La sua Coelsanus ha messo in campo una grandissima reazione dopo la sonante sconfitta di Firenze e ha colto un successo prestigioso fermando la capolista Piombino con estremo merito, ma, soprattutto, centrando una salvezza che vale la stagione.
“Sono contento per tutti i nostri ragazzi, ma in particolar modo per Caruso e Calzavara. Riccardo ha già avuto parecchie occasioni e ha un suo minutaggio in campo mentre Calzavara, per un motivo o per un altro, non ha mai avuto tanto spazio. E’ sempre stato con noi, si è allenato sempre insieme a noi e ci ha sempre dato una mano. Son contento che nella partita più importante della nostra stagione lui sia riuscito a fornirci un enorme contributo”.
Ultime gare della stagione che vi permettono, comunque, di avere una minima speranza di lottare per i playoff, ma qual è il tuo bilancio di questa annata?
“Affronteremo questo finale di campionato con estrema serietà – afferma il coach gialloblu – Alla fine, poteva essere una stagione molto più bella e molto più frizzante visto anche come avevamo girato al termine del girone d’andata, ma la sfortuna si è accanita in via continuativa contro di noi. Devo confessare che anche la settimana che ha preceduto la partita con Piombino è stata una vera agonia per noi: non tanto per gli infortuni, ma perchè non riuscivamo ad allenarci. La difficoltà per i ragazzi è ststa anche mentale: di non poter provare appieno le cose, di non avere una verifica prima della partita. Noi molte volte siamo andati in campo facendo delle cose che non avevamo avuto l’opportunità di provarle in allenamento: dovevamo provarle in campo. Siamo stati bravi contro Piombino a conquistarci la salvezza solo ed esclusivamente con le nostre forze e non a dover attendere i risultati degli altri campi. Per questo sono doppiamente contento”.
Domenica sarete comunque arbitri nella volata al miglior piazzamento playout. A Borgosesia per…?
“Vogliamo affrontare queste ultime due giornate con la massima serietà possibile. Scenderemo sul parquet per vincere e fare due punti senza curarci di chi abbiamo vinto. Borgosesia era una squadra che poteva darci fastidio per prima, poi ci sarà una delle prima della classe come San Miniato: vogliamo dar fastidio e giocarci le nostre carte fino in fondo”.
Palla a due alle 18 di domenica.
Matteo Gallo
