È stata fatale la sconfitta con la Folgore Legnano maturata ieri tra le mura amiche, la Nuova Fiamme Oro Ferno sceglie di sollevare dall’incarico il tecnico Marcello Albino. Un avvio che non ha soddisfatto i piani dirigenziali, dopo l’eliminazione in Coppa Lombardia e dopo aver raccolto solo un punto nelle prime due uscite di campionato.
Ma al di là dei risultati è facile pensare in questi casi come il feeling non sia mai effettivamente scattato tra Ferno e mister Albino.
Ma per andare avanti il presidente Brunetta ed il suo staff scelgono di fare un passo indietro e chi tornerà alla guida della squadra è presto detto: Fabio Minniti. Dopo tre anni di successi e promozioni, il covid aveva stoppato la cavalcata verso un altro probabile playoff fin quando le strade si erano separate. Ma ci sono percorsi destinati a reintrecciarsi proprio come in questo caso.
“La chiamata della società mi ha fatto molto piacere, non ci ho pensato molto e ho detto subito di sì” ha confessato il tecnico. “Non entro nel merito della scelta, non mi compete, posso solo dire che io non vedo l’ora di indossare gli scarpini e tornare su quel campo, da domani sarà un nuovo inizio“.
Che squadra ritrovi?“Trovo una squadra che non è partita benissimo, ma c’è tutto il tempo per rimettersi in carreggiata, la maggior parte dei giocatori sono gli stessi dello scorso anno, sono stati inseriti una serie di giovani che imparerò a conoscere, e come sempre cercherò di ragionare partita per partita come se fossero una finale dopo l’altra”. “Quanto al campionato – prosegue il tecnico – un anno fa si giocava per ottenere dal secondo posto in giù, quest’anno non è così, è tutto molto più incerto ed equilibrato ed io, ribadisco, non vedo l’ora di rituffarmi a pieno in questa avventura“.
Mariella Lamonica
