Dopo la sconfitta per 3-2 di ieri sera contro Scandicci nella prima partita della Pool A di Champions League (si gioca nella “bolla” di Scandicci), la UYBA batte 3-2 (25-17, 25-22, 19-25, 22-25, 16-14) le polacche del Resovia e conquista una vittoria che dà morale e che porta Gennari e compagne a quota 3 in classifica a pari merito con Schwerin, avversario di domani alle ore 17.30.
Avanti 2 set a 0 e con la possibilità di chiudere in fretta il match risparmiando energie in vista di domani, le farfalle si fanno invece recuperare dalle polacche che, dopo qualche cambio, iniziano a difendere benissimo e a pungere in attacco con una scatenata Rasinska. Le biancorosse, al contrario, calano alla distanza, commettono vari errori e perdono qualche certezza che, fortunatamente, ritrovano nel tie-break. Nell’ultima parte del quinto set, infatti, i due ace di Stevanovic sono provvidenziali e poi sono Gray e Mingardi a trascinare le compagne al successo per 16-14 a suon di bordate.
MVP del match tra le bustocche è Mingardi, autrice di 27 punti (43%), seguita da Gray con 23 (50%). Buona la gestione del gioco da parte di Poulter e bravissima Leonardi. Da segnalare il debutto in Champions League della diciottenne Cucco che mette a segno anche un punto.
Mingardi: “Avevamo perso ieri, oggi era importante vincere, anche se da due punti. Anche in questa occasione abbiamo dimostrato di essere un grande gruppo, abbiamo combattuto insieme, e così dovremo fare anche domani contro lo Schwerin”.
Sestetti
La UYBA conferma il sestetto che ha chiuso ieri il match contro Scandicci: Poulter in regia, Mingardi opposto, Herrera Blanco e Stevanovic al centro, Gennari e Gray in banda e Leonardi libero. Il Resovia parte con Van Ryk in regia e Kaczamar opposto, Efimienko Mlotkowska e Polanska al centro, Lazic e Blagojevic in banda e Krzos libero.
LA DIRETTA
Quinto set
Il Resovia inizia benissimo (battuta sbagliata della UYBA e murata su Stevanovic): è 2-0. Le biancorosse non fermano Rasinska (4-1) ma si riavvicinano grazie anche a qualche sbavatura delle polacche: 4-3. Gray impatta sul 4-4 ma poi una incomprensione con Leonardi costa il 6-4. Si va al cambio di campo sull’8-6 per le polacche (Escamilla sbaglia il servizio). Aiutata dalla fortuna, Busto raggiunge il 10-10 con l’ace di Stevanovic e poi è la stessa centrale a firmare il sorpasso del 10-11 di nuovo dai 9 metri. Gray mura Rasinska (11-12) e subito dopo usa le mani del muro per l’11-13. Poi è la stessa canadese a sbagliare per il 13-13 che rimette tutto in discussione. Gray si rifà (13-14), Mingardi è precisa (14-15) e la UYBA porta a casa la gara dopo il muro di Stevanovic: 14-16.
Quarto set
La UYBA si ripresenta in campo con il consueto sestetto ad eccezione di Olivotto confermata al posto di Herrera Blanco e le due squadre procedono appaiate. Le prime a scavare un margine sono le polacche con Rasinska e sull’11-9 Fenoglio richiama le sue giocatrici ponendo l’attenzione sull’aggressività e sul ritmo che stanno mancando. Al ritorno in campo il Resovia è bravo (difende tutto) ma è anche baciato dalla fortuna quando la battuta di Rasinska colpisce il nastro e cade proprio a fil di rete dalla parte delle farfalle: 13-10. Bonelli subentra a Poulter in regia e, mattoncino dopo mattoncino, la UYBA risale fino al muro di Mingardi che vale il 15-14. Escamilla, entrata da poco su Gray, sbaglia la ricezione e le polacche non perdonano per il 17-14 che costringe le biancorosse a rifare tutto. Busto vince il lunghissimo scambio del 18-17 (Gennari mani out), Gray e Poulter rientrano in campo per il finale di set, ma il Resovia non molla e porta Fenoglio a fermare il gioco sul 22-19. La palla out di Mingardi dà il set point (24-20) e poi il 25-22 fa calare il sipario sul set. La vittoria si deciderà al tie-break, il secondo in due giorni per le bustocche.
