Domani (sabato) alle ore 19.30 (senza lo squalificato Odoni) Varese sarà impegnato ad Appiano per la terzultima partita della prima fase e la penultima del 2019 (l’ultimo appuntamento dell’anno sarà sabato prossimo in casa del Valdifiemme). I Mastini non hanno certo problemi di classifica, anzi. Raimondi e compagni, infatti, sono già qualificati matematicamente sia al Master Round e, dunque ai playoff, sia alla Final Four di Coppa Italia che si disputerà nel weekend del 18-19 gennaio in una sede ancora da definire.
I gialloneri saliranno ad Appiano forti del secondo posto e con il pensiero di poter raggiungere la vetta della graduatoria in caso di vittoria, la quinta di fila. Merano rimarrà fermo per il turno di riposo e l’occasione per l’aggancio si presenta ghiotta. Non ci sono altre particolari motivazioni per Varese che, come detto, ha conquistato con larghissimo anticipo i due obiettivi minimi stagionali che la dirigenza si era prefissata in estate. Ora si tratta di continuare a mantenersi in forma, di tenere alta la concentrazione e il ritmo in previsione dell’avvio del Master Round, fissato per giovedì 9 gennaio con il primo match in programma sicuramente al PalAlbani.
Ecco, quindi, che Appiano è un ottimo test per valutare la tenuta dei Mastini al cospetto di un’avversaria di buon livello. I Pirati sono quarti in classifica con 28 punti all’attivo (11 in meno di Varese) e, dopo un avvio disastroso, passo dopo passo sono risaliti prepotentemente infilando sette successi nelle ultime otto sfide che ne hanno rilanciato le ambizioni. Tra le mura amiche, inoltre, hanno subito un solo stop stagionale, il 2-5 inflitto dal Pergine nei primi giorni di novembre, e per tenersi stretto il quarto posto dagli attacchi della Valpeagle, Appiano proverà a fermare anche i gialloneri. L’elemento più pericoloso è Scelfo (25 punti) che è nella top 5 dei più prolifici del campionato dopo i varesini Perna (43 punti), Marcello Borghi (41), Franchini (37) e Hood di Pergine (31).
L’8-0 dell’andata in favore di Varese non tragga in inganno: ad Appiano sarà battaglia vera.
Laura Paganini
