SESTO CALENDE –  Terza giornata di Eccellenza Lombarda. Nel girone A, si sfidano Sestese e Vergiatese, in un derby decisamente sentito anche dal pubblico, data la presenza calorosa di una buona fetta di tifosi di entrambe le squadre, nel pieno rispetto delle norme anti-covid. Entrambe le compagini, cercheranno di tornare alla vittoria dopo lo stop subito nella seconda giornata, in cui Sestese e Vergiatese hanno pareggiato rispettivamente contro Vogherese e Base 96 Seveso. Gli uomini di mister Tomasoni, però, riusciranno a condurre la gara si dai primissimi istanti, puntando su pressing alto e incursioni sulle corsie laterali. La gara, mai in discussione, si concluderà con una vittoria per 2-0 della Vergiatese.

Sestese

PRIMO TEMPO – Grande intensità sin dai primissimi istanti della gara all’Alfredo Milano di Sesto Calende, con gli ospiti che partono subito forte. Già al secondo minuto di gioco, infatti, è la Vergiatese, oggi in maglia granata, a conquistarsi il primo calcio d’angolo della partita. La battuta viene affidata a Caccia, che tira sul primo palo rendendo facile la vita alla difesa dei padroni di casa. Ma appena un minuto più tardi, la Vergiatese prova ancora ad avanzare sulla fascia destra del campo. E’ Becerri a recuperare abilmente palla e cambiare gioco su Caccia, che ancora una volta si fa trovare pronto e prova a saltare Frigerio, finendo, in ogni caso, per perdere palla. La prima occasione concreta della partita, però, arriva giusto qualche istante più tardi. Errore della Sestese su rimessa laterale, con Crispo che recupera e apre per Caccia, il quale mette in mezzo per Pedergnana, con la palla che finisce di un soffio oltre il secondo palo. Al 7’ è ancora monopolio Vergiatese, con gli ospiti che sfruttano uno dei tanti errori difensivi degli avversari. Questa volta sarà Becerri ad avere la palla del possibile 1-0: servito abilmente da un compagno di squadra, a circa 25 metri dalla porta supera di forza la difesa dei biancazzurri e prova la conclusione di destro, costringendo Russo ad una parata d’istinto ma allo stesso tempo efficace. Il gol, comunque, è davvero nell’aria, tanto che la prima marcatura del match non tarda ad arrivare. Al 10’, ancora errore della Sestese, questa volta sulla fascia sinistra, con Becerri che, riconquistata palla, riesce a ripartire in velocità da metà campo, saltando il numero 2 Del Vitto. Arrivato sul fondo, però, decide di mettersi in proprio e invece di crossare in mezzo per Pedergnana, in posizione invitante a poca distanza dalla porta, tenta la conclusione a giro sul secondo palo, questa volta vincente. Nulla può l’estremo difensore dei biancazzurri Mengon. La Sestese, in difficoltà per gran parte della prima fazione di gioco, subisce soprattutto nei primi 20 minuti, risultando piuttosto approssimativa nella costruzione del gioco e sforzandosi a ripartire dal basso in maniera decisamente poco efficace. I granata, dunque, riescono a spingere facilmente su entrambe le fasce, mettendo in difficoltà sia Del Vitto che Mandracchia. Ed è proprio da sinistra che al 20’ si registra l’ennesima incursione in area, della Vergiatese. Ma, nel capovolgimento di fronte, arriva il primo colpo dei ragazzi di mister Ferrrero, che a seguito di un tiro dalla distanza conquistano il loro primo calcio d’angolo. Qualche istante più tardi, anche gli ospiti tornano a battere dalla bandierina: colpo di testa di Pedergnana preciso sotto il sette, con Mandracchia che respingere in qualche modo di testa, mentre continua a predicare calma ai compagni di squadra. Segue un batti e ribatti in area, non concretizzato dalla Vergiatese. Dopo essersi salvata dalla possibile rete del 2-0, grazie ad una traversa colpita da Morello a seguito di un colpo di testa in area, la Sestese sembra ritrovare, comunque, il piglio giusto, riuscendo ad alzare il proprio baricentro e cercando di farsi vedere in avanti con più continuità. Al 35’, infatti, grazie ad un’ottima giocata di Lombardo, i biancazzurri guadagnano un fallo laterale da 25 metri, con Caraffa che prova ad impensierire Russo, comunque mai realmente messo in difficoltà. I restanti 10’ del primo tempo proseguiranno sulla falsa riga di quanto visto nella prima parte della gara, con grande intensità ma senza reali pericoli da entrambe le parti. Dopo 1 minuto di recupero, finisce la prima frazione di gioco.

