Subito il Livorno. Così, tanto per riprendere confidenza a 54 anni dall’ultimo rendez-vous. Ed in attesa del prossimo incrocio di campionato. Questo il primo impegno ufficiale dopo 220 giorni per la Pro Patria in campo nel primo turno eliminatorio di Coppa Italia mercoledì 23 all’Ardenza “Armando Picchi” in orario da concordare. In caso di successo, secondo barrage contro il Vicenza. Poi l’Udinese e (lavorando un po’ di fantasia), la vincente della parte di tabellone comprendente Padova, Breno, Frosinone e Fiorentina. Tutte a giocarsi il posto negli ottavi contro l’Inter. Rimettendo i piedi per terra, gli amaranto del (forse) ex patron Spinelli stanno vivendo una fase di transizione dopo la retrocessione dalla B patita nell’ultima stagione. Momento oltremodo catartico con poche certezze tra cui Dal Canto in panchina e parecchi dubbi. A partire dalla composizione della nuova compagine societaria di cui potrebbe far parte anche l’ex presidente biancoblu Emiliano Nitti. Insomma, lavori in corso di cui potrebbe approfittare la più compiuta formazione di Javorcic.
Le vincenti approdano al secondo turno in programma mercoledì 30 settembre.
A seguire accoppiamenti con tra parentesi avversario successivo:
Pontedera – Arezzo (Cremonese)
Carrarese – Ambrosiana (Venezia)
Catania – Nicolò Notaresco (Pescara)
Monopoli – Modena (Reggiana)
Alessandria – Sambenedettese (Cosenza)
Renate – Avellino (Empoli)
Perugia al secondo turno (Ascoli)
Trapani al secondo turno (Brescia)
Novara – Gelbison Vallo della Lucania (Cittadella)
Piacenza – Teramo (Reggina)
Livorno – Pro Patria (Vicenza)
Padova – Breno (Frosinone)
FeralpiSalò – Pineto (Lecce)
Ternana – Albinoleffe (Virtus Entella)
Juve Stabia – Tritium (Pisa)
Bari – Trastevere (Spal)
Carpi – Casarano (Pordenone)
Potenza – Triestina (Monza)
SudTirol – Sassari (Salernitana)
Catanzaro – Virtus Francavilla (Chievo)
Assegnate anche le 8 teste di serie delle formazioni di Serie A in gioco dagli ottavi di gennaio:
1 Atalanta, 2 Juventus, 3 Inter, 4 Roma, 5 Napoli, 6 Milan, 7 Sassuolo, 8 Lazio
Giovanni Castiglioni
