ma il Varese potrebbe miracolosamente rinascere o quantomeno risollevarsi finendo almeno la stagione in corso che oramai è comunque compromessa.
Mentre sul campo si registra un altro triste episodio, la squadra (né gli Juniores né tanto meno la formazione biancorossa) oggi non si è presentata a Fenegrò dove avrebbe dovuto giocare, ai piani alti si è mosso effettivamente qualcosa e lo ha annunciato lo stesso presidente Benecchi.
Con un comunicato ufficiale ha in sostanza confermato come la trattativa con Fadani (Berni) sia stata tutta una fuffa: “Dichiaro di dissociarmi totalmente da ogni e qualsiasi progetto propostomi sino ad ieri” inoltre ha aggiunto che “le promesse garantite nei giorni scorsi (da qualcun’altro a lui e da lui alla piazza ndr), si sono rivelate inaffidabili“. Se la squadra riuscirà ad andare avanti nei prossimi mesi sarà esclusivamente grazie all’intervento e all’aiuto “di nuovi imprenditori varesini con i quali è già stato avviato un dialogo costruttivo” prosegue Benecchi. Di chi si tratta? In prima fila pronto ad aiutare sul fronte giovani c’è Paolo Maccecchini che lo scorso anno ha permesso al Varese allenato da Tresoldi di finire la stagione provvedendo a trasferte, pranzi e cene. A tendere una mano ci sarebbero poi gli imprenditori legati al gruppo Life che fa riferimento all’ex presidente, nella trionfale in Eccellenza, Gabriele Ciavarrella. Ieri si sarebbe tenuta una lunga riunione che avrebbe avuto esito positivo. Il gruppo Life ha già teso la mano durante questa stagione di difficoltà ospitando la squadra in palestra quando non aveva più un campo a disposizione.
E’ proprio la presenza di queste persone che avrebbe ridato fiducia alla squadra, adesso più disposta a tornare ad allenarsi e anche a riprendere il campionato a partire dalla prossima sfida in programma in casa contro il Ferrera Erbognone. Il quartier generale diventerà quello di Viggiù che sarà sede di allenamento e di partite casalinghe.
Oggi intanto è arrivata la seconda sconfitta consecutiva a tavolino e a un altro punto di penalizzazione. Il Fenegrò, avvisato stamattina dal presidente Benecchi che invece mercoledì non aveva dato comunicazioni alla Varesina, si è limitato a svolgere un allenamento. Il direttore sportivo Mavilla ci ha così commentato la situazione: “Sono abbastanza sconcertato per quello che sta succedendo e anche dispiaciuto per la piazza”.
La terna arbitrale si è riscaldata sul campo. Aspetterà il Varese fino alle 15.15 per poi mettere a referto il fatto che la squadra avversaria non si è presentata.
Elisa Cascioli – Michele Marocco