GAVIRATE – Una partita intensa e fisica quella che si è disputata al Vittore Anessi, dove la capolista Gavirate guadagna un punto contro un’ottima Olimpia. La squadra ospite interpreta la gara fin dal primo minuto con un atteggiamento molto aggressivo, pressando alto e senza voler concedere spazio alle manovre degli avversari. Nel secondo tempo l’Olimpia trova il gol con un bel contropiede, concluso da Ovalle. Dopo pochi minuti arriva il pareggio del Gavirate con una splendida girata di Maraschio.
PRIMO TEMPO: pronti, via e dopo poco più di un minuto c’è una buona occasione per gli ospiti, dopo una disattenzione del Gavirate in fase di uscita palla, con Martinoia che prova un diagonale di sinistro ma la sfera finisce nelle mani di Teseo. La reazione del Gavirate non si fa attendere, Seno salta l’uomo sulla sinistra e Garri può servire Miele, ma il tiro è deviato. Ancora Miele viene liberato da una buona intuizione di Esteri sulla destra, scaglia il sinistro dal limite dell’area ma la palla esce a lato della porta difesa da Rinaldi. L’Olimpia non ha per niente paura di affrontare a viso aperto la capolista, pressa molto alto e porta molti uomini nei pressi dell’area di rigore. Questo atteggiamento porta a correre qualche rischio, e il Gavirate trova un tre contro due in contropiede, dove Tartaglione serve Miele in leggero ritardo e il tiro viene deviato dal provvidenziale intervento di un difensore ospite. Nella parte centrale del primo tempo il ritmo si abbassa, entrambe le squadre riescono a chiudersi con più efficacia e lasciano meno spazio alle iniziative avversarie. Il Gavirate conduce un possesso palla prolungato, alle volte fin troppo, e riesce a sviluppare gioco specialmente sulla destra, dove Miele entra dentro il campo ed Esteri può sfruttare tutta la fascia per le sovrapposizioni. Su calcio d’angolo il Gavirate va vicino al vantaggio con un colpo di testa di Esteri e una girata di Broggini, ma Rinaldi fa buona guardia. Sempre Esteri mette una bella palla in mezzo per Tartglione che però non riesce a deviare in porta con la testa. Il primo tempo si conclude sul punteggio di 0-0.
SECONDO TEMPO: il Gavirate ha una grossa opportunità di passare in vantaggio quando l’Olimpia sbaglia un pallone in disimpegno e Miele può partire sulla destra, prova a rientrare sul sinistro ma viene fermato dall’ottimo intervento di Visconti. Sul successivo calcio d’angolo Broggini riesce a colpire ma la palla è troppo alta. La pressione del Gavirate continua, e Tartaglione in scivolata nell’area piccola può battere Rinaldi che invece si supera e blocca un pallone che sembrava destinato in rete. Esteri, spostato a centrocampo dall’ingresso in campo di Rizzo, ci prova con una conclusione da fuori, ma la palla è facile preda di Rinaldi. Il neoentrato Rizzo porta molta freschezza alla manovra del Gavirate, che continua a premere nei pressi dell’area di rigore di un’Olimpia che sembra sulle gambe. È proprio Rizzo infatti a mettere un bel cross basso per Seno, il cui diagonale sibila di pochissimo oltre il secondo palo. In una ripresa nella quale il Gavirate aveva conquistato quasi completamente il territorio avversario, gli ospiti riescono a concludere un meraviglioso contropiede: Piazza serve Ovalle largo sulla destra, che scaglia il tiro senza timore e riesce a battere Teseo venendo poi portato in trionfo dai suoi. Il vantaggio degli ospiti non dura molto, perché su calcio d’angolo il Gavirate trova il pareggio, quando Maraschio riesce a controllare di petto e poi concludere con una bellissima girata che va dritta dritta all’incrocio dei pali. Nel finale entrambe le squadre giocano a viso aperto, anche se non ci sono grandi occasioni né da una parte né dall’altra. Durante il recupero un rimpallo favorisce Bianchi che si trova faccia a faccia con Teseo, ma l’estremo difensore del Gavirate compie un vero e proprio miracolo e salva il risultato per i padroni di casa. La partita si conclude sul punteggio di 1-1.
I MIGLIORI
Gavirate: Maraschio 7: entra e rimette la gara in parità con una splendida girata.