Vergiatese

SECONDO TEMPO – I secondi 45 minuti iniziano con un piglio decisamente diverso per la Sestese che, con la sostituzione di Trevisan per Zanchin, aggiungono un po’ di fisicità in mezzo al campo, riuscendo a frenare le incursioni che la Vergiatese prova a sviluppare per vie centrali. Nonostante un calcio d’angolo conquistato nei primi minuti della ripresa dagli ospiti, i biancazzurri riescono, infatti, a portarsi nell’area avversaria come mai avevano fatto nel primo tempo, grazie anche alla velocità di Caraffa che più di una volta ha impensierito il numero 2 granata Crispo. Al 5’ minuto, è proprio Crispo a perdere una palla pericolosa su pressing dell’attaccante classe ’98, atterrato in area di rigore dall’estremo difensore Russo, in maniera comunque regolare secondo il direttore di gara. Sulla ripartenza della Vergiatese, arriva la prima occasione degli ospiti nella seconda metà di gara. Azione in solitaria ancora una volta di Morello, che dopo aver saltato 3 avversari serve il numero 8 Vitulli, in posizione favorevole per la conclusione sul secondo palo. Tiro che, però, finisce di molto sopra la traversa. Seguono 10 minuti con poche emozioni: tanta fisicità da una parte e dall’altra, poche azioni degne di nota e ritmi che, per forza di cose, iniziano a calare. Interessante, però, l’avanzata sulla fascia destra di Coulibaly, entrato al 12’ minuto al posto di Lombardo, che riesce al 25’ a servire in area De Bernardi, la cui conclusione viene respinta da Russo non senza qualche problema. Ne segue un calcio d’angolo pericoloso, il 3° per i padroni di casa, con Papasodaro che svetta e colpisce di destra, mandando la sfera a pochi centimetri dal secondo palo. La Vergiatese sembra, comunque, accusare il colpo, facendosi schiacciare dal pressing alto della Sestese, nonostante mister Tomasoni abbia cercato di ritrovare velocità sulle corsie laterali con l’ingresso in campo di Okaingni. Al 30’, però, arriva comunque il raddoppio degli ospiti. Cambio di gioco di Becerri, che da sinistra apre per il numero 8 Vitulli. Palla di nuovo in mezzo, svetta proprio il neoentrato Okaingni, che in torsione riesce ad insaccare in rete alla destra dell’estremo difensore. Negli ultimi minuti, prova ad accorciare le distanze la Sestese, con un calcio d’angolo conquistato al 42’. Batte Caraffa con un tiro teso in mezzo, con tre giocatori biancazzurri che riescono soltanto a sfiorare il pallone. Minuti finali in cui la stanchezza si fa sentire in maniera importante, e le poche occasioni create non vengono sfruttate per errori causati palesemente dalla mancanza di lucidità. Stanchezza che non permette nemmeno a Becerri di controllare un pallone non eccessivamente difficile, che lo avrebbe, però, portato a tu per tu con Menegon, sprecando così la palla che avrebbe posto definitivamente la parola fine sulla partita. Dopo 5 minuti di recupero, termina la partita sul risultato di 2-0 in favore della Vergiatese.

