È successo ancora, un altro cambio su una panchina di prima categoria. Dopo la sconfitta di domenica maturata in casa con l’Arsaghese, la società capitanata dal presidente Binda ha deciso di sollevare dall’incarico mister Fabrizio Baratelli.
Non sono bastati quindi i 16 punti collezionati fino ad oggi (6° piazza al pari del Tradate  -1 dai playoff) né tantomeno le ottime prestazioni messe in campo, non ultima quella al Chinetti contro la corazzata Solbiatese che però non aveva fruttato alcun punto visto il finale di 2 a 1, la società biancorosso ha preso una decisione irremovibile.
Eppure sembrava tutto perfetto dopo il ritorno la scorsa estate e l’ottimo avvio di stagione, se non fosse che le ultime battute d’arresto non hanno convinto la società.
Ecco allora che, sempre a proposito di ritorni, a riprendere in mano le redini sarà Fabio Pasetti, tecnico già subentrato lo scorso anno a Mirko Colombo proprio sulla panchina isprese. “Sono felicissimo e non potrebbe essere altrimenti ha affermato il tecnicotorno in un ambiente di cui si può solo parlar bene, e già ieri sera al primo allenamento mi hanno accolto a braccia aperte”. Ripetere il buon percorso dello scorso anno o alzare l’asticella? “Senza ombra di dubbio la seconda, mi hanno detto che la squadra di questa stagione è ancora più forte di quella passata, ben venga, siamo pronti per fare benissimo e per puntare in alto, anche se ovviamente parliamo di un campionato che si sta rivelando molto tosto“.
Alzare l’asticella significa anche intervenire sul mercato di dicembre? 
Ci stiamo pensando, la rosa è buona anche se qualcosa si può migliorare e qualche acciaccato c’è, vedremo se concentrare i nostri sforzi su un’unica pedina o se invece rinforzare più reparti, l’intenzione è comunque quella di crescere ancora ed avere più soluzioni, ora però testa al Tradate; domenica ci aspetta una battaglia, su un campo difficilissimo e contro una formazione che fino ad oggi non ha mai perso, dobbiamo giocarcela e strappare più punti possibili“.

Mariella Lamonica