La sosta invernale coincide con la fine del girone di andata del campionato di Promozione. Quale momento più indicato per tirare le somme della prima metà di stagione? Di seguito le pagelle delle squadre del girone A che riprenderanno poi a sfidarsi sui campi domenica 12 gennaio (ore 14.30).

gavirateGAVIRATE 9: costruita per vincere in estate, non ha deluso e, nonostante i gravissimi infortuni di due giocatori chiave che avrebbero potuto destabilizzare il gruppo (Lercara e Cortez), ha saputo ricompattarsi e trovare risorse in sé per ripartire dopo un paio di partite di assestamento. Ha giovani interessanti, un attacco atomico (Tartaglione è il capocannoniere del girone con 11 reti), al quale ha aggiunto la certezza Maraschio che ha già timbrato ripetutamente il cartellino, e la difesa di gran lunga meno perforata 11. Con la bellezza di 12 vittorie, un pareggio e 2 sconfitte, si è preso la scena principale e si candida come la più seria pretendente al trono chiamato Eccellenza. Campione d’inverno.

BesnateseBESNATESE 8,5: finalmente la Besnatese è tra le grandi della Promozione. Partita in sordina, la squadra di mister Rasini ha dimostrato un bel gioco e delle buone trame anche quando, soprattutto all’inizio, i risultati non sono sempre arrivati. Preso il via, la Besnatese non si è più fermata e, con ben sette vittorie di fila, ha scalato le posizioni fino all’attuale secondo posto dietro al solo Gavirate. Caccia e Angelucci hanno fatturato 17 dei 29 gol totali, mentre la difesa ha tenuto bene ed è la quarta meno battuta (20 reti). Ora le ambizioni si sono alzate e la truppa biancazzurra può davvero sognare in grande e a raggiungere quantomeno i playoff. In ascesa.

CAS SACCONAGOCAS SACCONAGO 8,5: una delle più belle sorprese del girone insieme alla Besnatese. La truppa neopromossa di mister Cau è in piena zona playoff con ben 25 punti all’attivo. Non ha mai vinto in casa (4 pareggi), ma ha costruito le sue fortune (ben 22 punti) in trasferta dove ha conquistato il bottino pieno ben sei volte anche su campi difficili come quelli del Meda, della Base 96 e del Morazzone. Se nei prossimi mesi riuscisse a mantenersi costante anche tra le mura amiche, i playoff sarebbero più che alla portata. Nota di merito va a Berton, capocannoniere del Cas con 10 reti e bomber che si sta confermando anche quest’anno in Promozione. Sorprendente.

medaMEDA: 7,5: a braccetto con le prime fino a metà ottobre, il 3-3 contro il Fagnano ha aperto una “crisi” di risultati che ha portato i bianconeri di Cairoli a subire quattro sconfitte di fila e a perdere terreno rispetto al Gavirate. Il passo falso contro la Besnatese è costato il secondo posto, ma il Meda ha ripreso la marcia chiudendo l’anno in bellezza contro Vittuone e Union Villa Cassano. La qualità della rosa è alta e i brianzoli lotteranno sicuramente per il primato fino alla fine. In ripresa.

Uboldese-Gorla Maggiore 04UBOLDESE 7: dopo una stagione molto difficile come quella passata in cui la salvezza è arrivata all’ultimo, l’Uboldese è ripartita da poche conferme e attualmente è in piena zona playoff (24 punti). Nota di merito va a Giordano Giglio, che in più di un’occasione ha salvato gol e parato rigori decisivi, e all’attacco composto da Arrigoni (11 gol), De Milato e Mattia Giglio, autori di 6 reti a testa, che compongono uno tra i reparti avanzati più prolifici. Sugli scudi.

base 96BASE 96 SEVESO 7: la Base 96 può vantare una delle migliori difese (19 gol subiti), ma un attacco che, rispetto alle rivali dirette, fa un po’ più fatica ad andare in rete (Filomeno è il bomber con 8 reti). Discontinua nei risultati, è comunque sempre stata stabilmente in zona playoff o a ridosso delle prime posizioni. Di valore la vittoria esterna sul campo del Gavirate (3-2). Da playoff.

morazzoneMORAZZONE 7: l’avvio di stagione non è stato per nulla facile e fino a fine ottobre i rossoblù hanno viaggiato in zona playout o appena sopra. La società ha ribadito la fiducia alla squadra e al neo mister Lorenzi e i frutti, a poco a poco, sono arrivati. La svolta è arrivata con il successo contro l’Olimpia e da quel 27 ottobre in poi Ghizzi e compagni hanno inanellato ben sei vittorie di fila, interrotte dal Cas domenica 15 dicembre. Nel recupero contro il Gavirate i rossoblù hanno incassano un’altra sconfitta ma nei mesi hanno dato la dimostrazione di essere un gruppo solido, ben assortito e che è ad un passo dalla zona playoff. Tenace.

sedrianoSEDRIANO 7: neopromosso dalla Prima Categoria, il Sedriano ha stupito un po’ tutti perchè è rimasto in piena zona playoff per quasi tutto il girone d’andata e ha battuto Besnatese, Meda e Uboldese, tutte squadre con una posizione di classifica migliore. A dicembre, però, è incappato in tre sconfitte consecutive (Base 96, Gavirate e Magenta) che ne hanno riassestato le ambizioni, ma non si cancella l’ottima base di partenza. Promosso.

