Mi scappa la Pro. Intesa però come Pro Vercelli, di nuovo capolista dopo il 4-0 (Zerbin, doppio Comi e Rodio), nel recupero di ieri con la Giana Erminio (paliza accolta da Cesare Albè con l’abituale schiettezza: “Me ne vergogno un po’ e la responsabilità è tuta mia”). La Bianche Casacche sono invitte da 7 turni in cui hanno raccolto 19 punti su 21 con 12 reti fatte e 3 subite. Roba grossa insomma. Attesa alla vigilia dalla strafavorita Alessandria. Meno dalla squadra di Francesco Modesto. Largamente rivisitata dopo il cambio al timone con l’addio di Massimo Secondo e l’avvento di una nuova proprietà veicolata dal factotum Alex Casella. Cha aveva programmato “La serie B in 2 anni”. Ma ora, con il vertice a più uno sul Renate e una gara in meno (quella di Crema con la Pergolettese), gli scenari possono diventare più stringenti. A dispetto (o forse, in virtù), della top 10 nel minutaggio degli under.
Nell’altro match di recupero oltre a quello perso a Como dalla Pro Patria, salomonico 0-0 tra Olbia e Lucchese. I toscani fatturano il terzo punto stagionale (secondo consecutivo) ma restano l’unica squadra del girone ancora a secco di vittorie. Triste primato condiviso nell’intera Serie C con Fano e Arezzo.
Giovanni Castiglioni
