I COMMENTI

MISTER COTTA – “Oggi non mi è piaciuto niente: eravamo riusciti a incanalare la partita e l’abbiamo persa in un modo assurdo. Il primo gol arriva da una palla lenta e prevedibile, del secondo non ne parliamo: da una nostra rimessa sulla trequarti siamo riusciti a tornare indietro, perdere palla e regalare un gol che ha dell’incredibile. Se nel primo tempo abbiamo corso male, nella ripresa non siamo mai praticamente andati nella loro metà campo; siamo stati molli e privi di qualsiasi spirito. Nella mia carriera non ho mai fatto figure del genere. Qui manca proprio l’identità di squadra, parlerò con il presidente e se il problema sono io saprò farmi da parte. Con i ragazzi ho già parlato e mi hanno assicurato che non esiste nessun problema, ma non credo proprio sia così. Rispetto a domenica la squadra è stata assolutamente irriconoscibile, un gruppo che sembra aver perso quell’aggressività e quel gioco di squadra che caratterizzavano il Verbano e se ci aspettiamo di far nostre le partite affidandoci alle giocate del singolo o a degli episodi non andremo da nessuna parte. E ripeto: se il problema è Corrado Cotta ci metterò la faccia come ho sempre fatto, con le dovute motivazioni, parlerò con il presidente ed eventualmente farò un passo indietro”.

MISTER GENNARI – “La gara d’andata è stata la partita che ci ha, e mi ha, insegnato cosa significa giocare in Eccellenza. Oggi non è stata sicuramente una bella partita, non abbiamo iniziato bene, ma siamo riusciti a rimetterla subito in carreggiata e sul lungo siamo usciti bene col palleggio meritando di vincere. Adesso innanzitutto è fondamentale recuperare le energie per prepararsi al meglio contro un avversario del livello della Varesina. Sono contento di come sta andando questo campionato, segno che la squadra c’è, gioca bene e si diverte. Obiettivi? Non me ne pongo, quello cui punto è vincere sempre anche se questo non è possibile. L’importante è continuare su questa strada e ho visto ottimi segnali di crescita”.

 

LE PAGELLE

VERBANO
Spadavecchia 5: disattento, come tutta la difesa, in occasione del primo gol; poteva essere più reattivo sul secondo.
Scurati 5: troppo timido sulla fascia, disattento in difesa, nervoso nel finale
Gecchele 5: irriconoscibile, Ikaingni sulla sua fascia fa quello che vuole.
Galli 5.5: fa quel che può in mezzo al campo, ma non basta (25’ st Bianchi 5.5: anonimo).
Pescara 5: giornata da dimenticare per lui; immobile in occasione del primo gol, irriso da Mehmetaj in occasione del raddoppio.
Castelli 5: stesso discorso fatto per il collega di reparto.
Dal Santo 6: non al massimo della condizione e si vede; prova comunque a darsi da fare.
Malvestio 6: anche lui alle prese con qualche acciacco, prova ad arginare la Sestese in mezzo al campo come meglio può.
Vezzi 6.5: mezzo voto in più per il gol. Anche lui nel secondo tempo sparisce dal campo, ma almeno prova nel finale a rendersi pericoloso.
Caldirola 5: buon inizio, poi si spegne completamente (12’ st Oldrini 5: entra per dare una scossa, ma non vede praticamente mai il pallone).
Banfi 5.5: nei primi dieci minuti era forse il migliore in campo, poi come Caldirola sparisce letteralmente dal campo.

SESTESE
Catanese 6: incolpevole sul gol, praticamente mai chiamato in causa per il resto della partita.
Okaingni 7: ara la fascia per tutta la partita spingendo avanti la Sestese. Mezzo voto in meno per il troppo nervosismo nel finale (44’ st Coulibaly sv).
Candolini 6.5: anche dalle sue parti non si passa; leggermente meno propositivo del compagno di squadra, ma la prestazione resta ottima.
Rovrena 6.5: l’ammonizione iniziale poteva pesare molto, ma col passare della partita fa emergere la sua esperienza e prende le redini del centrocampo.
Novello 6: inizio difficile, poi ordinaria amministrazione.
Botturi 6: nei primi dieci minuti soffre le incursioni del Verbano, poi gestisce la fase difensiva senza particolari problemi.
Nalesso 5.5: non la sua miglior giornata, si limita al compitino senza mai cercare la giocata (19’ st Lombardo 6: dà il suo contributo alla squadra).
Comani 6: gestisce senza troppi problemi la situazione in mezzo al campo e imbecca Mehmetaj con uno splendido lancio per il gol vittoria.
Ianni 6.5: lotta per tutta la partita, sigla il gol del pari, ma nel finale si divora il possibile 3-1. Ottima prova in ogni caso (43’ st Del Vitto sv).
Leontini 6: qualche errore di troppo nel primo tempo, ma riesce comunque a dare ordine alla manovra offensiva dei suoi (40’ st Ventola sv).
Ballgjini 6.5: sgomita (anche troppo) per tutta la partita, ma il suo lavoro sporco e fondamentale per far salire la squadra e propizia il gol del pari (19’ st Mehmetaj 7: entra e in meno di un minuto realizza lo splendido gol che regala i tre punti alla Sestese).

LA PARTITA IN DIRETTA

– RISULTATI E CLASSIFICA

 

Matteo Carraro