Alessi -Falsaperna è l’accoppiata della garanzia, la certezza di avere dalla propria parte due giocatori di livello assoluto, la sicurezza che, comunque andrà, ci sarà da divertirsi. Rivederli uno accanto all’altro, con la stessa maglia, la stessa voglia, gli stessi obiettivi, sarà uno dei motivi per cui, ancora una volta, la prima categoria terrà tutti con gli occhi incollati ai campi, perché la giocata che vale il prezzo del biglietto lì, è questione di un attimo.
Perché Fabrizio ed Andrea stanno lì, magari sornioni, in una domenica che sembra non girare come dovrebbe, poi ti distrai un secondo ed ecco la zampata, il colpo di testa, il tiro da fuori, il dribbling secco, ed è gol, il pane quotidiano di entrambe.
“Siamo felici di ritrovarci anche in campo – affermano entrambe – la nostra intesa è sempre stata perfetta, speriamo sia ancora così anche in quel di Arsago”.
Ma perché proprio Arsago?
Falsaperna: “Ho scelto Arsago per diversi motivi, innanzitutto è la squadra che più mi ha corteggiato negli ultimi anni, poi perché penso che abbia tutte le carte in regola per fare bene, per essere una di quelle compagini d’alta classifica, qui c’è anche un gruppo di amici oltre che di ottimi giocatori e credo che questa possa essere l’arma in più in un campionato che si prospetta avvincente; dopo una stagione così così a causa di acciacchi e prestazioni opache, volevo rilanciarmi e mi è sembrata la piazza adatta per farlo, aggiungo il ‘carico’: anche Sciarini (vice allenatore ndr) ha pesato nel far pendere la mia scelta verso Arsago”.
Alessi: “Volevo tornare in prima categoria a due anni dall’ultima volta e sono contento di ripartire da qui dopo Olgiate, l’infortunio ormai è alle spalle, ora posso dire di stare bene, giocare poi di fianco a Falsaperna è uno stimolo ulteriore, con lui l’intesa è sempre stata perfetta, abbiamo sempre fatto tanti gol, speriamo di farne ancora tanti”.
Falsaperna, Alessi ma anche Soave, Puricelli, il capitano Mai, Agrello…dove potrà arrivare questa squadra?
Falsaperna: “È una squadra che può e deve stare nelle prime cinque posizioni, ad oggi forse la favorita assoluta per me è l’Accademia Bmv vedendo il mercato che ha fatto, ma ad agosto conta sempre poco, di sicuro noi abbiamo tutto per fare bene”.
Alessi: “Non possiamo nasconderci questa squadra deve puntare a vincere, o a vincere il campionato o a vincere i playoff perché l’obiettivo è la promozione, poi ogni campionato è sempre storia a sé ma quello che è certo è che saremo una spina nel fianco per chiunque”.
Fabrizio che cosa significa giocare con Falsaperna, e viceversa Andrea, cosa significa giocare con Alessi?
Alessi: “Falsaperna è una grande attaccante e lo dicono i numeri, negli ultimi anni, eccezion fatta per l’ultima stagione rimasta a metà, ha sempre segnato 18/20 gol o anche di più, fa la differenza, io poi mi trovo benissimo a giocare con lui, ci capiamo al volo e ci completiamo”.
Falsaperna: “Credo che Fabrizio sia ancora uno di quei giocatori che se fa le cose con la testa giusta sia difficile da marcare, in prima categoria è certamente tra i migliori, come detto con lui c’è intesa, c’è armonia, anche se diciamocelo come amico, fuori dal campo, resta una rompiscatole (ride)”.
Promesse? La coppia Alessi – Falsaperna cosa assicura?
“Gol speriamo, la promessa è che ci divertiremo e faremo divertiremo, proveremo a vincere, quello è sicuro, diciamo che chiunque vorrà stare in alto dovrà fare i conti con Arsago”.
Mariella Lamonica