Valcar-Travel & Service: la nomination di Elisa Balsamo ai Gazzetta Sports Awards è l’ultimo atto di una stagione da incorniciare. Il bilancio del 2020 della Valcar-Travel & Service si arricchisce di un ulteriore tassello con la doppia nomination di Elisa Balsamo ai Gazzetta Sports Awards come miglior donna e come miglior rivelazione dell’anno. Queste nomination valgono molto per tutto il ciclismo femminile italiano, perché fanno da traino ad un movimento in costante crescita che, in maniera quasi paradossale, ha trovato la sua maggior gloria proprio in un anno complicato come il 2020 per via della convivenza con il Covid-19.

Il team orobico è diretto dal direttore sportivo varesino Davide Arzeni, da anni punto di riferimento per questa formazione e capace di valorizzare tante giovani atlete, tra le quali la cunardese Silvia Pollicini. Oltre ad aver vinto l’ultima tappa de La Vuelta, Elisa Balsamo ha conquistato 3 titoli europei, 2 su pista (madison, omnium) e uno su strada (under 23) diventando così l’atleta simbolo di un’intera generazione.

La diciannovenne Vittoria Guazzini è stata un’altra grande protagonista della stagione. L’oro ottenuto in coppia nella madison con Elisa Balsamo conferma il potenziale di un’atleta capace di crescere in maniera esponenziale. Chiara Consonni è entrata con autorità nella nazionale maggiore facendo man bassa di medaglie ai Campionati Europei U23 su pista a Fiorenzuola con il triplice oro ottenuto nella madison, nell’Inseguimento a squadre.
Un capitolo speciale merita Marta Cavalli che ha lasciato la squadra a fine stagione, ma che fino all’ultimo giorno ha regalato soddisfazioni al team.
Ma i risultati delle “capitane” sono stati possibili solo grazie al lavoro delle compagne di squadra, ad iniziare da Ilaria Sanguineti, affidabile “ultima donna” nei treni delle volate, Silvia Pollicini, vincitrice della gara open di Racconigi, Silvia Magri al debutto con la maglia Valcar-Travel & Service, Barbara Malcotti, pienamente recuperata dopo i brutti infortuni del 2019, Silvia Persico, atleta super affidabile e di grande generosità, Federica Piergiovanni, che si è fatta sempre trovare pronta all’occorrenza, ed Elena Pirrone sulla via del recupero dopo un 2019 difficile. Da sottolineare l’apporto di Martina Alzini, giunta a metà stagione e capace di vincere due gare open (Arcade e Bovolone), ma soprattutto ottima interprete con la maglia della nazionale (argento all’europeo nell’inseguimento individuale e nel quartetto con record italiano in entrambe le specialità).
Sempre su pista sorprende la crescita costante di Miriam Vece con il doppio bronzo sia ai Campionati Mondiali che ai Campionati Europei su pista nei 500 metri: sognare una medaglia olimpica l’anno prossimo si può. C’era poi grande curiosità nel vedere anche le prime due atlete non italiane della storia in maglia Valcar-Travel & Service: Teniel Campbell (che a fine anno si accaserà alla Mitchelton-Scott) era partita forte con due piazzamenti in top ten (3/a e 5/a in Spagna e Belgio), ma qualche problema fisico ha condizionato la sua stagione da agosto in poi, mentre Margaux Vigie ha onorato la maglia facendosi sempre vedere nelle prime posizioni del gruppo e lavorando per le compagne di squadra.

I progetti per il 2021 sono già in atto da diverse settimane con l’innesto di nuove atlete in formazione, ma soprattutto con la riorganizzazione del settore giovanile con la riapertura della categoria junior.

S.G.

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