20^ GIORNATA – Il Morazzone ferma la Besnatese e accorcia in classifica. Pokerissimo Base 96

PRIMO TEMPO – Besnatese in campo con un 4-4-2 a rombo: Randon vertice basso, affiancato da Mancuso e Dani con Bonfante a supporto del tandem d’attacco Caccia-Angelucci; in difesa la linea composta da Passafiume, S. Martignoni, Comani e Brivio protegge l’estremo difensore Caputo. Il Morazzone risponde con un 4-3-1-2 affidando a Vezzoli, reduce da un attacco influenzale, il compito di illuminare la manovra offensiva di Pinna e Petruzzellis. Patella e Loielo a far legna in mezzo al campo, con Barni e Colavito sulle fasce che all’occorrenza arretrano per formare una linea difensiva a cinque insieme a Sola, Picetti e Bosetti; M. Martignoni in porta completa l’undici titolare. Buon avvio dei padroni di casa che si rendono pericolosi con un paio di incursioni di Passafiume e con la spizzata di Dani che non trova lo specchio della porta. Il Morazzone è però vivo e al 18’ riesce a rendersi pericoloso: cross al limite dell’area di Barni e velo di Vezzoli per la girata mancina di Petruzzellis, che termina a lato non di molto. È la Besnatese a fare la partita, anche se il Morazzone non sta certamente a guardare e non rinuncia a continue sortite offensive trovando così il vantaggio al 33’: cross dalla destra di Barni e mischia in area con il pallone che arriva al limite dell’area dove è pronto Colavito a calciare di prima intenzione che, complice una deviazione, infila Caputo. La Besnatese accusa il colpo, mentre gli ospiti continua ad attaccare: Petruzzellis prova lo slalom in mezzo ai due centrali e viene agganciato in area; per l’arbitro è rigore e dal dischetto Bosetti è impeccabile. 2-0 al 35’ e micidiale uno-due messo a segno dal Morazzone. I padroni di casa provano a reagire collezionando una serie di punizioni sulla trequarti offensiva, ma la difesa rossoblu è sempre attenta a sventare ogni pericolo.

SECONDO TEMPO – Avvio deciso della Besnatese che costringe il Morazzone nella sua area di rigore con una serie di angoli in rapida successione; ancora una volta però Martignoni e i suoi riescono a gestire senza correre troppi rischi. La Besnatese continua ad attaccare, ma i suoi attacchi sono sterili; mister Rasini prova quindi a dare una scossa inserendo Vendemmiati per rinforzare il reparto offensivo. Al 24’ Bonfante ci prova con un insidioso sinistro a giro che sorvola di poco l’incrocio dei pali alla destra di Martignoni. La Besnatese continua con la sua pressione offensiva e Rasini inserisce nuove forze fresche con Cesaro e Lanzo che rilevano Comani e Mancuso; alla mezzora il Morazzone comincia a sentire la fatica, non riuscendo più a ripartire con continuità. Al 34’ pericoloso colpo di testa di Passafiueme, ma Martignoni è attento. Al 39’ Barni tocca il pallone con la mano e per il direttore di gara ci sono gli estremi per estrarre il secondo giallo: l’esterno guadagna così gli spogliatoi prima del tempo, ma resta comunque l’ottima prestazione offerta dal classe ’00. La Besnatese si riversa in attacco, ma la difesa ospite quest’oggi è impenetrabile: il doppio vantaggio resiste fino al triplice fischio.

I MIGLIORI IN CAMPO
Angelucci (Besnatese) – voto 6: meno brillante rispetto ad altre occasioni, ma la manovra d’attacco della Besnatese diventa pericolosa quando si passa da lui
Colavito (Morazzone) – voto 7: il Morazzone la vince sugli esterni: Barni da una parte e Colavito dall’altra danno non pochi pensieri alla retroguardia avversaria. Colavito ha il grandissimo merito di sbloccarla e dà prova di solidità sia in attacco che in difesa.

I COMMENTI
Stefano Rasini (allenatore Besnatese): “È un risultato che non rispecchia quanto fatto vedere in campo, ma oggi a differenza di altre volte siamo stati troppo sterili: abbiamo costruito, palleggiato bene, ma siamo mancati nella fase conclusiva e non abbiamo praticamente mai tirato in porta. È già da due/tre partite che fatichiamo; oggi si è visto maggiormente. Sofferto a livello tattico? Non credo, perché comunque come ho detto la fase di impostazione c’è stata ed è stata anche buona; dovevamo solo lavorare meglio su alcune situazioni, ma la classifica resta ottima e dobbiamo guardare avanti con fiducia”.
Alessandro Lorenzi (allenatore Morazzone): “Portiamo a casa un vittoria meritata, che avremmo meritato anche nelle ultime due. Oggi giocavamo su un campo difficile, siamo stati bravi a gestire e cinici a sfruttare le occasioni giuste. La difesa a tre può sicuramente aver influito nel facilitarci la gestione del match in alcune situazioni e i giocatori devono avere la duttilità nell’adattarsi, ma indipendentemente dalla linea a tre o a quattro non cambia l’identità della squadra che resta forte. Gli esterni? Oggi da questo punto di vista abbiamo dominato: Colavito sta ormai diventando una certezza di questa squadra e il gol è il giusto premio; Barni è un ragazzo straordinario e oggi ha disputato una grandissima partita indipendentemente dal rosso finale. Ma in realtà è tutta la squadra che lavora bene. Situazione infortunati? Gerevini è quasi recuperato, mentre per quanto riguarda Ghizzi dobbiamo proseguire con cautela perché la schiena è una zona delicata”.

