A caval donato (da sempre) non si guarda in bocca, ma cos’abbia davvero pensato la juventinissima Patrizia Testa nel vedersi allungare da Riccardo Ferri un fiammante gagliardetto dell’Inter è argomento che lasciamo alla fantasia di ognuno.
Il triangolo a base Pro Patria e a cateti bianconerazzurri ha avuto luogo ieri sera presso la sala del Ristò dell’IPER di Solbiate Olona in occasione della presentazione dell’ultima fatica di Giorgio Giacomelli e Carlo Fontanelli. Location scelta in omaggio ad Andrea Giacomelli (ricordato ieri unitamente a Gigi Salmerigo) e guest star designata in ossequio alla ben nota passione per la Beneamata dello stesso prematuramente scomparso figlio dell’autore.
“Tigrotti Tricolori – La Pro Patria 2015-2018” è l’appendice a “Tigrotti – oltre un secolo con la Pro Patria”, opera da cui raccoglie il testimone là dove era stato lasciato. Cioè, a 3 anni e mezzo fa. Un almanacco di 34 pagine che oltre alle 3 stagioni (e 10 giornate) in oggetto fornisce un ricordo di Carletto Reguzzoni e diversi contributi fotografici del compianto Giovanni Garavaglia.
Alla presentazione hanno partecipato (tra gli altri) l’intera prima squadra biancoblu, il sopracitato ex azzurro e nerazzurro oltre all’Assessore allo Sport di Busto Arsizio Gigi Farioli. La cui proverbiale facondia ha regalato una parentesi di inarrivabile lirismo: “Questa che può definirsi la Treccani della storia della Pro Patria fornisce il legame tra la contingenza dell’immanente e la trascendenza eterna”. Gioco, partita, incontro.
Giovanni Castiglioni
