Un punto in tasca, certamente prezioso, per le ragazze della Cumdi dall’ostico campo di Orsenigo, ma che lascia un pizzico di rammarico vista l’evoluzione del match. Le luinesi, infatti, partite forti ed avanti per 2 set a 1, alla lunga hanno dovuto piegarsi alla maggior fisicità, soprattutto a muro, delle padrone di casa fino al definitivo 3-2 (22-25, 25-12, 22-25, 25-19, 15-10). Toccherà dunque alle ultime quattro giornate di campionato fare luce sull’ingarbugliata matassa della zona salvezza con ben tre formazioni raccolte in altrettanti punti, seguite a breve distanza da altre tre squadre per nulla intenzionate a mollare la categoria.

Sestetto iniziale composto da Candeliere, Del Miglio in regia, Simonetto, Vigato, Mauri, Zuretti e Silvestri libero. A disposizione: Mastropietro, Giannini, Sala, Forzinetti e Angotti.

Parte col botto la Cumdi tanto da costringere il tecnico di casa a spendere entrambe i time out in pochissimi minuti (3-9, 10-17). Le luinesi proseguono in scioltezza ma l’Eldor non molla mostrandosi compagine quadrata e ben messa fisicamente (13-20, 18-20). Il margine si riduce fino ad annullarsi del tutto sul 20 pari, ma la lunga rincorsa delle comasche termina poco oltre, perché la Cumdi ritrova il coraggio iniziale e con un mani out di Mauri mette il sigillo al set (22-25).
Al cambio campo inizio equilibrato (2-4, 5-5), ma il parziale trova presto un padrone. Le luinesi, infatti, perdono efficacia in attacco e faticano in ricezione, mentre l’Eldor è abile ad approfittarne per allungare (13-6, 17-8). Cambio in cabina di regia per le biancoblu con l’ingresso di Giannini e Mastropietro dentro per Candeliere. Il finale è tutto delle padrone di casa (22-12) che riportano in equilibrio il conto dei set.
Ripristinato il sestetto iniziale e riorganizzate le idee, torna in campo una Cumdi di nuovo sul pezzo (3-7). Un doppio attacco di Simonetto produce il primo break (8-11), mentre un ace di Mauri e un “murone” a uno ancora di Simonetto portano le compagne a +5 (13-18). Ma l’Eldor recupera a quota 18 e regala così un finale ad alta tensione: Luino allunga con un attacco di Vigato (21-23), ma è un poderoso muro di Zuretti ad inchiodare a terra l’ultima palla set (22-25).
Il sogno di poter portare a casa l’intera posta in palio non dura molto: nonostante il vantaggio ospite sul 7-8, le brianzole piazzano un parziale pesante di 5 punti a 0. La Cumdi fatica a restare in scia, mentre l’efficacia del massiccio muro dell’Eldor sale alle stelle (18-13) e gli spazi per Candeliere e compagne si riducono drasticamente (23-16). Le padrone di casa pareggiano nuovamente il conto dei set e tutto viene rimandato all’insidioso tie break.
Prima parte di quinto set sul filo dell’equilibrio (5-5) con le due compagini impegnate a costruire azioni a tratti veramente spettacolari. Cambio di campo con l’Eldor avanti 8-7, quando a ritagliarsi il ruolo da protagonista indiscusso è ancora una volta il muro di casa che sistematicamente raddoppia e respinge al mittente le ultime folate ospiti (11-9, 15-10).

Tabellino marcatori con Vigato a quota 21 punti seguita da Mauri con 16 e Simonetto 10. Prossimo appuntamento sabato 23 marzo a Germignaga, ore 20.45, contro le monzesi del Sanda Volley, appena due punti sopra le biancoblu.

Classifica: Delta Engineering Argentia e Volley Team Brianza 51 punti; Gonzaga Milano 39; GSO Villa Cortese 38; Eldor Briacom 28; GS Carimate* 28; Sanda Volley 24; Junior Tromello 23; Cumdi Luino Volley 22; Quinto Visette Puntovolley 15; Bracco Pro Patria* 14; Cus Pavia Elettromas 12 (* una partita in meno).

Chiara Bellini – Luino Volley