LA SALA STAMPA
Poche parole. Come sempre lucide. Per razionalizzare il senso di una sconfitta ancora calda. Ivan Javorcic l’ha vista così: “Quando si affrontano squadre messe così in campo può capitare di avere partite così. Dispiace perdere, ma dobbiamo accettarlo. Il Pontedera ha fatto qualcosa in più per vincere la partita”. Sintesi che non necessita di ulteriori didascalie.                         

 

LE PAGELLE
Giulio Mangano  6
: Destino cinico e baro. Segnato
Ivo Molnar  5,5: Morbido sullo zompo di Pinzauti. Soffice
Matteo Battistini  6: Sostanza privilegiata alla forma. Frugale
Andrea Boffelli  5,5: Costretto spesso al raddoppio su Mannini. Calamitato
Christian Mora  5,5: Poca energia. Neppure spesa benissimo. Flebile (dal 77’ Giuseppe Le Noci  s.v.: Quarto d’ora di esclusiva speranza. Estemporaneo)
Francesco Gazo  6: Spazzola palloni alla sua maniera. Tallonatore (dal 71’ Donato Disabato  6: Incisivo. Con qualche minuto di ritardo. Elettrico)
Giovanni Fietta  5,5: Fatica a trovare (e a dare) ritmo. Troncato (dal 64’ Luca Bertoni  6: Autore di uno dei 2 tiri tigrotti. Derogato)
Filippo Ghioldi  5,5: C’è la tigna. E non molto altro. Pugnace (dal 64’ Alex Pedone  6: Si adatta alle esigenze. Multiuso)
Leonardo Galli  5,5: Argina Mannini. Ma solo per 30’. Limitato
Mario Alberto Santana  6: Marito con quella faccia un po’ così. Malinconico
Ferdinando Mastroianni  6: Serata tosta per le punte. Isolato (dal 64’ Sean Parker  6: Mostra insospettabile belligeranza. Marziale)

Allenatore: Ivan Javorcic  6: Passaggio a vuoto prevedibile. Fisiologico
Arbitro: Nicola Donda di Cormons (Madonia / Grasso)  6: Si limita a dirigere il traffico. Vigile

Giovanni Castiglioni 

LA PARTITA