Dopo la corroborante vittoria contro Cremona, la Coelsanus Varese torna subito in campo con una delle gare più sentite della stagione, ovvero il derby con la Sangiorgese che si giocherà domenica alle 18 al PalaBertelli. Insieme a coach Vescovi è doverosa l’analisi della gara contro la Juvi, una partita tecnicamente difficile da decifrare, ma che ha fatto bene alla Robur per i due punti portati a casa e per quei passi avanti visti in difesa:
“Soprattutto si può parlare di una prestazione di squadra, corale al di là degli errori che ci sono stati sia da una parte che da quell’altra. E’ venuta fuori una partita un pò brutta da vedere, però ci si poteva aspettare una gara del genere dato che entrambe necessitavamo di punti: noi più di loro dato che dovevamo sbloccarci. Era prevedibile una gara da parte nostra di tal fatta. Siamo stati bravi a metterli in difficoltà con la nostra difesa, con la nostra voglia di chiudere le penetrazioni, di lottare a rimbalzo anche se magari eravamo in sottonumero o, alle volte, con dei piccoli accoppiati coi lunghi dentro l’area. Abbiamo avuto questo tipo di atteggiamento che è quello che dobbiamo avere soprattutto ora che ci mancherà Gatti per un pò di tempo e avremo solo Rosignoli come pivot vero. Dobbiamo fare tutto quadrato, fare tutti sacrifici e contro Cremona siamo stati bravi, ma questo deve essere un punto di partenza”.
Confermata quindi l’assenza di Simone Gatti che ne avrà per circa un mese per un mal di schiena che non gli permeterà di calcare il parquet. La sua garra sarebbe sicuramente servita nel match contro una Ltc reduce dalla pesante scoppola rimediata ad Olginate: -27.
“E’ un buon banco di prova per noi perchè dopo una prestazione del genere mi aspetterei una conferma da parte dei miei ragazzi almeno sotto il punto di vista dell’atteggiamento. Poi dopo si può vincere o si può perdere, ma è un altro discorso. E’ importante come vai in campo e come si va sul parquet come gruppo. Altrimenti, se ragioniamo a livello individuale commettiamo un grosso sbaglio: la gara contro Cremona evidenzia proprio questo rispetto alle altre nostre uscite in campionato”.
Matteo Gallo