Caronnese non è solo Prima Squadra e nel corso di questi anni lo ha dimostrato appieno. L’obiettivo fondamentale del Settore Giovanile è quello di formare i calciatori dal punto di vista motorio e umano. “Nel giro di pochi giorni a febbraio – dice il responsabile del settore di base, Vincenzo Nicoletti – la Caronnese ha vissuto due momenti poco felici: in primis la scomparsa del nostro amato presidente, Augusto Reina, in secundis, lo stop forzato dei campionati a causa della pandemia”.
Il Covid ha scombussolato un po’ i vari impegni. “Il Coronavirus – prosegue Nicoletti – ha continuato a crearci problemi: abbiamo dovuto iniziare in ritardo gli open days, per aspettare la normativa. Stiamo cercando di rendere le rose qualitative, non solo dal punto di vista tecnico. Abbiamo la possibilità di svolgere gli open day sul campo principale di Corso delle Vittorie: il miglioramento delle strutture è fondamentale per ottenere risultati e migliorare la qualità delle squadre”.
Sguardo anche ai tecnici: ci saranno allenatori qualificati, la maggior parte con il patentino. La prossima stagione la Caronnese si presenterà ai nastri di partenza con le seguenti squadre: Esoridenti 2008 e Esordienti 2009, Pulcini 2010 e Pulcini 2011, Primi Calci 2012 e Primi Calci 2013 e poi i Piccoli Amici 2014 e 2015. Chiari come sempre gli obiettivi: “L’obiettivo – conclude il responsabile Nicoletti – rimane la costruzione del gruppo, del gioco, della formazione del ragazzo, della preparazione in funzione di un approdo, si spera di tutti, alla parte agonistica che porta poi alla specializzazione del ruolo. Quest’anno un ragazzo del nostro settore giovanile è stato scelto dall’Inter e per noi è motivo di orgoglio”.
Silvia Galli