Terzo set
Dopo un iniziale equilibrio, Mingardi e il muro di Stevanovic danno il +2 (4-6) alla UYBA che, proprio come nei precedenti set, prova ad indirizzare subito il parziale dalla sua parte. Mingardi commette qualche imprecisione ma è lei stessa a ridare il vantaggio (8-9) alla sua squadra dopo alcuni scambi piuttosto confusi. Il momento incerto delle biancorosse tuttavia prosegue e su una ricezione lunga il Resovia sigla il 10-9 del sorpasso. Polanska dà il 12-10, gli errori delle farfalle si moltiplicano e le avversarie in un baleno volano sul 15-11 dopo il quale Fenoglio chiama time out. Al ritorno in campo, la luce non si riaccende immediatamente (18-13), ma i colpi di Mingardi e Gray danno quella carica (18-15) che ridà un minimo di speranza. Sulla murata presa da Mingardi (21-16), il tecnico della UYBA inserisce Piccinini (stasera secondo libero) ed Escamilla e poco dopo anche Cucco per Gennari (nel corso del set è entrata anche Olivotto su Herrera Blanco). Le polacche sono ormai saldamente avanti (23-19) e per Busto non c’è tempo né spazio per recuperare. Il set finisce 25-19 per il Resovia e una UYBA calata rispetto ai set precedenti.
Secondo set
L’avvio bustocco è positivo (2-4) e, dopo l’aggancio sul 6-6, la UYBA riprende la marcia e con Mingardi si riporta sul +2 del 6-8. Come nel set precedente, anche ora le farfalle spingono sull’acceleratore e in un baleno trovano il 7-11, un vantaggio che mantengono senza particolari affanni respingendo al mittente le minacce avversarie (11-14). Nella parte centrale del set, però, il Resovia si fa sotto (15-16); ciò non causa particolari problemi alle biancorosse che con Stevanovic e Gray si portano a distanza di sicurezza (15-18) e tengono altissima la concentrazione. Risolta questa situazione di potenziale pericolo, la UYBA ne sventa un’altra sul 19-20 grazie ad una diagonale precisa di Gennari (19-21) e al primo tempo di Stevanovic (20-22). Il Resovia non molla (21-22), ma Mingardi e Gray danno l’ultima e decisiva spallata per il 22-25 finale della stessa Gray.
Primo set
L’avvio di gara è estremamente equilibrato e le due squadre si studiano. La prima a provare e a trovare l’affondo è la UYBA: dal 5-5 le biancorosse volano sul 5-8 e danno il primo strappo. Il vantaggio è conservato: Gennari e compagne sono sul pezzo, concentrate e grintose e sul 7-11 l’allenatore delle polacche chiama il primo time out a disposizione. Gray, Mingardi ed Herrera Blanco sono particolarmente ispirate e il muro della cubana dà il massimo distacco per Busto: +5 del 12-17. L’inerzia del set non cambia, anzi, le farfalle aumentano il gap (16-21) e viaggiano spedite verso la conquista del primo parziale. A chiudere i conti è Gray (per lei 5 punti e 83% in attacco) sul 17-25.
Developres SkyRes RZESZÓW – Unet e-work Busto Arsizio 2-3 (17-25, 22-25, 25-21, 25-22, 14-16)
Developres SkyRes RZESZÓW: Polanska 14 , Van Ryk 2, Grabka ne, Krajewska, Rasinska 24, Blagojevic 15, Stencel, Kaczmar 3, Efimienko 7, Lazic 17, Fidon Lebleu, Krzos (L). Battute errate: 15, vincenti 3, muri: 6. All. Antiga, 2° Dabrowski.
Unet e-work Busto Arsizio: Poulter 2, Campagnolo ne, Olivotto 2, Gennari 9, Bonelli 1, Gray 23, Leonardi (L), Mingardi 27, Cucco, Escamilla 1, Bulovic, Herrera Blanco 5, Piccinini (L2), Stevanovic 10. All. Fenoglio, 2° Musso. Battute errate: 10, vincenti 2, muri: 10.
Arbitri: Sikanjic (LIE) – Lecourt (FRA)
PROGRAMMA E RISULTATI
Martedì 1 dicembre
Savino Del Bene SCANDICCI – Unet e-work BUSTO ARSIZIO 3-2 (25-18, 11-25, 25-19, 23-25, 17-15)
SSC Palmberg SCHWERIN – Developres SkyRes RZESZÓW 3-1 (25-27, 25-18, 25-18, 25-18)
Mercoledì 2 dicembre
SSC Palmberg SCHWERIN – Savino Del Bene SCANDICCI 1-3 (25-19, 19-25, 20-25, 21-25)
Developres SkyRes RZESZÓW – Unet e-work BUSTO ARSIZIO 2-3 (17-25, 22-25, 25-19, 25-22, 14-16)
Giovedì 3 dicembre
Unet e-work BUSTO ARSIZIO – SSC Palmberg SCHWERIN ore 17:30
Developres SkyRes RZESZÓW – Savino Del Bene SCANDICCI ore 20:30
Laura Paganini
(foto Cev.eu)
