La passione ha un suo fascino e può essere collocata in qualsiasi contesto: mondo del lavoro, amore, amicizia e soprattutto sport. In questo caso nel calcio, un ambiente dove ultimamente si è persa quella magia e quella passione che prima erano le principali caratteristiche, i migliori ingredienti per potersi divertire e farlo con gioia.
I ragazzi dell’AC United, invece, non hanno mai smesso di divertirsi e farlo con sana competizione in questi anni. L’AC United è una squadra amatoriale di calcio a 7 formata da giovani calciatori che dal 2008 rincorrono traguardi sempre più grandi, con il sogno magari in futuro di diventare una società calcistica. A parlare di questa realtà legnanese è Luca Olgiati, ex giocatore e ora allenatore.
Che cosa significa per te questa squadra?
“L’AC United è quel qualcosa che ti entra nel cuore piano piano e poi non ne puoi fare meno. Siamo un gruppo di ragazzi che si divertono insieme e abbiamo sempre la possibilità di dimostrare il nostro valore dentro e fuori dal campo; in questo siamo unici. Ho giocato 21 anni a calcio (ho iniziato nel 1999 alla Roncalli) ma qui è diverso. Questa è una famiglia, non faremo la Champions League ma ci divertiamo e vogliamo sempre dare il massimo per vincere”.
Sei stato giocatore per tanti anni con questa maglia. Quali sono le differenze tra allenatore e giocatore?
“Premetto che mi manca entrare in campo a lottare con i miei compagni. Quando giocavo era diverso perché non abbiamo avuto quasi mai un mister, ci gestivamo da soli. Come allenatore invece sono in grado di aiutare la squadra soprattutto con i cambi, che a 7 sono molto rapidi e veloci”.
Il tuo sogno con questa squadra?
“Vincere quest’anno il campionato 2020 di Villa Cortese, sempre se ricomincerà. Prima è importante sconfiggere e neutralizzare il virus, poi penseremo al torneo e magari a vincerlo”.
Non siete ancora una società sportiva: è nei vostri programmi futuri?
“Sì, il mio sogno è quello di diventare una società calcistica del CSI. Sarebbe bello competere con le migliori realtà della Lombardia e un giorno, chissà, provare ad aumentare il livello facendo le nazionali. Sto fantasticando lo so, ma credetemi: siamo partiti da un cortile e l’anno scorso siamo arrivati secondi in campionato. La strada è quella giusta, siamo un bell’esempio per molti ragazzi”.
Hai un messaggio da dare?
“Seguiteci perché secondo me non ve ne pentirete. Siamo una realtà nata dal nulla e che sta facendo molto bene. Con tanta passione, volontà e un po’ di fortuna si possono fare grandi cose, niente è impossibile se ci credi. Forza AC United sempre!”.
Niccolò Crespi