Olimpia: Ovalle 7: produce una grande attività di pressing per tutto il corso della partita, poi ha una grande occasione sui piedi e non la sbaglia.
I COMMENTI
Caon (All. Gavirate): non sono soddisfatto della prestazione, è stata la nostra peggior prestazione casalinga. Nonostante questo abbiamo avuto alcune occasioni, poi abbiamo dovuto rincorrere e abbiamo trovato un pareggio alla fine giusto. L’Olimpia ha messo tanto agonismo e tanta voglia, ha fatto la sua partita. Noi abbiamo portato troppo la palla, cercavamo soluzioni difficili. Continuavamo a tenere la palla tra i piedi, loro ci aspettavano, poi diventa più difficile fare la partita. Il campionato non è chiuso, arriviamo alla partita di domenica dopo aver fatto un girone senza perdere, partita di alta classifica con una pretendente al titolo. Contiamo di recuperare Candeliere e Maraschio, se la settimana non ci riesca sorprese.
Rinaldi (All. Olimpia): è stata una bella partita, si sono visti i progressi che abbiamo fatto nel girone di ritorno, alla fine il risultato è stato giusto. Oggi eravamo in 16, un portiere che non giocava da 3 anni e quattro 2001 in panchina. La squadra si trova ancora a 5-6 punti dai playoff, l’obiettivo è quello, bisogna anche guardarsi indietro. Adesso abbiamo 3 partite importanti, dobbiamo recuperare almeno Sassi, giocatore fondamentale. Oggi complimenti a tutti i ragazzi, sono stati bravissimi.
GAVIRATE – OLIMPIA 1-1 (0-0)
Gavirate: Teseo, Clerici, Nyanzu Aka (6’ st D’Amico), Esteri, Broggini, Garri (37’ st Pinorini), Tartaglione, Caon, Seno (23’ st Bertani), Miele (23’ st Maraschio), Comani (11’ st Rizzo). A disposizione: Riva, Candeliere, Scotti, D’Amico, Testa, Pinorini, Maraschio, Rizzo, Bertani. All: Caon.
Olimpia: Rinaldi, Tondini (44’ pt Bezzolato), Balconi, Suman, Zecchini, Visconti, Piazza, Chiurato, Ovalle, Bianchi, Martinoia. A disposizione: Chiesa, Scarpani, Romano, Marcozzi, Bezzolato. All: Rinaldi.
Arbitro: Marini di Seregno (Bonfanti – Stracquadaini).
Marcatori: st: Ovalle 25’ (O), Maraschio 31’ (G).
Ammoniti: pt: Caon 15’ (G), Chiurato 33’ (O) st: Martinoia 32’ (O), Suman 36’ (O), D’Amico 46’ (G)
Marco Mastrorilli
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SACCONAGO DI BUSTO ARSIZIO – Sono davvero pochi i punti di distanza tra le squadre che sognano i play-off, tra cui il Cas di Mister Cau, settimo a -4 dalla seconda classificata Besnatese. Il primo tempo regala tante emozioni in entrambi gli schieramenti, ma il risultato resta bloccato sullo 0-0. Nel secondo tempo sono due i goal per la Besnatese, che dopo la sconfitta di domenica scorsa si riscatta e rinsalda il suo secondo posto.