VIGHIGNOLOVIGHIGNOLO 6: in estate si diceva che potesse essere una tra le candidate alla vittoria finale insieme a Gavirate e Meda. Il Vighignolo, invece, non è riuscito a dare continuità ai propri risultati soprattutto in trasferta dove ha raccolto solo 7 dei 21 punti totali. In equilibrio quanto alle vittorie e alle sconfitte (6 entrambe) e ai gol fatti e subiti (27), ha in Lolli un bomber da 10 gol che potrebbe trascinare la squadra in alto. Casalingo.

magentaMAGENTA 6: 5 vittorie, 5 pareggi e 5 sconfitte: perfetta parità, dunque, per un Magenta che ha 20 punti in classifica ed è in una posizione ibrida, a 4 punti di distanza dai playoff e a 2 dalla zona playout. L’attacco è quasi in linea con le migliori e ha in Ferrario e Italia (8 gol il primo e 7 il secondo) le due bocche di fuoco preferite. Ha iniziato il campionato strizzando l’occhio al vertice, poi è sceso, ma pare ancora da decifrare il vero obiettivo di questa squadra. Equidistante.

union villa cassanoUNION VILLA CASSANO 6: retrocessa dall’Eccellenza, in estate ha rivoluzionato completamente guida tecnica e rosa ed è ripartita con coraggio da molti giocatori cresciuti nel proprio settore giovanile. L’avvio non è stato dei migliori, ma le quattro sconfitte iniziali non hanno spaventato il gruppo che, dopo le vittorie contro Fagnano e Morazzone, ha cambiato passo fino agli attuali 18 punti. La squadra è ancora in zona playout ma la distanza dalla salvezza diretta è di una sola lunghezza e ci sono tutte le carte in regola perchè il Cassano riesca a raggiungerla, soprattutto se riuscisse a migliorare il proprio rendimento in casa dove ha vinto appena due volte (fuori tre), ha ottenuto meno punti (8 a fronte di 10 esterni) e ha anche segnato meno (8 gol fatti in casa a fronte di 10 esterni). In crescita.

olimpiaOLIMPIA 5,5: partita così così, è risalita velocemente tra ottobre e novembre tanto da accarezzare la terza posizione, ma poi è ricaduta verso il basso e agli attuali 19 punti che sono appena sopra il limite dei playout. La formazione di Rinaldi ha una rosa un po’ corta e 10 dei 17 gol fatti portano la firma di un solo attaccante, ossia La Iacona. Con il mercato di dicembre ha preso un paio di elementi di esperienza tra cui Calzi e per riguadagnare le zone che fanno gola dovrà trovare ritmo e continuità di rendimento. L’obiettivo dei playoff non è così lontano ed è alla portata, ma non si possono fare passi falsi. Altalenante. 

VITTUONE 5,5: dopo una tranquilla stagione scorsa nel girone F, quest’anno il Vittuone è costretto a rincorrere e a guardarsi le spalle. I milanesi si trovano in piena zona playout con 15 punti racimolati in altrettante giornate e, se l’attacco è in media con quello delle altre squadre (26 gol segnati), è la difesa ad essere messa sotto la lente d’ingrandimento: con ben 38 reti subite, è infatti quella più battuta dell’intero girone (2,5 gol subiti a partita in media). A risultati positivi, come le vittorie non certo scontate con Base 96, Morazzone e Olimpia, non sono seguiti successi con le dirette concorrenti e nelle ultime due uscite è arrivato il ko contro l’Union Villa Cassano e il 2-2 contro il Gorla Maggiore. Da rivedere.

solaroUNIVERSAL SOLARO 5,5: ad inizio anno le aspettative erano altre; invece l’Universal Solaro sta galleggiando al limite dei playout ed è a quota 18 punti in classifica, equamente distribuiti tra casa e trasferta. L’equilibrio è quasi totale anche per i gol fatti (21) e quelli subiti (22) e, a conferma i questa stabilità, è la squadra che ha pareggiato più di tutte (6 volte). Il segno X da solo non basta per posizionarsi nelle zone nobili della classifica e, infatti, per provare a conquistare qualcosa di più della salvezza, nel 2020 ci vorrà qualcosa di più. Equilibrato. 

gorla maggioreGORLA MAGGIORE 5: tanti problemi per la neopromossa che fino all’inizio di novembre era riuscita a tenersi più o meno a galla. Quattro sconfitte e due pareggi nelle ultime sei gare hanno fatto scivolare Ippolito e compagni fino all’attuale penultimo posto solitario. La società ha recentemente chiamato in panchina un allenatore esperto come Papis per provare a risalire e fin dalla prima partita del girone di ritorno, ossia lo scontro diretto interno contro l’Union Villa Cassano, si dovrà necessariamente cambiare marcia. L’attacco, in particolare, dovrà dare di più perchè finora è stato migliore soltanto di quello del Fagnano (13 gol fatti, nemmeno uno a match). In difficoltà. 

fagnanoFAGNANO 4: 4 come i soli 4 punti racimolati in 15 partite (1 vittoria, 1 pareggio e 13 sconfitte). Il cambio di allenatore (da Mattavelli a Piana) non ha sortito gli effetti sperati e i punti che separano il Fagnano dal penultimo posto, quello utile per agganciare il treno playout, sono ben 9. Nel girone di ritorno servirà partire subito con il piede giusto per provare a raddrizzare un’annata che pare già compromessa. Mission impossibile?

Laura Paganini

CLASSIFICA ALLA FINE DEL GIORONE D’ANDATA

LE PAGELLE DEL GIRONE D’ANDATA DI ECCELLENZA