Un po’ come al cinema. Al botteghino (cioè in classifica) fa un punto. Per la critica (cioè i diretti interessati) , l’1-1 con il Renate ha invece un valore più ampio. Ivan Javorcic non lo nasconde: “Faccio i complimenti ai ragazzi. Partita coraggiosa per il calcio che hanno proposto. Siamo andati oltre le difficoltà. Settimana importante. Sono molto fiducioso. Ci sono tanti messaggi positivi, frutto di un lavoro quotidiano. I ragazzi hanno dimostrato grande autorevolezza. Abbiamo assorbito molto bene le loro qualità. Il tema di questa partita è stato il nostro carattere nei momenti difficili. Fietta? Ha fatto un’ottima prestazione, ma sta bene a centrocampo…“.

Risposta a stretto giro di posta dello stesso Giovanni Fietta: “C’è emergenza, mi sono prestato senza problemi. Anch’io preferisco essere nel cuore del gioco in mediana. Ma chissà, in futuro. Ci manca ancora qualcosa per vincere. Ma penso che arriverà lavorando così. Molinari? È in queste occasioni che si possono lanciare i giovani. I nostri ascoltano i consigli. Da oggi sappiamo che si può contare anche su di lui“.

Aimo Diana si presenta in sala stampa con una faccia un po’ così. Spiegata senza reticenze: “Sono partite che non ti conciliano con il calcio. Il calcio è un’altra cosa. Prendiamoci il punto. Si è giocato molto sulle seconde palle. Non sono le nostre partite. Facciamo fatica a vincere le partite sporche. Non sono soddisfatto ma riconosco ai ragazzi di aver fatto una partita generosa. Ma non siamo noi che dobbiamo fare la corsa sul Monza. Sono altri“.

Giovanni Castiglioni

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