
Varese – Posticipo ad altissima tensione tra Varese e Venezia con l’OJM che deve riscattare il passo falso esterno di domenica scorsa in quel di Brindisi. Non sarà affatto facile visto il roster sconfinato e di talento che ha Venezia, ma Varese dovrà usare tanta difesa su linee di passaggio e sulla palla per trovare i due punti e stoppare una Umana che arriva lanciata da 4 vittorie consecutive. Varese disputa una signora partita macinando Venezia sotto ogni aspetto: gioco, difesa (concesso solo il 25% da 3), percentuali di tiro (64% da 2 e 50% da 3 con 11/22 globale), rimbalzi (40 a 24). Intensità espressa a tutto tondo da parte degli uomini di coach Caja che dominano la gara sospinti da un Cain ancora una volta leader assoluto senza, praticamente, segnare: 15 rimbalzi, 4 assist, 3 recuperi e tanta, ma tanta di quella legna in difesa che lo rendono architrave di questo strepitoso successo. Ovviamente super sia Archie che Avramovic che hanno fatto a fette l’Umana: peccato che entrambi escano con problemi da questa gara: il primo con un infortunio che speriamo non sia serio, il secondo è uscito dal campo al 40′ toccandosi la coscia sinistra. Ora, però, lasciate godere questo quarto posto meritatissimo agli uomini di coahc Caja.
LA DIRETTA
Primo quarto
Inizio da ferri sonanti con Venezia a sbagliare due triple, poi contropiede veloce finalizzato da Avramovic: 2-0 al 1′. Watt mette a referto l’Umana con un gancio, poi ancora Avramovic: entrata, canestro e fallo per il 7-2 al 2′. Il serbo è scatenato: riceve dai 7,5 metri e solo rete per lui per il 10-2 del 3′ che costringe De Raffaele a chiamare time out. Si appella alle conclusioni dei lunghi l’Umana che trova due bombe da Mazzola e Watt tamponate da Cain: punti e difesa per il lungo bosino per il 16-8 del 5′. Archie perde ancora Mazzola in angolo per la tripla, ma Scrubb dà fastidio col suo gioco in area: 20-13 al 7′ di una gara molto piacevole. Venezia gira i quintetti senza trovare un equilibrio difensivo: Salumu penetra al ferro per il 24-16 a -90″. Varese chiude un quarto perfetto con la scorribanda di Tambone a -6″ che serve in angolo Archie per la tripla del 28-18 al 10′. Arbitri che poi non convalidano il canestro parso regolare.
Secondo quarto
Varese vendica subito il maltolto: schiacciata di prepotenza a difesa schierata di uno spiritato Avramovic, tripla dal palleggio di Tambone e ancora liberi del serbo per il 30-22 del 12′. Avramovic serve un deliziosissimo assist per la bomba di Archie, poi Venezia chiude la difesa per 2′ e risale sul 33-27 con tripla di uno Stone sfidato al tiro e i liberi di Tonut al 14′. Avramovic sale già a quota 13 infischiandosene dei continui cambi difensivi veneti mentre Watt va a depositare il 35-31 del 15′. Iannuzzi tira fuori dalle secche l’OJM: un piazzato dai 6 metri prima, un buon recupero difensivo poi che produce il 39-31 del 17′. Venezia trova un buon apporto da Vidmar con punti e difesa: 41-36 al 19′.
Terzo quarto
Archie prosegue nella sua gara perfetta: riceve da Avramovic e segna la tripla per il 49-44 del 21′. Avramovic continua la sua operazione di martellamento del ferro veneziano: prima bomba, poi assalto al ferro e sono già 20 punti per lui sul 54-46 del 22′. Cain giganteggia a rimbalzo: da una sua carambola offensiva serve l’ottimo assist per Archie che infila la tripla del 57-46 del 23′. Venezia, però, replica da grande squadra: parziale immediato di 0-5 con bomba dall’angolo di Haynes per il 57-51 del 24′. L’OJM chiude la difesa e controlla i rimbalzi come risposta: Scrubb a rimorchio prima, Archie a conclusione di una splendida azione corale feriscono dai 6,75 l’Umana per il 64-51 al 26’30”. Venezia continua a subire le penetrazioni bosine e Scrubb porta a casa 3 punti: 67-53 al 28′. In questo finale di periodo sale in cattedra Tambone: regia lucida, una tripla impossibile allo scadere dei 24″ e 3 liberi lucrati su tiro pesante per il 72-56 a -30″.
Quarto quarto
Ospiti che riaprono subito la gara: la bomba di De Nicolao suggella un mini parziale di 0-5 e 72-61 al 31′. Moore si prende le sue responsabilità, leggasi bomba, ma Venezia segna ancora rubando anche palla a metà campo a Salumu: 75-65 al 32′. Venezia fa bottino dalla lunetta mentre Varese fatica a trovare gli spazi nella difesa lagunare: 77-70 al 33′. Archie si infortuna ed esce sorretto senza poggiare un piede, Ferrero entra e morde subito dall’arco: 80-70 al 34′. Sale nuovamente in cattedra Avramovic: le serpentine del serbo in area restano un rebus per la difesa veneziana e i 24 di Avra valgono l’83-70 del 35′. Tonut guida l’arrembaggio di una Venezia che non ci sta: 83-74 al 36′. Tonut prima punisce l’OJM, poi la grazia fallendo una tripla apertissima, ma Haynes segna dall’arco: 83-79 al 38′. Dopo più di 3′ di siccità offensiva, Avramovic batte il mismatch con Daye e segna: 85-79 a -100″. Venezia perde un giro alla giostra, ma Scrubb lucra un fallo a metà campo sul contropiede: 1/2 e 86-79 a -80″. Venezia prova a tenerla viva dall’arco con Stone e De Nicolao, ma la palla non entra e l’OJM fa esplodere di gioia gli oltre 4000 della Enerxenia Arena coi liberi di Moore a -40″: 87-79.
Tabellino
Openjobmetis Varese – Umana Venezia 87-79 (25-18, 44-40, 72-56)
Varese: Archie 24 (6/7, 4/5), Avramovic 26 (8/12, 2/4), Gatto ne, Iannuzzi 2 (1/1), Natali, Salumu 2 (1/2), Scrubb 14 (2/2, 2/6), Verri ne, Tambone 8 (1/2, 1/1), Cain 4 (2/3), Ferrero 3 (1/1 da 3), Moore 4 (0/4, 1/5). Allenatore: Caja.
Venezia: Haynes 6 (0/3, 2/6), Stone 13 (3/3, 1/5), Bramos 2 (1/2, 0/5), Tonut 11 (3/6, 1/5), Daye 4 (2/2, 0/1), De Nicolao 11 (2/2, 1/4), Vidmar 5 (2/2), Biligha 6 (3/4), Giuri (0/1 da 3), Mazzola 6 (2/4 da 3), Cerella ne, Watt 15 (6/8, 1/1). Allenatore: De Raffaele.
Arbitri: Mazzoni, Baldini, Calbucci.
Matteo Gallo