PRIMO TEMPO – Dopo un inizio tranquillo in cui le due squadre prendono le misure, il primo guizzo della partita arriva dopo 4 minuti a favore della formazione di casa, quando Berton cerca la giocata individuale accentrandosi in area dalla sinistra, ma manca di precisione nella conclusione in porta. La Besnatese riparte e dopo due minuti Tirelli è bravo ad anticipare Vendemmiati, pronto a schizzare in avanti. Al 7′ è lo stesso Vendemmiati a farsi trovare libero al limite dell’area, da dove scarica un destro potente che però finisce troppo alto. Il gioco passa rapidamente nell’altra metà campo, dove Berton da posizione defilata sulla sinistra cerca un rasoterra sull’altro palo, sfiorato di poco. Subito dopo ci prova anche Gomaa, a pochi metri da Caputo, che fa suo il pallone. Siamo al 10′ quando Dall’Omo vince un doppio contrasto sulla trequarti e serve in area Caccia, che però non colpisce bene e Heinz controlla da lontano in tranquillità. Dall’altra parte è Gomaa a impegnare Caputo con un buon destro, che viene allontanato in calcio d’angolo. Dopo soli 12 minuti di gioco Pietro Caccia è costretto a uscire dal campo per un infortunio su scontro di gioco: al suo posto entra Pesce, che va in difesa, mentre Cavaleri si sposta più avanti. Al 18′ buon pallone di Nardone per Berton, che quasi in una replica della giocata precedente non trova per poco lo specchio della porta. Al 21′ gli uomini di Rasini si conquistano una punizione dal limite: tira Caccia, ma la sua conclusione colpisce la barriera. È una giornata sfortunata per il Cas a livello di infortuni: proprio il neo-entrato Pesce deve farsi sostituire da Gallazzi. Dopo qualche minuto di fatica, al 33′ la Besnatese riesce a uscire dalla metà campo con una buona apertura per Vendemmiati, che riceve sulla fascia sinistra ma non riesce a mettere in mezzo per i compagni. Subito dopo Randon da centrocampo calcia una punizione tesa, che sfiorata dalla difesa schizza via in calcio d’angolo. Insiste ancora la formazione ospite che calcia una punizione ancora con Randon, questa volta dai pressi della bandierina, e Heinzl allontana con i pugni. Al 42′ Dall’Omo entra in area dalla sinistra e serve al centro Caccia, che viene però accerchiato dai difensori. Dopo un inizio più offensivo per il Cas, in questa ultima fase della partita è la Besnatese a pressare maggiormente. Il Cas, però, non si rintana affatto nella sua metà campo e al 46′ si fa pericoloso aggiudicandosi una punizione quasi dal limite: tira di potenza Nardone, Caputo respinge, Berton ci mette il piede e il portiere salva ancora sulla linea. Nell’ultimo minuto di recupero interviene ancora Caputo, che esce dai pali per anticipare Cavaleri. L’ultimo brivido del primo tempo è ancora per il Cas, con un’altra punizione dal centro: va ancora Nardone che colpisce la traversa, ma Caputo c’era. Subito dopo arriva il fischio del direttore di gara, che manda tutti negli spogliatoi sul risultato di 0-0.
SECONDO TEMPO – Si ricomincia senza cambi. Al 4′ la formazione di casa ottiene un calcio di punizione per un fallo su Cavaleri. La barriera a tre della Besnatese viene superata dal destro di Nardone, che va diritto in porta tra i guantoni di Caputo. Subito dopo nell’altra metà campo Dall’Omo spinge a sinistra e, superati i difensori, cerca Caccia dall’altra parte, che è però pressato da troppi avversari per riuscire a concretizzare. Il gioco rimane ancora lì, dove la formazione di Rasini si aggiudica una punizione dalla lunga distanza all’8′: mette in mezzo Randon, Vendemmiati spizzica di testa ma non trova lo specchio. Siamo al 12′ quando il Cas reclama un calcio di rigore per un fallo su Cavaleri, ma l’arbitro fa segno di proseguire. Nell’altra metà campo Dani prova la conclusione di forza, respinta da Heinz. Subito dopo è punizione per la Besnatese: parte Randon, che supera la barriera ma tira di poco alto. Dall’altra parte mischia in area con la difesa ospite presa un po’ alla sprovvista e alla fine Caputo agguanta la sfera e fa ripartire i suoi. Quando il pallone arriva davanti, l’arbitro fischia una punizione per gli uomini di Rasini. Tira Caccia di sinistro e la sfera sfiora la traversa. Il match prosegue in modo equilibrato, con frequenti ribaltamenti di campo e una buona reattività da parte delle due squadre. Al 20′ è Nardone a provare la conclusione dalla distanza, ma manca di precisione e calcia fuori. Il gioco si fa abbastanza falloso, con molte interruzioni per calci di punizione. Sussulto nell’area ospite al 28′, quando Cavaleri calcia dalla distanza e per poco non trova la porta. Alla mezz’ora Mister Rasini prova la carta Angelucci, partito dalla panchina per affaticamento muscolare. Siamo al 33′ quando Gomaa, solo davanti a Caputo, si fa scappare un’occasione d’oro, calciando addosso al portiere. La Besnatese riparte e insistendo davanti al 39′ si conquista un calcio di rigore pesantissimo per fallo di mano. Si presenta al dischetto l’appena entrato Angelucci, che spiazza Heinzl e porta in vantaggio la sua squadra a pochi minuti dal termine. Sono quattro i minuti di recupero concessi dal direttore. Proprio allo scadere c’è spazio per un altro goal della formazione di Rasini, quando Caccia serve un assist per Bonfante, che decreta definitivamente la vittoria. Finisce 0-2.
