Nonostante il campionato sia concluso, il prossimo sarà un weekend di grande agonismo con sfide accesissime. Da un lato c’è chi sogna di salutare la categoria per ritornare in Serie D: Legnano, Varesina, ma anche Verbano diversi anni fa, hanno già militato nella massima serie dilettanti e conoscono perfettamente il lungo e tortuoso cammino playoff; dall’altro c’è chi invece lotta per rimanervi.

Il primo turno playoff, che vede coinvolte le prime della classe, scatta domani alle ore 16 con il Verbano che deve andare a vincere in casa del Legnano per approdare al secondo turno contro la vincente di Fenegrò-Varesina che si giocherà invece domenica 5 maggio sempre alle 16.
Ai lilla, meglio posizionati in classifica, basta un pareggio. La Varesina deve battere il Fenegrò dell’ex Pizzini in trasferta per passare il turno. Ai comaschi invece basta un pari. Le vincenti si affronteranno poi nella finale del girone sabato 11 maggio alle 16 sempre in casa della miglior classificata, sempre uno scontro diretto. Dopodiché scatterà la fase nazionale con turni di andata e ritorno: semifinale (19 e 26 maggio) e finale che vale la D (2 e 9 giugno).
La vincente del Girone A affronterà in semifinale la vincente del Trentino Alto Adige, la finale è prevista contro la vincente del confronto tra il Girone C della Lombardia e il B del Piemonte-Valle d’Aosta.

Restano a guardare Castellanzese, Varese e Busto 81: i neroverdi hanno conquistato la promozione posizionandosi davanti a tutti. Il Busto 81 non ha centrato gli obiettivi nonostante fosse tra le favorite; ha in ballo il progetto di salire in D attraverso il titolo dell’Inveruno. Vergognosa la fine del Varese che con una società leggermente più sensata avrebbe potuto ricavarsi un posto tra le protagoniste.

Se c’è chi scende in campo per lasciare l’Eccellenza, c’è anche chi è pronto a giocarsi tutto per rimanerci, ma al momento dovrà aspettare. Attualmente per la classifica Ferrera Erbognone e Vigevano sono già retrocesse, l’unico playout in programma sarebbe quello tra Castanese e Union Villa Cassano. Ma tutto dipenderà dal deferimento + penalizzazione che arriverà settimana prossima e che potrebbe condannare il Varese, reo di non aver mai saldato le vertenze. Il regolamento prevede almeno un punto per ogni vertenza non saldata e in totale ammontano a 16.
Al momento si possono fare tutte le ipotesi del mondo: un -20 farebbe retrocedere il Varese direttamente in Promozione, manderebbe il Vigevano ai playout col Cassano e salverebbe la Castanese. Una pena più lieve lo potrebbe costringere a giocarsi a sua volta gli spareggi; ma c’è anche la possibilità della riduzione della pena (di un terzo se la società patteggia) e che il -tot in classifica non comporti conseguenze in vista della postseason; ipotesi, questa, meno accreditata.

Venendo al regolamento playout; in caso di parità di punteggio dopo lo svolgimento degli incontri, per determinare la squadra vincente si terrà conto della differenza reti; in caso di ulteriore parità, ai fini della salvezza o della retrocessione sarà determinante la migliore posizione di classifica conseguita dalle società interessate al termine del Campionato 2018/2019.

Elisa Cascioli