Anche in casa Basket Busto le sedute di atletica, “piatto” dominante in tutti i cestistici della provincia, stanno lasciando pian piano il posto alla pallacanestro giocata e Stefano Gambaro, coach del team bustocco, nel tirare le somme relative alle prime settimane di lavoro azzarda un mezzo sorriso.
“Sono abbastanza soddisfatto e – dice Gambaro -, fatta eccezione per l’infortunio alla mano che costringerà ai box per qualche settimana il nostro Matteo Grampa, tutto il resto sta filando via liscio come l’olio. La squadra, che ha lavorato tantissimo sul piano fisico e atletico, in questi giorni ha attaccato con buonissima intensità e mentalità il programma tecnico-tattico che passo dopo passo ci porterà verso l’inizio del campionato”.

A proposito di campionato: cosa pensi della nuova formula che, nel nostro mini-sondaggio, sembra essere abbastanza invisa?
“Per quanto mi riguarda avrei lasciato tutto com’era e quindi mi unisco al coro dei detrattori – continua il tecnico del team bustocco -. Non capisco il “razionale” che sta dietro alle scelte effettuate e, papale papale, la formula non mi convince e non mi piace. Non mi convince il criterio di vicinorietà perché, in fondo, giocare a Desio, Lissone, Cantù o Busnago non è esattamente fare una trasferta. E non mi piace per niente una prima fase così corta nella quale, banalmente, bastano un paio di infortuni o gara che “girano” storte per compromettere tutto quanto perché una cosa è sicura: se incappi in qualcosa di molesto, non hai il tempo materiale per recuperare. Inoltre, la scelta di tempo mi sembra inopportuna perchè dopo una stagione nella quale siamo stati fermi sette mesi, sarebbe stato meglio ricominciare da solide certezze. E, in questo senso, un campionato a due gironi, mi sembrava fosse una sicurezza di riuscita. Infine, a margine, non voglio nemmeno tirare in ballo cosa potrà succedere nel caso in cui si verificassero positività, anche isolate, al Covid-19”.

Quindi, in definitiva, anche voi vi state preparando per una partenza “spinta” a sedici cilindri.
“Credo non si possa ragionare in termini diversi. Del resto nel nostro girone, forte ed equilibratissimo, in virtù delle formula suddetta ci si scannerà per arrivare nelle prime tre posizioni e scorrerà virtualmente il sangue per entrare nelle prime sei. Pertanto, iniziare il campionato con uno scatto potente sarà obbligatorio per tutti”.

Roster

PLAYMAKER: Novati, Caggiano
GUARDIE: Grampa, Appendini, Crespi
ALI PICCOLE: Corno, Vai
ALI GRANDI: Defranco F., Gerli, Ferrario
CENTRI: Bossola, Defranco R.

Coach

Stefano Gambaro

Massimo Turconi

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