Una delle grandi novità della prossima stagione in serie D è certamente rappresentata dal Basket Albizzate, club di cui, pur setacciando i cassetti della memoria, non troviamo traccia recente nei campionati regionali. Albizzate, dunque, fa la sua comparsa a questa livello in qualità di neopromossa dalla Promozione, campionato vinto nella stagione 2018-2019 grazie ad una cavalcata tanto poderosa, quanto sorprendente messa in scena nella seconda parte dell’anno da coach Luca Vittori e dai suoi ragazzi.
“In effetti – conferma Vittori -, ci siamo messi alle spalle un campionato in cui da un certo punto in avanti tutto è girato per il verso giusto facendoci intuire il classico anno da “predestinati”. Così, al di là della nostra bravura, dei nostri meriti indubitabili e dell’eccellente  carattere mostrato dai miei, è giusto sottolineare che ogni tassello si è infilato senza sforzo al posto giusto nel momento giusto centrando così un salto di categoria che probabilmente non era nei programmi societari”.

Eccovi dunque all’esordio in serie D: con che squadre e, soprattutto, quali prospettive?
“Partiamo con un gruppo di 15 giocatori – Armocida, Azzoni, Uggerio, Daverio, Verità, Bertoni, Lodi, Paparusso, Manoli, Caproni, Gandolfi, Cattaneo, Ghiringhelli, Bardelli -, tutti accomunati da una caratteristica: la duttilità, ovvero la capacità di sapersi destreggiare in un paio di ruoli. Questa qualità sarà quella che ci aiuterà ad “entrare” nella nuova categoria, insieme alla mentalità vincente costruita passo dopo passo durante la stagione scorsa. Parlando invece di obiettivi è chiaro che conquistare la salvezza, per una neopromossa con scarsa esperienza complessiva in categoria costituisce in questo momento il traguardo più ambito. Però questa squadra in passato ha già stupito se stessa e – conclude l’esperto tecnico varesino -, ha già detto che non esistono sogni impossibili”.

 Massimo Turconi