I MIGLIORI IN CAMPO 
Trevisan (Sestese), 7: 
Entrato nel corso del secondo tempo, ha decisamente dato qualcosa in più alla squadra di casa, grazie ad una discreta forza fisica e ad un’intensità che il centrocampo dei biancazzurri non avevano mai trovato nella prima metà della gara. Menzione speciale anche per Menegon, costretto ad intervenire più di una volta in maniera provvidenziale e sempre pronto a spronare i suoi compagni.
Caccia (Vergiatese), 7: Tante conferme tra gli ospiti, ma la sua prestazione è stata degna di nota, nonostante la sostituzione nel secondo tempo. Agilità, corsa e spirito di sacrificio descrivono la sua gara, con tanta qualità mostrata in più di un’occasione. 

I COMMENTI
De Bernardi (giocatore Sestese): “Oggi abbiamo sbagliato l’atteggiamento, siamo entrati molli e non possiamo permettercelo. Però dobbiamo pensare che siamo solo alla terza giornata, il campionato è lungo e dobbiamo crederci. Siamo giovani, queste sconfitte non possono che farci crescere. Se c’è qualcosa di buono che prendo da questa gara? Sicuramente il fatto di non aver mai mollato. E’ una nostra caratteristica, non ci arrendiamo. Potevamo prendere tanti gol e invece siamo riusciti a non subire l’imbarcata”.
Becerri (giocatore Vergiatese): “Crediamo molto nelle nostre capacità, siamo venuti a Sesto con la mentalità giusta. Volevamo vincere e abbiamo portato a casa la partita, siamo davvero soddisfatti. Rammarico? Non averla chiusa prima. Ne avevamo le possibilità, dobbiamo migliorare sotto questo punto di vista. Obiettivo? Vogliamo raggiungere i playoff, ma intanto testa alla gara di mercoledì”.

IL TABELLINO
Sestese-Vergiatese 0-2 (0-1)
Sestese
: Menegon 7, Del Vitto 6 (dal 21’st Aliu), Frigerio 6, Papasodaro 6.5, Botturi 5.5, Mandracchia 5.5 (dal 43’st Maiorino), Zanchin 6 (dal 1’st Trevisan), Lombardo 6.5 (dal 12’st Coulibaly), Guarda 6, De Bernardi 6, Caraffa 6.5 A disposizione: Passaretta, Maiorino, Coppola, Marin, Trevisan, Goumbala, Coulibaly, Aliu, Mehmetaj Allenatore: Ferrero
Vergiatese: Russo 6, Crispo 6.5 (dal 42’st Cattaneo), Parini 6.5, Lorusso 6, Rovrena 6 (dal 10’st Hazah), Lanzo 6, Caccia 7 (dal 19’ st Okaingni), Vitulli 7 (dal 34’st Menga), Pedergnana 7 (dal 40’st Rossoni), Becerri 6.5, Morello 7 A disposizione: Pancini, De Angelis, Cattaneo, Ghilardi, Menga, Hazah, Rossoni, Zarini, Okaingni Allenatore: Tomasoni. 
Arbitro: Chieppa Giuseppe (sez. Biella) Assistenti: Adragna (sez. Milano) – D’Orto (sez. Busto Arsizio)
Marcatori: 10’pt Becerri (V); 30’st Okaingni (V) 
Note:  Giornata soleggiata, posti a sedere in tribuna quasi esauriti, nel rispetto delle norme anti-covid. Recupero: 1’pt; 5’st

