Finalmente ci siamo. Domani sera (giovedì) si aprono le porte dell’Enerxenia Arena (ore 20.30) e la Pallacanestro Varese scende in campo nella prima partita della stagione 2019/2020 contro la Dinamo Sassari dell’ex Gianmarco Pozzecco, fresca della conquista della sua seconda Supercoppa lo scorso weekend a Bari dopo aver battuto i campioni d’Italia di Venezia in una sorta di rivincita della finale scudetto persa a giugno. Un esordio in casa caratterizzato anche dall’ “Effetto Masnago” che coinvolgerà il pubblico varesino in un’ iniziativa promossa dal Trust Il Basket Siamo Noi e Pallacanestro Varese.
La squadra si presenta davanti ai suoi tifosi con un volto completamente diverso: sette i nuovi giocatori su dieci, a parte lo zoccolo duro degli italiani con il capitano Giancarlo Ferrero, Matteo Tambone e Nicola Natali. In regia e sotto le plance la coppia formata da Josh Mayo e Jeremy Simmons, giocatori d’esperienza che oltretutto si conoscono bene per i loro trascorsi a Scafati in serie A2, uno proveniente da tre anni a Bonn in Germania dove ha giocato anche in Europa sia in Fiba Cup che in Champion, l’altro da Montegranaro. Passiamo a LJ Peak chiamato da Pistoia invece nel ruolo di ala, così come il serbo Milenko Tepic, che nel suo palmares conta un Eurolega vinta col Panathinaikos nel 2011, atleta esperto, duttile e capace di esaltare le doti dei compagni di squadra. Come guardia tiratrice in estate è stato scelto Jason Clark purtroppo ai box da un mese a causa di un infortunio, arriva da Francoforte dove ha fatto coppia con l’ex biancorosso Tyler Larson, confermandosi ad ottimi livelli sia in campionato che in Eurocup e sostituito a gettone dal lettone Ingus Jakovics. Per la prima volta chances nella massima serie per il centro triestino Luca Gandini, vice di Simmons, prelevato da Ravenna , con alle spalle 14 stagioni sui parquet di A2 e B1 e poi il gradito ritorno dell’ala estone Sim Sander Vene, l’ultima stagione da dicembre 2018 a Gran Canaria dove riesce a mettersi in mostra anche in Eurolega.
Dopo il raduno al Palazzetto di Masnago lo scorso 8 agosto diverse sono state le amichevoli (in primis Valtellina Circuit a Bormio ed i due tornei a Parma) disputate dai biancorossi in questo mese e mezzo di allenamenti che sono servite innanzitutto per iniziare ad assorbire il sistema Caja e per amalgamare i giocatori e prepararli a quella che sarà una stagione in cui ognuno dovrà dare il massimo delle sue potenzialità per portare a casa i migliori risultati.
Domani sera arriva una squadra che posizioniamo in cima dopo Milano, Venezia, e la Virtus Bologna. I sardi puntano molto sugli italiani in regia con il play Marco Spissu, su Stefano Gentile e su Michele Vitali rientrato da Andorra. Una squadra rivoluzionata dopo le partenze di Rashawn Thomas approdato al Partizan Belgrado, Jack Cooley accasatosi in Giappone e Achille Polonara al Baskonia. Nel roster però la Dinamo Sassari ha aggiunto il play/guardia Curtis Jerrels ex Milano, Jamel McLean prelevato dal Lokomotiv Kuban in Russia e Dwayne Evans, ala statunitense per la prima volta nel campionato italiano.
Qualche curiosità: 17 sono le squadre che partecipano al campionato di quest’anno di cui tre storiche neopromosse, la Fortitudo Bologna tornata nella massima serie dopo dieci anni che ha battuto ieri sera Pesaro nell’ anticipo della prima giornata, Treviso e Roma. Tante squadre si sono rinnovate e hanno acquistato “pezzi pregiati”, vedi la Virtus Bologna con la stella serba Milos Teodosic e Milano con il playmaker spagnolo Sergio Rodriguez e l’arrivo in panchina di Ettore Messina. Tutte pronte a darsi battaglia per far sì che anche quest’anno lo spettacolo sia assicurato.
Benedetta Lodolini