I MIGLIORI IN CAMPO
Berton (Cas) 6.5 – Fa una buona partita di sacrificio, correndo fino al novantesimo.
Angelucci (Besnatese) 7 – Entra dalla panchina e segna con freddezza un calcio di rigore decisivo.
IL TABELLINO
CAS – BESNATESE 0-2 (0-0)
Cas: Heinzl 6, Maestri 6, Cavaleri 6.5, Amato 6, Tirelli 6.5, Zaroli 6.5, Ferrario, 6.5 Nardone 6.5 (41′ st Mariani), Berton 6.5, Caccia 6 [12′ pt Pesce 6 (32′ pt Gallazzi 6)], Gomaa 6. A disposizione: Ferni, Raimondi, Grimaldi, Rota, Adejumobi, Napolitano. Allenatore: Cau.
Besnatese: Caputo 6.5, Passafiume 6.5, Brivio 6.5, Randon 7, Martignoni 6.5 (36′ st Lanzo 6), Comani 6.5, Mancuso 6 (36′ st Bonfante 7), Dani 6, Caccia 6.5, Dall’Omo 6.5, Vendemmiati 6 (30′ st Angelucci 7). A disposizione: Santangelo, Cesaro, Bonfante, De Angelis, Cova Caiazzo, Zancan, Gennari, Lanzo. Allenatore: Rasini.
Arbitro: Lodetti di Treviglio (Toniolo-Besozzi di Varese).
Marcatori: st: 39′ rig. Angelucci (B), 48′ Bonfante (B).
Note: Giornata serena. Terreno in discrete condizioni. Spettatori circa 70. Ammoniti: Nardone (C), Vendemmiati (B), Cavaleri (A). Calci d’angolo: 4-2. Recupero: 4’+4′.
Inviata Silvia Alabardi
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MORAZZONE – Sono 2 i punti che separano Morazzone e Vighignolo. I padroni di casa sono reduci da una sconfitta esterna contro il Sedriano mentre il Vighignolo, dopo una serie di sconfitte, è tornato alla vittoria nella scorsa giornata.
PRIMO TEMPO – Il Morazzone scende in campo con Martignoni, Barni, Colavito, Carcano, Picetti, Bosetti, Gerevini, Libralon, Petruzzellis, Pascale, Patella. Il Vighignolo risponde con Amadori, Lavano, Sala, Allegretti, Tanzi, Bisacchi, Rossi, Crippa, Sow, Maccarone, Lolli. Il match inizia subito a ritmi alti; entrambe le squadre sono molto determinate e cercano di verticalizzare immediatamente per velocizzare i tempi di gioco. Al 19’ minuto viene concesso il calcio di rigore ai padroni di casa per un tocco con il braccio da parte del difensore Sala. Sul dischetto, in mancanza di Ghizzi, si presenta Bosetti che rimane freddo e non sbaglia nonostante Amadori avesse intuito la traiettoria, 1-0 al 20’ minuto. Al 23’ si fa vedere anche la formazione ospite con Lolli che non riesce in un aggancio volante a sistemarsi il pallone per poter concludere in porta da pochi metri. Dopo la prima parte di primo tempo è la squadra di casa che prende in mano il pallino del gioco, infatti al 32’ si rende molto insidiosa grazie ad un ottimo traversone di Barni che scavalca la difesa e arriva sul piede di Colavito, ma il terzino non riesce a al volo a piazzarla all’angolino basso. Gli ospiti tornano al 40’ a farsi vedere in avanti con l’interessante incursione di Lolli, uno dei migliori del Vighignolo nella prima frazione di gioco, ma il cross viene neutralizzato da Picetti. Pochi minuti dopo Colavito calcia una punizione da posizione defilata, la palla è tesa e precisa ma Bosetti di testa viene fermato sul secondo palo dall’intervento del portiere. Il primo tempo si chiude con 2 minuti di recupero.
