BUSTO ARSIZIO – Dopo la vittoriosa trasferta a Posillipo, la BPM Sport Management torna nelle acque casalinghe per affrontare 6° giornata di Len Champions League. Ad attendere i mastini la temibile formazione tedesca dello Spandau ’04.
Con una prova fatta di cinismo e senza correre grossi rischi, la BPM Sport Management batte anche lo Spandau ’04 per 8 a 6 allungano la striscia positiva di risultati in questa competizione che sta regalando grandi soddisfazioni.
Il prossimo impegno per i mastini sarà di serie A1 visto che sabato alle ore 18 alla Manara arriva l’ostacolo Firenze.
Prima della gara ci sarà un minuto di silenzio per la scomparsa del fotografo Giovanni Garavaglia con consegna di una targa commemorativa alla famiglia.
PRIMO TEMPO – A partire con il piede giusto sono proprio i padroni di casa che si portano subito in vantaggio grazie a capitan Luongo. 1 a 0. Di lì a poco ecco il raddoppio: prima sciupa tutto Alesiani, poi Mirarchi non perdona. 2 a 0. I tedeschi ci provano con Restovic ma il numero uno dei mastini è attento e gli dice di no. Poi però riescono davvero ad accorciare le distanze proprio con Restovic in superiorità allo scadere della prima frazione di gioco. Il parziale è quindi di 2 a 1, gara apertissimo e squadra forse ancora un po’ tese.
SECONDO TEMPO – Nel secondo tempo la BPM Sport Management non si scompone e riparte macinando gioco e gol vedi quando Dolce fissa sul 3 a 1. Sembra davvero tutto facile per i mastini che acciuffano anche il poker grazie a Damonte. Spandau cerca di reagire ma senza gloria, gli uomini di Gu Baldineti mostrano massima attenzione in ogni fase. Ed in realtà mostrano anche tanto cinismo perchè l’ennesimo affondo dei bustocchi vale la cinquina, questa volta firmata Alesiani. Al minuto 6′ Damonte si lascia un po’ ingolosire cercando una palombella che finisce per stamparsi sul palo, mentre sul ribaltamento di fronte è bravo Cuk a trovare la rete del 5 a 2. A riportare il distacco sul +4 ecco Edoardo Di Somma quando manca poco più di un minuto a metà gara. Un po’ come sul finale del primo tempo, lo Spandau dimostra di non avere nulla da perdere e senza troppi fronzoli realizza un gran belo gol con la staffilata di Strelezkij. Termina quindi sul 6 a 3 il secondo tempo.
TERZO TEMPO – Si ricomincia con qualche azione che non porta cambiamenti al risultato: Spandau si difende al meglio, la Bpm Sport Management gestisce senza rinunciare all’affondo. Quando mancano 3’20” ed il risultato è sempre di 6 a 3, coach Kovacevic chiama time out. La gara però essersi arenata sul 6 a 3 fino a quando Spandau dà una scossa: 6 a 4 ad opera di Saudadier. Ora i tedeschi sono più reattivi e per poco non vanno al -1, fortunatamente il tentativo di Cuk si stampa sul palo. Gu Baldineti chiama time out. Il risultato non cambio fino alla sirena che sancisce la chiusura del terzo tempo. 6 a 4.
QUARTO TEMPO – Ultimo parziale per la BPM Sport Management, ultimi otto minuti per mettere in cassaforte una vittoria che ipotecherebbe il passaggio del turno. Pronti via è quasi miracoloso il salvataggio su Di Somma prima e Casasola poi, che da due passi non riescono a sbrogliare la situazione. Il più continuo è sempre Lazovic che dice di no in maniera provvidenziale alla conclusione di Cuk, uno dei più propositivi fra i suoi. Mentre i mastini paiono aver perso un po’ di brillantezza, non segnare dal secondo parziale si fa sentire, i tedeschi non ci stanno e rimettono il fiato sul collo dei bustocchi con Saudadier, 6 a 5. A questo punto per non compromettere tutto e per non rischiare c’è da tornare in zona gol con una certa cattiveria; ecco che la manovra porta al tapin vincente di Mirarchi. 7 a 5. Chi manca all’appello nel tabellino marcatori: Deddy Fondelli, detto fatto. 8 a 5. La gara può volgere al termine senza particolari sussulti, se non che nell’ultimo minuto il tentativo in superiorità ospite finisca oltre la traversa. Arriva con merito la doppietta per Cuk, ma il risultato non cambia più e alla sirena è festa BPM Sport Management.
BPM Sport Management – Spandau ’04 8-6
Parziali: 2-1, 4-2, 0-1, 2-2
BPM Sport Management (tra parentesi i gol): Lazovic, Dolce (1), Damonte (1), Alesiani (1), Fondelli (1), Di Somma (1), Drasovic, Bruni, Mirarchi (2), Luongo (1), Casasola, Valentino, Nicosia. All. Gu Baldineti.
Spandau ’04 (tra parentesi i gol): Baksa, Saudadier (1), Gielen, Cuk (2), Negrean, Jungling, Strelezkij (1), Dedovic, Stamm, Riebel, Restovic (1), Pjesivac, Peterfy. All. Kovacevic.
Arbitri: Tiozzo, Mercier.
Mariella Lamonica