Al Nuovo Basket Brindisi la bandiera che sveltola di più è sempre quella degli Stati Uniti. Nel team biancoblu infatti durante l’estate sono cambiati diversi interpreti, ma non la filosofia di fondo. Una filosofia, quella “vitucciana”, che a Varese conosciamo molto bene: squadra allestita con struttura a stelle e strisce scegliendo giocatori dotati di talento tecnico, fisico, atletico e tanta energia per sviluppare la pallacanestro preferita dal coach di Venezia.
“Il quintetto di Brindisi – conferma Andrea Conti, general manager Openjobmetis Pallacanestro Varese -, parlerà, come sempre, uno “slang” americano con coach Vitucci impegnato a impartire regole base e poi, seguendo le tracce di una pallacanestro armonica, lasciare abbastanza briglia sciolta ai suoi giocatori. Tra questi sono davvero curioso di vedere all’opera D’Angelo Harrison, guardia del quintetto che seguo da qualche anno e conosco come giocatore in grado di produrre giocate offensive di alto livello e molto spesso fuori dai giochi e James Bell, altro giocatore che conosco bene avendolo avuto con me a Cremona, tiratore, ma anche realizzatore di grandissimo potenziale. Accanto a questo duo ci sono Thompson, playmaker capace di spingere sempre a ritmo pazzesco; Willis, ala grande sostenuta da fisicone e atletismo di altra categoria e Perkins, centro sottodimensionato ma in possesso di due dimensioni offensive. Dalla panchina escono quattro italiani che possono offrire minuti di grande qualità. Mi riferisco a Zanelli, cambio del playmaker con tiro e buonissime letture; Visconti, guardia in crescita che può fare bene; Mattia Udom, altro giovane da seguire con interesse e Gaspardo, cambio solido che si divideranno i minuti nelle due posizione di ala, mentre Krubally, cambio del centro, è un lungo filiforme, saltatore, pericoloso rimbalzista offensivo perchè dotato di grande reattività, tempismo e verticalità”.

Dove collochi Brindisi in una ideale griglia di partenza?
“Brindisi è da piazzare sicuramente in quota playoff in una posizione sotto la primissima fascia, quindi per i posti che vanno dal quinto all’ottavo”.

ROSTER

Krubally, centro
Zanelli, playmaker
Harrison, guardia
Visconti, guardia
Gaspardo, ala grande
Thompson, playmaker-guardia
Cattapan, centro
Udom, ala
Bell, ala piccola
Perkins, centro-ala grande
Willis, ala piccola

COACH

Francesco Vitucci

Massimo Turconi

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