Lucchese-Pro Patria non si giocherà… alle 16.30. Vabbeh, l’incertezza sui futuri orizzonti rossoneri giustifica l’attimo di suspense. E di per sé la variazione di 2 ore dell’orario della gara (sabato ore 14.30, stadio “Porta Elisa”), non cancella completamente l’ipotesi (comunque marginale) che il match possa non vedere la luce. In realtà, il tema è proprio quello. Cioè, la luce. Visto che l’anticipo si è reso necessario per evitare di accendere i riflettori. Risparmiando così su parte dell’incomodo per l’utilizzo dell’impianto. Il club toscano non ha adempiuto ieri al pagamento di stipendi e contributi. Ergo, altri 8 punti di purga in arrivo. Situazione disperata per tutti (almeno 1.2 milioni di debiti maturati sinora) ma non per Alessandro Nuccilli, imprenditore multitasking già protagonista dei flop di Akragas, Pavia e Matera e firmatario di un preliminare d’acquisto con scadenza 25 marzo. Plausibile che quantomeno sino ad allora l’accanimento terapeutico tenga in vita la squadra.

Saldo zero. Più due da una parte, meno due dall’altra. Se la Pro Patria infatti recupererà Bertoni e Pedone assenti ad Arzachena causa squalifica, per analogo motivo la Lucchese perderà il centrocampista fratello d’arte Juan Alberto Mauri e la punta Lorenzo Sorrentino. Entrambi espulsi per doppia ammonizione sabato nella sconfitta di Siena (1-0).    

Le ricordanze. E’ una classica. Nel senso che può vantare 12 incroci in Serie A. In totale i precedenti sono 27 (compreso il 2-2 del 25 novembre allo “Speroni”) con 8 successi biancoblu, 9 pareggi e 10 vittorie rossonere (2/4/7 in Toscana). Ultima a Lucca il 22 ottobre 2006 (1-1, Ambrosetti, Bonfanti). La Pro Patria non batte la Lucchese in trasferta dal 30 dicembre 1962 (0-2, De Bernardi, Albini). Ma da quella sfida si è giocato solo 4 volte (2 pareggi e 2 sconfitte).

Fuori i secondi. Ultima chiamata? No. Ma non si va comunque molto lontano. Questa sera il recupero della 7^ tra Pro Vercelli ed Entella (ore 20.30, stadio “Piola”), potrebbe costituire una delle ultime chance di evitare la prematura fuga dei liguri verso la Serie B. Le Bianche Casacche inseguono a meno 7 con una gara in più giocata. Piacenza e Siena (rispettivamente a 2 e 5 lunghezze dalla vetta), spettatori interessati.

Giovanni Castiglioni