All’ultimo respiro di un match che la Castellanzese avrebbe meritato di portare a casa, il Gozzano strappa tre punti in casa propria. Il guizzo vincente è di Kayode che approfitta dell’unica svista difensiva neroverde a due minuti dalla fine e insacca il gol vittoria dell’1-0 finale. Per il resto, tanto neroverde nel gioco e nel carattere di un successo potenziale per la squadra di mister Achille Mazzoleni, rea di non aver concretizzato le tante palle gol avute e non fortunata nei due legni colpiti.
Sconfitta esterna amara, dunque, che comunque non pregiudica il percorso della Castellanzese che è ancora nelle zone alte della classifica e con una partita da recuperare. E mercoledì c’è subito un turno infrasettimanale casalingo contro la Lavagnese in cui provare a riscattarsi.
GOZZANO-CASTELLANZESE 1-0 (0-0)
Gozzano: Vegge, Carboni, Vono (dal 19? st Olivera), Sylla, Allegretti (dal 37? st Olivato), Kayode, Carta, Piraccini (dal 30? Gemelli), Bianconi, Cella, Pavan. A disposizione: Ferrara, Modesti, De Pace, Cavucci, Rao, Di Giovanni. Allenatore: Soda.
Castellanzese: Indelicato, Concina, Alushaj, Marcone, Chessa, Negri (dal 40? st Perego G), Colombo, Ornaghi, Bigotto (dal 28? st Fusi), Mecca, Giugno (dal 28? st Corti). A disposizione: Porro, Molinari, Bertoletti, Perego A, Sestito. Allenatore: Mazzoleni.
Arbitro: Guida di Torre Annunziata (Ravaioli – Hader)
Marcatori: st: 43? Kayode (G)
NOTE – Ammoniti: Bianconi (G), Cella (G), Gemelli (G), angoli: 2-3, recuperi: 1’+3′
Le pagelle
Indelicato 6: il gol subito nel finale non può macchiare una prestazione comunque positiva, impreziosita da un altro miracolo.
Concina 6: grande, grandissima prestazione fino all’errore imperdonabile sul gol che decide il match e sporca il suo giudizio
Alushaj 6: fa il suo, cioè tanta roba. Roccioso.
Marcone 7: quel palo colpito col destro a giro dalla distanza trema ancora, come la sua fascia di competenza che reca ancora le tracce delle sue scorribande.
Chessa 6,5: veste ancora i panni del regista e lo fa con eleganza, forse questa volta è un po’ troppo basso e non illumina in attacco.
Negri 7: impressionante il suo senso della posizione, è al posto giusto al momento giusto, sempre. La sorte gioca con lui, ma il gol arriverà.
dal 40? st Perego G 5: perde un pallone sanguinoso che innesca la ripartenza del gol rossoblu, errori così non si possono commettere
Colombo 6,5: la prima dopo un lungo infortunio, si sa, è la più bella; la seconda è più complessa, nonostante tutto è sempre pericoloso.
Ornaghi 6,5: confuso sul pallone che decide il match per gli avversari; per il resto è pulito, sicuro, ordinato, un gigante, e non solo per i suoi centimetri.
Bigotto 7: gli manca solo il gol, che nelle gare casalinghe non ha faticato a trovare, ma il suo lavoro sporco in avanti è prezioso.
dal 28? st Fusi 5,5: l’ingresso è incoraggiante ma poi si perde un po’
Mecca 6,5: sopra la media il suo match condotto con qualità, dà la sensazione di poter essere pericoloso sempre.
Giugno 6,5: forse la sua miglior prestazione stagionale, ha potenza e qualità per fare la differenza per davvero.
dal 28? st Corti 5,5: patisce da subentrante, da lui ci aspettiamo più incisività.
Inviato Alessio Colombo