DOPPIO FRONTE
La prima squadra, non essendoci novità concrete, resta momentaneamente ferma sulle sue posizioni, mentre la Juniores rimane in attesa di indicazioni dall’alto (dei cieli) del Varese. I ragazzi Under 19 devono ancora capire quale sarà il loro destino; quello che preme di più al gruppo è giocare, ma è impensabile un doppio impegno che diventerebbe triplo con la Coppa Italia. L’Under 19 è al momento spaccata tra chi storce il naso per la trasferta di domenica di Fenegrò e invece chi è pronto ad andarci.
In questi giorni di voci incontrollare è ventilata l’idea di ritirare la squadra dal proprio campionato Juniores e di farla giocare in Eccellenza. Una mossa che prevede anche un’ammenda, ma che da regolamento sarebbe fattibile. Una mossa che in realtà però scoprirebbe le carte e confermerebbe il fatto che allora nulla cambierà concretamente a livello societario e che il Varese è già finito. Se, come da tempo dice Benecchi, col passaggio di quote tutto si sistemerà perché allora ci sarebbe il bisogno di ritirare la Juniores dal proprio campionato? Se tutto si sistema vuol dire che la prima squadra può tranquillamente tornare a giocare e a quel punto, oramai ritirata dal proprio campionato, che fine farebbe la Juniores? Una soluzione del genere non porterà dunque fuori dal tunnel. Al momento comunque il Varese non ha presentato alcuna rinuncia e la Juniores andrà avanti regolarmente nel suo campionato tant’é che domani ospiterà l’Union Villa Cassano alle 15 a Brebbia come da comunicato ufficiale. Sulla domenica di Fenegrò c’è ancora qualche perplessità, il Varese andrà incontro alla seconda sconfitta a tavolino prendendo un ulteriore punto di penalità? Alla quarta è prevista la radiazione dal campionato.
In attesa del weekend, è invece ufficiale la richiesta di spostamento del terreno di gioco dal “Franco Ossola” a Viggiù. Il club l’ha regolarmente inviata a Milano e il Comitato Regionale l’accetterà.

COPPA ITALIA
Mercoledì 27 febbraio, 6 marzo e 13 marzo, queste sono le date della fase a gironi della Coppa Italia. Il Varese, vincitore del titolo regionale, è inserito nel girone A col Finale Ligure e i piemontesi del Canelli; il calendario non è ancora stato diramato, ma, visto il recupero fissato per il 27 febbraio, è probabile che il Varese entri in scena (semmai dovesse giocare) alla seconda partita. Con la Juniores? Chi lo sa.  In caso di rinuncia anticipata rispetto all’inizio dell’evento del club biancorosso, i vertici del Comitato Regionale Lombardo si sono messi in moto per essere comunque rappresentati: potrebbe essere l’altra finalista, la Casatese Rogoredo, che, al momento, non ha però ricevuto comunicazioni in merito. Il regolamento non prevede questa possibilità: come recita l’articolo 11 del Comunicato Ufficiale N.4, se una squadra non si presenta ad una partita della fase nazionale di Coppa perde 3-0 a tavolino, riceve un’ammenda di 2mila euro e viene esclusa dalla partecipazione. Dunque, ribadiamo, non è previsto che possa essere sostituita senza considerare che poi a questo potrebbero giustamente opporsi le altre due regioni coinvolte. Una bella gatta da pelare.

Elisa Cascioli – Michele Marocco