SECONDO TEMPO – al 6 minuto Petruzzellis si invola verso la porta avversaria, ci vuole l’ottima uscita di Amadori per fermarlo e per far rimanere a galla il Vighignolo. Al 9’ minuto situazione molto simile, i protagonisti sono gli stessi e l’esito pure, aprendo di fatto un conto in sospeso tra l’attaccante biancorosso e il portiere della formazione in tenuta nera. I ritmi calano notevolmente grazie alla squadra di casa che riesce ad addormentare la partita con il suo giro-palla. Il Vighignolo prova a sfruttare qualche ripartenza con Sow che al 26’ offre un buon passaggio filtrante per Lolli, solo davanti a Martignoni, ma viene pescato in fuorigioco. 5 minuti dopo è il Morazzone a ripartire in contropiede con l’asse Petruzzellis-Pascale, con l’ultimo che dal limite dell’area conclude sopra la traversa. Quando la partita sembra destinata a terminare a favore dei biancorossi, Sala si mette in proprio e il suo tiro da fuori area, con una leggera deviazione difensiva, si insacca e fa 1-1 al 41’. La partita termina in pareggio con 4 minuti di recupero.
I MIGLIORI IN CAMPO
Bosetti (Morazzone) – voto 6,5: Oltre al gol è solido e non fa passare facilmente gli avversari.
Bisacchi (Vighignolo) – voto 7,5: Insieme a Lolli è il migliore dei suoi, sempre attento difensivamente, vince grande parte dei contrasti e preciso nei lanci per i suoi compagni.
IL TABELLINO
MORAZZONE – VIGHIGNOLO 1-1 (1-0)
Morazzone: Martignoni, Barni, Colavito (Sola 22’ st), Carcano, Picetti, Bosetti, Gerevini, Libralon, Petruzzellis (Pinna 14’ st), Pascale (Giordano 38’ st), Patella. A disposizione: Zerboni, Dal Molin, Egnoletti, Vuolo, Bovo, Mongelli. Allenatore: Lorenzi
Vighignolo: Amadori, Lavano, Sala, Allegretti (Airoldi 32’ st), Tanzi, Bisacchi, Rossi (Lardera 39’ st), Crippa, Sow, Maccarone, Lolli. A disposizione: Gallo, Brugnuolo, Milta, Bonsignore, Conti, Paradisi. Allenatore: Martino
Marcatori: pt: Bosetti 20’ (rig) (M); st: Sala 41’ (V)
Note: Giornata soleggiata, campo sintetico Spettatori: 80 Ammoniti: Tanzi 10’ pt (V), Sow 21’pt (V), Allegretti 27’ pt (V), Petruzzellis 44’ pt (M) Angoli: 5-7 Recuperi: 2+4
Inviato Simone Castellano
– RISULTATI E CLASSIFICA
LE ALTRE PARTITE:
BASE 96 – MEDA 4-0 (2-0)
Base 96: Redaelli, Serafini, De Petri (40’ st Sanseverino), Cicola, Quitadamo, Borlina (36’ st Bustreo), Carraro (31’ st Dell’Occa), Villa, Ponti (34’ st Cossa), Filomeno, Scavo (26’ st Elezi). A disposizione: Frontino, Arienti, Vicario, Farioli. Allenatore: Castellazzi
Meda: Cassina, Martino (38’ st Shcherbaniuk), Colombi, Bonacina, Sala, Ronzoni, Fraternali, Cutuli, Cesarotti, Di Noto, Maugeri. A disposizione: Chindamo, D’Astoli, Bottos, Stemmi, Haddaoui, Orsenigo, Bernareggi, Mauri. Allenatore: Cairoli
Arbitro: Cavalleri di Treviglio (Cappello-Andreoni di Milano)
Marcatori: pt: 7’ Filomeno (B), 39’ Quitadamo (B); st: 26’ Ponti (B), 33’ Elezi (B)
Note: al 5’ st espulso Cesarotti (M) per doppia ammonizione
La Base 96 mette a segno la vendetta (sportiva) perfetta e, dopo la sconfitta 4-0 del girone d’andata, s’impone con un poker su un Meda distratto che resta comunque tranquillamente in corsa per un posto playoff. Pronti via e Ponti lancia Filomeno che viene steso in area; rigore e dal dischetto è lo stesso Filomeno a firmare l’1-0. Sul finire del primo tempo Ponti allunga di testa il corner di Filomeno e Quitadamo si fa trovare pronto per ribadire in rete il 2-0 con cui le squadre vanno a riposo. La ripresa si apre nel peggiore dei modi per il Meda che perde Cesarotti, espulso per doppia ammonizione. Da questo momento gli ospiti spariscono definitivamente dal campo e per la Base è tutto facile: prima Filomeno imbuca per Ponti che infila Cassina, poi Elezi al volo di sinistro incrocia sul secondo palo per il 4-0 definitivo. La squadra di Castellazzi sale al terzo posto in solitaria, e mantiene i due punti di distacco dalla Besnatese.