IL TABELLINO
BESNATESE – MORAZZONE 0-2 (0-2)
Besnatese: Caputo 6, Passafiume 6, Brivio 5.5, Randon 6, S. Martignoni 5.5, Comani 5.5 (29’ st Cesaro 6), Mancuso 6 (29’ st Lanzo 6), Dani 6 (22’ st Vendemmiati 6), Angelucci 6, Bonfante 6, Caccia 5.5. A disposizione: Santangelo, Bonizzoni, Delodovici, Cova Caiazzo, Sokaj, Gennari. Allenatore: Rasini
Morazzone: M. Martignoni 6, Barni 6.5, Colavito 7, Sola 6.5, Picetti 6.5, Bosetti 6.5, Patella 6, Loielo 6, Pinna 6.5 (35’ st Mogelli sv), Vezzoli 6 (35’ st Pascale sv), Petruzzellis 6 (42’ st Egnoletti sv). A disposizione: Zerboni, Dal Molin, Egnoletti, Pascale, Bovo, Mongelli, Ghizzi, Gerevini, Giordano. Allenatore: Lorenzi
Arbitro: Pina di Como (Carletti-Lo Monaco di Como)
Marcatori: pt: 33’ Colavito (M), 35’ rig. Bosetti (M)
Note: sereno, campo non in buone condizioni. Spettatori: circa 150. Ammoniti: Brivio (B), Patella (M), Comani (B), Dani (B), Loielo (M), Barni (M). Espulsi: al 39’ st Barni (M) per doppio giallo. Angoli: 8-0. Recuperi: 0+3’

                                                                                                                       Inviato Matteo Carraro

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GORLA MAGGIORE – Dopo i tre punti contro l’Universal Solaro, il Gorla, ancora bloccato in penultima posizione, ospita una Base 96 in ottima forma, che arriva da un poker al Meda valso la terza vittoria consecutiva. Gli ospiti passano in vantaggio dopo 8 minuti, ma vengono riacciuffati al 17′ e il primo tempo si conclude con il risultato di 1-1. Alla ripresa dilaga la Base, che domina mettendo a segno altri quattro goal. Finisce 1-5 e la Base approfitta del passo falso della Besnatese in casa per portarsi al secondo posto.

PRIMO TEMPO – Il primo guizzo della partita porta il nome di Voltan, che dopo appena un minuto accelera dalla trequarti ma entrando in area si allunga troppo il pallone e viene anticipato da Redaelli. Punizione per il Gorla al 5′ di gioco per un fallo di ostruzione su Chiarion. Proprio il terzino mette in mezzo, Voltan appoggia di testa per Callini che calcia di poco fuori. Nell’altra metà campo si fa vedere anche la Base, con Ponti che colpisce bene dal limite dell’area, ma la sua conclusione viene respinta in calcio d’angolo. Sul corner è lo stesso Ponti a insaccare di testa, sbloccando il risultato dopo 8 minuti di gioco. Brivido sempre su calcio d’angolo al 10′, quando Ceveli esce con i pugni su un pallone insidioso diretto in porta. Insiste ancora la Base con un buon pressing alto. Serafini dalla fascia destra serve Filomeno al centro, che prova la conclusione dalla distanza, stoppata dall’estremo difensore. Nell’altra metà campo il Gorla si conquista un calcio di punizione al 14′ a pochi metri dal limite da posizione defilata sulla destra: si prepara al tiro Ippolito che mette in mezzo teso e dopo un rimpallo Callini colpisce ma non trova lo specchio. Il Gorla raddrizza la partita al 17′, quando da una punizione di Chiarion dalla trequarti Paolillo su mischia in area trova il tocco vincente che dopo una deviazione gonfia la rete. Il gioco si interrompe al 21′ per il grave infortunio di Redaelli, a cui cede il ginocchio su un’uscita. Al suo posto entra il numero 12 Frontino. Al 33′ la Base ha l’opportunità di passare nuovamente in vantaggio con Filomeno, lanciato a tu per tu con Ceveli, bravo a uscire in anticipo e ad allontanare il pericolo. Il gioco diventa piuttosto maschio nell’ultima fase della partita, con frequenti interruzioni per interventi fallosi da parte di entrambi gli schieramenti. Al 43′ Hushi accelera sulla fascia sinistra guadagnando metri sugli avversari, cerca poi Gualtieri al centro ma i due non si trovano e la Base riparte. Dopo un minuto sono ancora gli uomini di Papis ad avere un’occasione, questa volta con Ippolito che entra in area in mezzo a tre ma poi colpisce male e il rimbalzo del pallone lo tradisce. A recupero già iniziato la Base si fa pericolosa con una punizione dai pressi della bandierina, ma la difesa di casa riesce a contenere gli avversari e spazza nell’altra metà campo, dove il gioco si ferma per un’altra punizione. Tira Ippolito direttamente tra i guantoni di Frontino e con questa parata finisce il primo tempo.

