L’avventura di Nicolò Martinenghi nei 100 rana ai Mondiali di Gwangju, in Corea del Sud, si ferma in semifinale. Dopo il 14esimo tempo delle batterie della nottata, il talento 19enne di Azzate tesserato per le Fiamme Oro e il Nuoto Club Brebbia è stato squalificato in semifinale a causa di una doppia gambata irregolare a delfino durante la subacquea. I giudici se ne sono accorti e l’hanno punito.
Il suo 59”34 sarebbe stato comunque insufficiente per approdare in finale (escluso anche l’azzurro Fabio Scozzoli, nono con 59”22), mentre il britannico Adam Peaty si è preso la scena facendo registrare in semifinale il nuovo record del mondo (56″88).
Come due anni fa a Budapest, dunque, Martinenghi sbatte contro la semifinale e non riesce a superare questo ostacolo. Nella nottata tra lunedì e martedì, tuttavia, avrà l’occasione di rifarsi nei 50 rana.
Nella notte che viene, invece, toccherà ad Arianna Castiglioni e Silvia Scalia fare il loro debutto ai Mondiali coreani. La bustocca sarà alle prese con le batterie dei 100 rana, mentre Scalia, all’esordio iridato assoluto, sarà al via dei 100 dorso.
Laura Paganini
(foto Federnuoto)