Peak 6: bene per l’atteggiamento difensivo, comunque intenso anche di fronte ad un cliente non facile come Aradori. In attacco invece si vede ancora troppo poco, mentre il talento per “entrare in produzione” c’è. Eccome se c’è.
Tepic 6: pochi minuti in campo, anche se la sensazione è che Varese dal suo gioco cerebrale potrebbe spremere molto di più.
Jakovics 8: Ingus è il secondo ball-handler importante per dettare i ritmi difensivi e la cadenza del gioco offensivo per l’Openjobmetis. Poi, non male, incanta il palazzo con un paio di giocate di classe purissima.
Natali 6.5: intensità in difesa, qualche linea di passaggio sporcata, un bel canestro nelle collaborazioni. Va benissimo così.
Vene 7.5: l’altro lato del triangolo d’attacco di Pallacanestro Varese. “Sandrino” va in doppia cifra agevole facendosi trovare su tutti gli scarichi e, questo giro, dà l’impressione di non faticare nemmeno tanto.
Simmons 7: “Geremia” piace sempre di più per solidità difensiva, tempismo e rimbalzo e qualche bella idea espressa anche in attacco.
Mayo 8: siccome due indizi, Trieste e Fortitudo, fanno una prova, adesso è ufficiale: all’esordio contro Sassari avevamo visto una brutta copia di Josh. L’uomo, ma al riguardo non c’erano dubbi, ha talento e carattere e, anche se non esibita, in quello che produce sul parquet vedi una felicità innescata dalla classica rivincita del gladiatore.
Tambone 7: fa tutte le cose che deve fare in attacco e in difesa con ordine.
Gandini 6.5: un rimbalzo al minuto e dà una mano sui due lati del campo.
Ferrero 6: ci prova, ma in attacco non è proprio giornata.
Massimo Turconi