Inviato Gabriele Rocchi

LE ALTRE PARTITE

Rhodense-Pavia e Verbano-Castanese rinviate per emergenza sanitaria

ALCIONE – SETTIMO MILANESE 3-2

Alcione: Greguol, Giugno, Bandini (dal 41’ st Tagliabue), Carlone, Filadelfia, Cusaro, Grossi (dal 30’ st Fabozzi), Martinoia (dal 3’ st Cozzi), Zani (dal 44’ st Cicogna), Orlandi (dal 47’ st Palmieri), Linati. A disposizione: Foppa Pedretti, Pica, Cozzi, Tagliabue, Carlini, Paron, Palmieri, Cicogna, Fabozzi. Allenatore: Albertini
Settimo Milanese: Puglia, De Lucia, Pacchieni, De Grandi, Romano, De Dionigi, Laraia (dal 30’ st Anelli), Moretti, Adorni, Gentile, Battaglia (dal 16’ st Braga). A disposizione: Paradiso, Spaggiari, Braga, De Marco, Galbaiti, Morjan, Cipullo, Anelli, Comito. Allenatore: Invernizzi
Marcatori: pt: Cusaro 23’ (A), Orlandi rig. 29’ (A) st: Battaglia 3’ (S), Carlone autogol 12’ (S), Orlandi 14’ (A)
Ammoniti: Linati (A), Carlone (A), De Grandi (S), Moretti (S), Pacchieni (S), Gentile (S)

Non passa neanche mezzo minuto di gioco e gli ospiti rischiano il vantaggio, ma la palla si infrange sul palo della porta difesa da Greguol. Dopo questo spavento iniziale il primo tempo è tutto dell’Alcione, che prima segna con Cusari di testa su una punizione dalla sinistra, poi raddoppia con il rigore di Orlandi, procurato da un’incursione in area di Giugno. Nella ripresa gli ospiti aumentano l’intensità e trovano il pareggio, prima con una ribattuta in porta di Battaglia, poi con un autogol di Carlone su cross di De Lucia. Con l’inerzia tutta dalla parte del Settimo, i padroni di casa riescono ad ottenere la vittoria con il gol decisivo di Orlandi, che finalizza una bella azione sulla destra dell’asse Giugno-Grossi. Gli ospiti provano l’arrembaggio nel finale ma i tre punti vanno all’Alcione.

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BASE 96 – VARZI 0-1

Base: Frontino, Rossetto (dal 7’ st Reyes), Borlina, Cicola, Quitadamo [dal 17’ pt Tonoli (dal 10’ st Magro)], Redaelli, Schinetti (dal 37’ st Farioli), Molteni, Ponti, Dell’Occa (dal 16’ st Lucente), De Petri. A disposizione: Allievi, Reyes, Tonoli, Villa, Lucente, Elezi, Carraro, Magro, Farioli. Allenatore: Castellazzi
Varzi: Murriero, Bernareggi, Catenacci, Scarcella, Rebuscini (dal 23’ st Santobuono), Monopoli (dal 16’ st Dragoni), Romano, Rebecchi, Marcinnò (dal 37’ st Iervolino), Grippo, Caputo (dal 20’ st Cantiello). A disposizione: Barbieri, Iervolino, Cantiello, Pastorelli, Cigagna, Montagna, Dragoni, Santobuono, Salviotti. Allenatore: Pagano
Marcatori: pt: Rebecchi rig. 22’ (V)
Ammoniti: Molteni (B), De Petri (B), Bernareggi (V), Grippo (V), Santobuono (V)
Espulsi: Ponti (B), Cicola (B)

Una gara segnata dalle espulsioni quella tra Base e Varzi, vinta dagli ospiti per 0-1. I padroni di casa rimangono in dieci uomini quando Ponti effettua un intervento da dietro molto duro nei confronti di un avversario che si era involato sulla fascia. L’arbitro punisce l’eccessiva aggressività del gesto e mostra il cartellino rosso, per poi fischiare un rigore qualche minuto dopo, segnato da Rebecchi. Nel secondo tempo il Base rimane in nove uomini, quando al termine di una mischia in mezzo al campo Cicola viene espulso dal direttore di gara. I padroni di casa mostrano comunque ottimo temperamento, perché non permettono al Varzi di eccedere nel punteggio, mentre gli ospiti si preoccupano di gestire il vantaggio con i loro uomini di maggiore qualità, Romano in particolare.