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UBOLDESE – SEDRIANO 1-1 (0-1)
Uboldese: G. Giglio, Calizzi, Bartucci, Besati, Valenzano, Sponga, Di Dio (1’ st Guarino), Maiorano, M. Giglio, Martucci, Arrigoni. A disposizione: Buffoni, Masserini, Maggioni, Turconi, De Carlo, Alliata, Colombo. Allenatore: Maestroni
Sedriano: Cukaj, Oliva, Raimondi (28’ st Zozzo), M. Rossi, Di Davide (20’ st Groe), Bovolenta, Pastori, Moscatelli (41’ st Citro), Drago, Ramirez, Savarese. A disposizione: Bertolotti, Di Benedetto, Luci, Criscione, A. Rosso. Allenatore: Galli
Arbitro: Pigozzi di Lomellina (Ciocci di Legnano – Biglieri di Lomellina)
Marcatori: pt: 40’ Pastori (S); st: 13’ Sponga (U)
L’Uboldese frena la rincorsa del Sedriano che arrivava da tre vittorie consecutive con l’1-1 maturato al termine dei 90 minuti. Partita combattuta e ben giocata da entrambe le squadre, che si rispondono colpo su colpo anche nel modo di segnare. È infatti in chiusura di primo tempo che gli ospiti la sbloccano con l’inzuccata di Pastori sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma a inizio ripresa Sponga di testa, sempre su corner, riequilibra il match. Parità che resiste fine al triplice fischio del direttore di gara.
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GORLA MAGGIORE – UNIVERSAL SOLARO 1-0 (0-0)
Gorla Maggiore: Ceveli, Chiarion, Antonini (10’ st Hushi), Di Simone, Caristina, Voltan, Ostuni (16’ st Coltraro), Paolillo, Callini (20’ st Betto), Ippolito (40’ st Puricelli), Falsaperna (15’ st Gualtieri). A disposizione: Novello, Bene, Macchi, Barison. Allenatore: Papis
Universal Solaro: Bianchi, Perani, Franco (34’ st Cetti), Capelli, Greco, Parisi, Somaini (42’ st Bottan), Mercorillo (39’ st Lessio), Surace, Carà, Pizzato (2’ st Niesi). A disposizione: Scolfaro, Poerio, Leoncini, Raineri, Cattafi. Allenatore: Stincone
Arbitro: Cerliani di Pavia (Rovelli-Dieli di Monza)
Marcatori: st: 39’ Ippolito (G)
Il Gorla Maggiore vince di misura contro l’Univeral Solaro e si porta a casa tre punti d’oro ai fini della corsa salvezza. Partita sottotono, senza particolari occasioni da gol: nel primo tempo iniziano meglio gli ospiti che però arretrano il baricentro nel finale a fronte di un Gorla più convinto. La ripresa sembra ricalcare il copione del primo tempo con l’Universal Solaro più convinto, pur senza mai impensierire Ceveli, ma al 39’ Ippolito pennella una punizione dal limite che porta in vantaggio il Gorla. Gol importantissimo che i ragazzi di Papis difendono con le unghie e con i denti fino al triplice fischio, rosicchiando così tre punti proprio agli avversari odierni portandosi a -9 dall’Olimpia Calcio che attualmente occupa il primo posto disponibile per non giocare i playout.
