Si è chiuso ieri a Napoli il secondo weekend di gare dell’International Swimming League, la Champions League del nuoto (in vasca corta) in cui i big del nuoto sono divisi in otto squadre e per sei fine settimana si sfidano in giro per il mondo per conquistare più punti possibili e consentire così al proprio team di qualificarsi alla finale in programma a Las Vegas (20-21 dicembre).

Dopo gli ottimi risultati di Indianapolis (USA) di una settimana fa, Nicolò Martinenghi (in foto in alto) si è ripetuto anche nella città partenopea dove ha vinto nei 50 rana davanti al compagno azzurro Scozzoli e ha fermato il cronometro in 25”98, tempo che gli vale il nuovo personale in vasca corta. Per lui è arrivato un altro successo con gli Aqua Centurions, la sua squadra, nella staffetta 4×100 mista dove si è imposto insieme ai compagni Sabbioni, Rivolta e Miressi (3’24”13). Infine, nei 100 rana si è preso un secondo posto facendo registrare un altro record personale (56”97).
Insomma, “Tete” ha dimostrato di essere in una forma strabiliante, nonostante sia all’inizio della preparazione e di un anno lungo e intenso che culminerà con le Olimpiadi di Tokyo, per le quali si dovrà qualificare. Ma, prima dei Giochi a Cinque Cerchi, il prossimo appuntamento internazionale sono gli Europei in vasca corta che si svolgeranno a Glasgow dal 4 all’8 dicembre e per i quali ha già ottenuto il pass.

Quanto agli altri “varesotti” che si allenano alla “Manara” di Busto Arsizio, a Napoli Matteo Rivolta (Aqua Centurions) è arrivato quarto nei 50 farfalla, terzo nei 100 farfalla e sesto nei 200 farfalla, mentre Silvia Scalia (Aqua Centurions) non è andata oltre il settimo posto nei 50 dorso, l’ottavo nei 100 dorso e il sesto nei 200 dorso.

Dopo le prime due tappe (Indianapolis e Napoli), gli Energy Standard guidano la classifica parziale con 493 punti e precedono i Cali Condors (490,5), i DC Trident (322) e gli Aqua Centurions (321,5) si confermano in quarta posizione proprio come una settimana fa a Indianapolis.
Ora tocca alle altre quattro squadre finora non scese in vasca (LA Current, NY Breakers, Iron e London Roar) che si sfideranno il prossimo weekend a Lewisville, in Texas (USA), e in quello successivo a Budapest. Poi, tra College Park (nel Maryland) e Londra (gli Aqua Centurions nuoteranno nella capitale del Regno Unito) si definiranno i quattro team che voleranno a Las Vegas.

Laura Paganini