Il sogno cullato dall’Hupac Pro Patria di strappare, in gara3 e per di più in trasferta, la promozione in serie B all’”impero” Costa Masnaga dura solo pochi minuti di gioco. Giusto il tempo che serve alle ragazze di Costa per prendere le misure alle difese schierate utilizzate, con grande successo, in gara 2 dalla Pro Patria. Nella bella però l’effetto sorpresa, decisivo nel secondo episodio della serie finale dei playoff, svanisce fin dalle prime battute perché Costa Masnaga aggredisce la partita con la proverbiale intensità: due rimbalzi offensivi convertiti e subito 4 su 4 da 3 punti. Quando il parziale chiama 16-5 dopo meno di quattro minuti tutti i presenti capiscono che la partita per la corazzata Costa è già in ghiaccio.

“Forse si possono ripetere le buone partite, ma è impossibile ripetere i miracoli e noi – dice in tono sereno Riccardo Nalon, coach di Busto Arsizio – dopo aver inflitto a Costa Masnaga la prima vera sconfitta della stagione (l’altra era arrivata a ottobre quando gran parte della squadra titolare era impegnata nel campionato europeo di categoria Under 16, ovviamente vinto, anzi dominato), siamo arrivati a gara-3 cotti a puntino e senza più energie, soprattutto quelle mentali. Costa invece che oltre al talento ha maggior abitudine mentale a giocare queste gare è partita subito fortissimo, non ci ha dato mai respiro e, di fatto, la gara, sul 26-10, era già chiusa alla fine del primo quarto. Certo, resta un pizzico di rammarico perché perdere di 45 punti (92-47) una finalissima brucia un bel po’ però, onore alle vincitrice, Costa si è dimostrato una volta di più uno squadrone irraggiungibile. Avremmo potuto fare meglio? Non so, non credo perché, come ho già detto, siamo arrivati alla bella completamente scarichi e probabilmente sazi e appagati da un stagione in cui oggettivamente abbiamo fatto il massimo, anzi, molto più del possibile. Aver raggiunto la finalissima con una squadra giovanissima – 5 Under classe 2000, 2001, 2002 e 2003 praticamente sempre in campo -, senza esperienza e in possesso con doti fisiche largamente inferiori alle nostre avversarie rappresenta un traguardo favoloso sul quale nessuno di noi, nemmeno il tifoso più ottimista, avrebbe scommesso un centesimo. Invece le ragazze, davvero bravissime, hanno formato un gruppo coeso che ha sempre lavorato con grandissimo impegno in palestra raggiungendo eccellenti risultati sia in termini numerici, sia per quanto riguarda tutti i discorsi tecnici e tattici che abbiamo sviluppato. Pertanto, anche se è mancato il colpo grosso, peraltro non in programma, restano sul tavolo solo bellissime sensazioni ed io, insieme al mio assistente coach Marco Cappone, siamo assolutamente grati a De Bernardi e compagne per quello che ci hanno trasmesso, e insegnato, nel corso di dieci mesi assolutamente pregevoli”.

FINALISSIMA PLAYOFF
GARA 3

Costa Masnaga-Hupac Pro Patria Busto A. 92-47
SERIE 2-1 per COSTA MASNAGA che è promossa in serie B

Massimo Turconi