Messo in soffitta il 2019 agonistico con lo sciopero della Serie C che ha rimandato ad un infrasettimanale da definire (15 o 22 gennaio?) la prima di ritorno, per la Pro Patria il break natalizio non è comunque ancora cominciato. A seguire programma del weekend entrante:

20/12 allenamento mattina

21/12 allenamento mattina

22/12 allenamento pomeriggio

dal 23/12 al 31/12 sosta

01/01 ripresa allenamenti (pomeriggio)

Aver bypassato l’incrocio con il Monza previsto per domenica, presenta però una serie di indubbi (?) vantaggi:

– andare alla sosta con una vittoria;

– evitare il back to back in trasferta (che potrebbe salvo ognuno riproporsi a gennaio);

recuperare dall’infortunio Brignoli, Marcone, Molnar e Spizzichino (oltre a garantire una migliore condizione ai neo rientrati Cottarelli e Ghioldi);

– permettere a Ivan Javorcic di essere in panchina al Brianteo e di scontare il turno di squalifica in casa con l’AlbinoLeffe (stadio “Speroni”, sabato 11 gennaio ore 20.45 ma con richiesta avanzata di anticipo alle 15);

– mandare a stendere la cabala che vuole la Pro Patria non vincere quando l’ultima gara dell’anno è in trasferta dal 19 dicembre 1976 (1-2 a Venezia). Al netto dello 0-3 a tavolino con il Mezzocorona del 19 dicembre 2010;

– ammiccare all’ultimo rinvio con il Monza (per neve il 16 dicembre 2012) con recupero l’anno successivo (9 febbraio 2013) e squassante vittoria biancoblu (5-2).

Argomenti semiseri (o semitecnici), comunque non trascurabili.

Giovanni Castiglioni