Un weekend molto intenso per tutti gli amanti del tiro con l’arco: tra sabato e domenica, presso MalpensaFiere a Busto Arsizio, andrà in scena il memorial “Gianni Bernardini” sotto l‘organizzazione del club Arcieri Tre Torri di Cardano al Campo in collaborazione con il Comitato regionale FITARCO Lombardia.
Una manifestazione che da due anni ormai richiama tantissimi iscritti e amanti di questo sport, nel nome di un personaggio che ne ha scritto la storia. E anche quest’anno sono state esaurite tutte le partecipazioni possibili alla gara, con 192 iscritti su altrettanti posti disponibili. Una due giorni di gare, sport, passione e divertimento, dunque, tutte componenti importantissime in un momento difficile come questo per il mondo dello sport.
L’evento si svolgerà in memoria di Gianni Bernardini, un uomo che ha lasciato un segno indelebile nella storia del tiro con l’arco italiano. Una carriera gloriosa quella di Bernardini, nato a Ravenna ma bustocco per acquisizione, che tocca uno dei punti più alti quando indossa la maglia della nazionale Arcieri al Mondiale Campagna di Norvegia del 1990.
Appeso l’arco al chiodo, diventa tecnico della Nazionale, dove allena la moglie, Carmen Ceriotti, segnandone la carriera ed aiutandola a raggiungere vari podi nelle competizioni internazionali e molte presenze con la maglia azzurra, ben 14.
Ma uno dei solchi più importanti che Bernardini lascia nel mondo del tiro con l’arco è l’introduzione, insieme a Giorgio Poggi, del compound, un tipo di arco moderno, rivoluzionando il movimento, introducendo nuovi sistemi per il compound che poi sono stati rielaborati e prodotti in tutto il mondo.
E’ stato quindi una istituzione dell’arcieria italiana che viene omaggiata in questo memorial che avrà inizio a partire da domani con avvio delle gare alle ore 15:30 e proseguirà con un secondo turno di tiro domenica alle ore 9:30 e con un terzo turno alle 14. Gli accreditamenti per i vari turni di tiro saranno da completare entro mezz’ora dall’inizio della gara, con possibilità di accesso senza problema alcuno per gli atleti disabili che volessero partecipare.
Questo sarà la terza edizione del memorial “Gianni Bernardini“: nei due precedenti la vittoria è andata a Luigi Dragoni (2018) e a Fernando Vinci (2019).
Alessandro Burin
