Dopo l’ordinanza del Governatore della Lombardia Attilio Fontana di ieri che ha stoppato tutti gli sport di contatto del mondo dilettanti, pochi minuti fa il Premier Giusepppe Conte ha bloccato le competizioni in tutto il territorio italiano dalla Seconda Categoria in giù e per tutte le Scuole Calcio e l’Attività di Base, che però potranno andare avanti con gli allenamenti. Potranno continuare quindi le competizioni di interesse Regionale e Nazionale, tradotto dalla Prima Categoria alla Serie A. E il mondo giovanile? Potranno giocare i campionati Regionali e verranno sospesi quelli Provinciali?
Resta il fatto che per la Lombardia l’ordinanza di Fontana vieta tutto questo, ci ripenserà il Governatore? Si adeguerà alle disposizioni di carattere nazionale?
Restano aperte le palestre che però sono state avvisate: “Una settimana di tempo perchè tutti rispettino i protocolli, diversamente chiuderemo tutto”.
Queste le principali novità del DPCM del 18 ottobre che riguardano il mondo dello sport, ovviamente le norme riguardano anche tanti altri aspetti della vita quotidiana.
I sindaci potranno disporre la chiusura al pubblico, dopo le ore 21, di vie o piazze nei centri urbani, dove si possono creare situazioni di assembramento, fatta salva la possibilità di accesso e deflusso agli esercizi commerciali legittimamente aperti e alle abitazioni private.
L’attività didattica ed educativa per il primo ciclo di istruzione e per i servizi educativi per l’infanzia continua a svolgersi in presenza, ma per contrastare la diffusione del contagio, le istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado sono invitate ad adottare forme flessibili nell’organizzazione dell’attività didattica, incrementando il ricorso alla didattica a distanza, che deve però restare complementare alla didattica in presenza, modulando ulteriormente la gestione degli orari di ingresso e di uscita degli alunni disponendo che l’ingresso non avvenga in ogni caso prima delle 9.
Bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie posso restare aperti dalle ore 5 sino alle ore 24 con consumo al tavolo, e con un massimo di sei persone per tavolo, e sino alle ore 18 in assenza di consumo al tavolo.
Michele Marocco
Ma cosa vuol dire dalla seconda categoria in giù devono fermarsi,mentre dalla prima categoria fino alla serie A possono giocare,devono giocare tutti dai primi calci fino alla A,perché lo sport e salute all’aria aperta,è poi ce gente che investe in soldi e in tempo tutta gente responsabile,quindi torniamo tutti a giocare e finiamola con queste buffonate fontana ritira l’ordinanza grazie