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MAGENTA – UNION VILLA CASSANO 1-1 (0-0)
Magenta: Croce, Paparella, Pravettoni, Chiodini, Candiani, Turconi, Garavaglia, Azzarone, Ferrario, Cotugno, Italia. A disposizione: Temporiti, Pellegatta, Gianni, Decio, Marise, Di Davide, Dosseni, Sacheli, Fulciniti. Allenatore: Gandini
Union Villa Cassano: Dosoli, Paroni, Giberti, Brebbia, Toma, Vesco, Rondanini, A. Shala, Scherma, Ruggia, Spagnolo. A disposizione: Rinaldi, Giordano, Magini, Signorelli, Omodei, Muharemi, Bardhocaj, Fumagalli, Marzetta. Allenatore: Visentin
Arbitro: Carta di Legnano (Caggiula-Ricciardelli di Legnano)
Marcatori: st: 10’ Cotugno (M), 30’ A. Shala (U)
1-1 tra Magenta e Union Villa Cassano, con gli ospiti bravi a restare in partita dopo l’iniziale svantaggio. Avvio di partita a ritmi blandi: il gioco è molto spezzettato e la manovra offensiva di entrambe le squadre non produce grandi risultati. Italia ci prova in contropiede alla mezzora, ma Dosoli è attento in uscita. Nella ripresa il match continua sulla falsariga del primo tempo, ma al 55’ Cotugno s’inventa dal nulla un grandissimo gol infilando l’angolino a sinistra di Dosolo. Forte del vantaggio il Magenta controlla ma spreca troppe volte in contropiede il 2-0, e a un quarto d’ora dal termine la punizione rasoterra di A. Shala gela i tifosi di casa.
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FAGNANO – VITTUONE 4-5 (2-2)
Fagnano: Bertagnoli, Compagnone (1’ st Paolillo), Chiaromonte, Beltemacchi (1’ st Wafo), Garzonio, Castiglioni, M. Manuzzato, Lepori (38’ st Sali), Ranieri, Mayulu, Panizza (16’ st Guarino). A disposizione: Gabri. Allenatore: Testa
Vittone: Mercuri, Balashi, Barbieri (38′ st Razzini), Battaglia, Benardi, Castiglioni (31′ st Fedeli), Foresti, Ghidoli, Maugeri (26’ st Dibidetto), Pepe (31’ st Granata), Pisoni. A disposizione: Previtali, Bottara, Iacono, Lovati, Picone. Allenatore: Amato
Arbitro: Basilici di Cinisello Balsamo (Colitti di Cinisello Balsamo – Lo Monaco di Como)
Marcatori: pt: 5’ Panizza (F), 25’ Pisoni (V), 26’ aut. Compagnone (V), 30’ Mayulo (F); st: 10’ Ranieri (F), 12’ Balashi (V), 31’ Dibitetto (V), 44’ rig. Granata (V), 47’ M. Manuzzato (F)
Note: al 30’ espulso Ghidoli (V) per doppia ammonizione; al 44’ st espulso Wafo (F) per intervento pericoloso
Fagnano e Vittuone danno vita ad una partita pirotecnica che si conclude con un rocambolesco 5-4 per gli ospiti; Fagnano che comunque dimostra ancora una volta di non meritare i soli sette punti in classifica. Comincia bene il Fagnano che passa in vantaggio con Panizza, bravo a intercettare un retropassaggio corto e a fulminare Mercuri. Al 25’ Pisoni si accentra dalla sinistra e libera un bolide imparabile che s’insacca sotto la traversa; passa meno di un minuto e il Vittuone passa anche in vantaggio quando Compagnone la passa al portiere che viene però tradito da un rimbalzo anomalo. Il Fagnano non ci sta e alla mezzora Beltemacchi la mette in mezzo, Mercuri non allontana nel migliore dei modi e Mayulo ribadisce in rete. Nella ripresa è ancora il Fagnano a rendersi subito pericoloso con Ranieri che trova il gol del 3-2 con una grande conclusione al volo; passa però pochissimo e gli ospiti rimettono subito la situazione in parità grazie a Balashi che in mischia devia in rete una punizione dalla trequarti. Ad un quarto d’ora dalla fine il Vittuone rimane in dieci per l’espulsione di Ghidoli, ma riesce comunque a passare in vantaggio qualche istante dopo quando Dibitetto viene lanciato a tu per tu contro Bertagnoli e lo infila senza problemi. A ridosso del 90’ il direttore di gara punisce un contatto in area di rigore del Fagnano mostrando il rosso diretto a Wafo e concedendo il penalty agli ospiti: dal dischetto Granata non sbaglia e firma il 5-3. Non è però ancora finita perché in pieno recupero M. Manuzzato dai 40 metri lascia partire un missile che sorprende Mercuri. 5-4 e questa volta sì che finisce la partita: in ogni caso un dolce epilogo per il Vittuone, un’odissea per il Fagnano.
In redazione Matteo Carraro
