Un tavolo per quattro per decidere le sorti del Varese Calcio. Da un lato Benecchi (si è presentato da solo senza nemmeno uno avvocato), dall’altro Domenico Altomonte, Roberto Sorrentino e l’avvocato Eugenio Durante. Le posizioni sono rimaste più o meno quelle degli ultimi giorni con una trattativa in corso che può essere chiusa in momenti strettissimi ma che, in realtà, stenta a decollare. Se da un lato la compagine rappresentata da Altomonte e Sorrentino ha le idee molto chiare sia sulla quantità di denaro da investire che sulla qualità del lavoro da fare al Varese Calcio, dall’altra il presidente Claudio Benecchi sembra un po’ disorientato. Non riesce a fornire numeri certi, non ha in mano il polso della situazione e, soprattutto, non prende una decisione di vitale importanza per il Varese ma anche per lui.

“Ho lo stesso entusiasmo con cui sono arrivato questa mattina a Varese – ci dice Domenico Altomonte -, ma con un po’ di certezze in meno. Siamo fiduciosi di poter chiudere la trattativa come lo eravamo questa mattina, quando pensavamo già di poter siglare l’accordo, anche se dobbiamo aspettare ancora un paio di giorni. Benecchi deve ancora chiarire alcune situazioni, sul piatto della bilancia noi abbiamo messo la nostra offerta economica, un’offerta importante. Ora tutto è nelle mani del presidente”.

“Varese è una piazza dove si può fare calcio – ci dice Roberto Sorrentino -. Ci siamo affezionati a Varese quando nel 2000 venne qui a giocare Stefano (il figlio oggi portiere del Chievo ndr), era la prima sua prima stagione tra i grandi e, dopo un inizio difficile, fini alla grande. Ho seguito le vicessitudini sia quando il Varese era in alto, in Serie B, che quando era caduto in basso nelle ultime stagioni. Sono convinto che sia una piazza importante con un grande pubblico che ha però bisogno di chiarezza e di certezza. Una programmazione fatta da persone serie di cui potersi fidare”.

In conclusione bisogna aspettare lunedì quando è fissato un nuovo incontro tra Altomonte e Benecchi che potranno decidere finalmente le sorti del Varese.  L’imprenditore sarà domani a Milano vedere la partita del Varese contro l’Alcione. Benecchi non sembra avere molte alternative: l’opportunità che gli è stata messa sul piatto della bilancia è molto importante, un’opportunità da sfruttare per poter cercare di uscire, almeno parzialmente, a testa alta da questa avventura biancorossa che, fino ad oggi, l’ha visto sempre sconfitto su tutti i fronti.

Michele Marocco