Da diversi mesi al fianco di Claudio Benecchi, Mariella Meucci, un tempo impegnata nell’Hockey Varese, anche ieri sera ha accompagnato il presidente del Varese all’incontro convocato dagli ultras biancorossi che hanno fondato il nuovo gruppo Cuv 19. A qualche ora dal confronto, sono queste le riflessioni della Meucci che in questo periodo ha affiancato il massimo dirigente agli incontri pubblici:

Benecchi è stato lasciato solo, solo dalla città e dai suoi apparati.
Solo a combattere come un leone mettendoci di tasca propria una somma enorme nella solitudine dell’uomo giusto.
L’ultimo sberleffo è arrivato da via Sacco, la proibizione all’uso di una sala comunale per meglio dialogare con i tifosi alla presenza del sindaco che ha declinato l’invito.
Rispetto grande per i tifosi che hanno dimostrato un grande attaccamento al calcio della città e un grande rispetto per Benecchi come uomo.
I mesi trascorsi vicino al Presidente sono stati mesi intensi e violenti. Abbiamo cercato in tutti i modi di districare questa ingarbugliata matassa e purtroppo non ci siamo riusciti.
Restano le ferite per la sottrazione alla società calcistica dell’uso dello stadio Ossola e dei campi del centro sportivo Varesello, scelta comunale che ha dato il colpo di grazia a tutte le trattative avviate.
Un grazie di cuore ad alcune, poche in verità, testate locali che hanno cercato, nel susseguirsi di notizie di questo mesi, di analizzare i fatti senza strumentalizzarli.
Mariella Meucci