
Edoardo Quadrelli, 23 anni e tre goal all’attivo, guarda tutti dall’alto della classifica con il suo Laveno. L’esperienza non gli manca di sicuro, avendo un passato sui campi di Eccellenza e Promozione, in cui ha vestito le maglie del Verbano e del Brebbia. Si definisce un giocatore generoso e trasmette questa qualità anche ai suoi bambini, i pulcini 2009 del Gavirate del quale è il mister. E’ un ragazzo solare, che ha voglia di fare e con la passione del calcio che gli scorre nelle vene.
Quest’anno ti sei laureato in Scienze Motorie e sei anche istruttore di calcio. Quanto è importate il calcio nella tua vita?
“Mi ha fatto diventare la persona che sono, sia in ambito sportivo sia a livello umano, in relazione alle amicizie. Ho conosciuto molte persone che oggi fanno parte della mia vita. Il calcio mi ha dato molte possibilità”.
Ti piace fare il mister?
“Ho iniziato per un tirocinio per l’università e ormai sono 4 anni che alleno. È una passione, mi piace e mi dà tante soddisfazioni.”
L’anno scorso giocavi nel Brebbia. Cosa ti ha spinto a scegliere il Laveno e non altre squadre? Sei felice della tua scelta? Che gruppo siete?
“Ho scelto il Laveno per il progetto che mi hanno presentato. Mi ha colpito fin da subito e ora si sta rivelando la scelta migliore. Sono contento, il gruppo di ragazzi è veramente bello. È un’ottima realtà.”
Siete primi. Pensi che il Laveno possa continuare a stare al primo posto?
“Siamo partiti senza obiettivi particolari ma consapevoli della nostra forza. Sappiamo che ci sono squadre forti come il Cairate e la Casmo ma noi guardiamo partita dopo partita e facciamo il nostro. Siamo un gruppo di amici che continua a divertirsi insieme”.
Domenica affronterete il Lonate Ceppino, come la vedi?
“Sarà un’altra battaglia, come lo è stata la scorsa partita contro il Cairate. Anche loro sono in una posizione di alta classifica e arriveranno con l’obiettivo di portare via qualche punto. Noi, da parte nostra, entreremo in campo per far bene.”
Roberta Sgarriglia