SECONDO TEMPO – Si riprende con la buona spinta del Gorla, che alza ancor di più il baricentro e costruisce delle buone occasioni con i traversoni di Chiarion dalla destra. Al 9′ Callini, strattonato, prova comunque ad accelerare dal centro, tocca indietro per Ippolito che cerca la porta da fuori ma la distanza è davvero notevole e il pallone arriva troppo debolmente tra le mani di Frontino. Nell’altra metà campo Ponti schizza davanti a Ceveli, ma da bordo campo si alza la bandierina del guardalinee che ferma tutto. La Base non si fa schiacciare nella propria area e infatti al 16′ Filomeno si libera sulla sinistra e accentratosi scarica un buon destro dal limite che spiazza Ceveli, riportando la squadra in vantaggio. Sono passati appena due minuti quando arriva anche il terzo goal, questa volta ad opera di Dell’Occa, che a pochi metri dalla porta buca i guantoni del portiere. Sotto di due reti, Papis ricorre alla panchina e fa entrare Falsaperna e Betto. Lo scarto, però, aumenta al 24′, quando Dell’Occa trova la doppietta calciando da dentro area. Al 32′ anche Ponti cerca di raddoppiare la sua presenza nel tabellino, ma a tu per tu con Ceveli colpisce male e il pallone finisce fuori. Subito dopo ci prova anche Filomeno, che arrivando in accelerazione dalla trequarti spara di poco alto. Per il Gorla si segnala la buona accelerazione di Ippolito al 37′, quando da centrocampo arriva quasi al limite e anziché aprire sulla fascia cerca di sorprendere il portiere, ma non trova lo specchio. Poco prima del recupero trova il goal anche il neo-entrato Cossa, bravo a farsi trovare pronto dalla panchina. Dopo due minuti di recupero, finisce 1-5.

I MIGLIORI IN CAMPO
Paolillo (Gorla Maggiore) 6.5 – Sua la rete che nel primo tempo accende le speranze del Gorla, unita a una prestazione di sacrificio a centrocampo.

Dell’Occa (Base 96) 7.5 – Trova ben due goal che mettono la vittoria in cassaforte ed è una presenza costantemente insidiosa nell’area avversaria.

IL TABELLINO
GORLA MAGGIORE – BASE 96 1-5 (1-1)
Gorla Maggiore: Ceveli 5, Chiarion 6, Hushi 5.5 (19′ st Falsaperna 6), Di Simone 6, Caristina 5.5, Voltan 6, Zappulli 5.5, Paolillo 6.5, Callini 5.5 (19′ st Betto 6), Ippolito 6 (42′ st Bene sv), Gualtieri 5.5. A disposizione: Betti, Antonini, Coltraro, Ostuni, Genivolta, Macchi. Allenatore: Papis.
Base 96: Redaelli 6 (24′ pt Frontino 6.5), Serafini 6 (10′ st Sanseverino 6.5), De Petri 6.5, Villa 6.5, Quitadamo 6.5, Borlina 6.5 (37′ st Bustreo sv), Carraro 6.5, Elezi 6.5, Ponti 7 (34′ st Farioli 6), Filomeno 7 (39′ st Cossa sv), Dell’Occa 7.5. A disposizione: Arienti, Rose, Vicario, Scavo. Allenatore: Castellazzi.
Arbitro: Vismara di Lecco (Van Tuan-Alimani di Legnano).
Marcatori: pt: 8′ Ponti (B), 17′ Paolillo (G); st: 16′ Filomeno (B), 18′ Dell’Occa (B), 24′ Dell’Occa (B), 44′ Cossa (B).
Note: Giornata serena. Terreno in buone condizioni. Spettatori circa 110. Ammoniti: Carraro (B), Gualtieri (G). Calci d’angolo: 2-3. Recupero: 4’+2′.

Inviata Silvia Alabardi

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