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GAVIRATE – CALVAIRATE 3-2

Gavirate: Teseo (dal 1’ st Riva), Avigni (dal 10’ st Leone), Bianchi, Esteri, Broggini, Pescara, Tartaglione (dal 34’ st Pinotini), Caon (dal 27’ st Miele), Rocca (dal 45’ st Zucchi), Lercara, Kone. A disposizione: Riva, Zucchi, Grippo, Masinari, Samb, Pinorini, Maraschio, Leone, Miele. Allenatore: Caon
Calvairate: Consiglio, Paloschi, Bianchini, Conte (dal 38’ st Diabate), Barazzetta, Torrisi (dal 45’ st Sarina), Passoni (dal 24’ st Bajardo), Stefania (dal 27’ st Panepinto), Ricupati, Visigalli, Rampinini. A disposizione: Casanova, Beccaria, Sarina, Manzoni, Panepinto, Diabate, Bajardo, Battaini (20) Allenatore: Nichetti
Ammoniti: Caon (G), Leone (G), Conte (C), Passoni (C)
Espulsi: Barazzetta (C)
Marcatori: pt: Rampinini rig. 14’ (C), autogol Torrisi  21’ (G) st: Rocca 7’ (G), Tartaglione 15’ (G), Rampinini rig. 32’ (C)

Gavirate – Calvairate

Prima vittoria in campionato per il Gavirate, che come nelle precedenti due partite si trova dietro nel punteggio già nel primo tempo: il Calvairate infatti passa con Rampinini dal dischetto. I rossoblu trovano il pareggio pochi minuti dopo, quando Bianchi dalla sinistra mette in mezzo una palla molto tesa, Torrisi per evitare l’intervento di Lercara anticipa tutti e infila la sfera nella sua porta. Nel secondo tempo il Gavirate la ribalta completamente con due grandi gol, prima Rocca che dai 25 metri controlla, calcia di destro e batte Consiglio, poi Lercara pesca Tartaglione con un grande lancio dai 40 metri, e arriva anche il terzo gol. Il Gavirate può chiuderla quando Tartaglione si trova a tu per tu con Consigli, ma incespica sul pallone e sulla ripartenza arriva il secondo rigore per il Calvairate, anche questo segnato da Rampinini. Nel finale viene espulso Barazzetta per fallo da ultimo uomo, e arrivano i tre punti per il Gavirate.

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MILANO CITY – ACCADEMIA PAVESE 1-2

Milano City: Rinaldi, Tragni, El Shal, Tine, Gueye, Mbengue, Grieco (dal 17’ st Grandinetti), Marzola (dal 8’ st Drenica), Nouhan, Camara, Thea (dal 39’ st Vidhi). A disposizione: Vietti, Petriccione, Volta, Vidhi, Rinaldi, Drenica, Floridi, Grandinetti, Thiaw. Allenatore: Aiello
Accademia Pavese: Migliari, Mori (dal 45’ st Balesini), Mazzocca, Landi, Tambussi, Eugenio, Serafini, Maggi (dal 25’ st Civardi), Catta (dal 36’ st Cobucci), Catania (dal 43’ st Poliani), Oliveri (dal 16’ st Petrillo). A disposizione: Picone, Petrillo, Balesini, Poliani, Civardi, Cobucci, Bonelli, Cornaghi. Allenatore: Balestra
Marcatori: st: Catta 21’ (A), Mbengue 24’ (M)
Ammoniti: Tragni (M), Tine (M), Mbengue (M), Marzola (M), Tambussi (A), Serafini (A)

Il vantaggio degli ospiti arriva dopo un minuto, quando i centrali del Milano City non intervengono con il tempismo giusto su un cross e Catta infila a pochi metri dalla porta. I padroni di casa, che schierano una formazione estremamente rimaneggiata, non demordono e cercano il pareggio, senza riuscirci. Nella ripresa c’è il raddoppio dell’Accademia Pavese, quando un terzino del Milano City sbaglia un disimpegno, Catta prende balla e batte Rinaldi per la sua doppietta personale. I padroni di casa accorciano le distanze con una bella punizione di Mbengue dal limite dell’area, nel finale rincorrono il pareggio ma è l’Accademia Pavese ad uscire dal campo con i tre punti.

In redazione Marco Mastrorilli

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