Prima di pensare ad alzare la pressione della squadra, dovrà badare ad abbassare la sua. Weekend di apprensione ad Avellino dove il funambolico tecnico Eziolino Capuano ha messo in allarme Partenio e dintorni causa ricovero lampo dovuto ad ipertensione e leggera aritmia. Tutto risolto grazie a notte in osservazione all’ospedale di Melfi e dimissioni nel giro di poche ore.
Ma il breve soggiorno nel nosocomio lucano ha comunque privato il protagonista delle conferenze stampa più psichedeliche della categoria del pellegrinaggio al Santuario di Montevergine. Un voto che l’allenatore di Pescopagano aveva fortemente voluto per ringraziare il trascendente dei playoff raggiunti. Salvo poi dover dare buca all’abate Riccardo Guariglia per via del cuore matto di cui sopra.
Capuano, le cui piazzate sono ormai entrate nel Pantheon del lirismo pallonaro (iconica quella ai tempi del Modena in cui si avventurava in una spericolata allegoria suina: “…i miei giocatori sono delle scrofe assatanate, vogliose sempre di aggredire e fare la partita”) ha fatto avere alla squadra tramite il vice Giuseppe Padovano un messaggio di sprone. Che è però anche una minaccia: “Allenatevi bene perché per l’esordio nei playoff sarò regolarmente in panchina”.
L’Avellino sarà impegnato mercoledì alle 20.30 nel primo turno contro la Ternana al “Libero Liberati”. Pressione già altissima. In senso lato in campo. In senso stretto in panchina.
Giovanni Castiglioni