BUSTO ARSIZIO– Il secondo turno di Coppa Lombardia vede opposte San Marco e Accademia Bmv (in foto in alto), le due formazioni inserite nel girone 2 che hanno che al primo turno hanno fatto bottino pieno, vincere vorrebbe dire ipotecare il passaggio del turno. Novanta minuti dalle mille sfaccettature, tanto ritmo, occasioni e temperamento: ma ci pensa Izzo ed è 0 a 1.
PRIMO TEMPO – Pronti via c’è una punizione da posizione centrale di Lambertini, deviazione pericolosa della barriera e calcio d’angolo. I ragazzi di mister Trubia non cincischiano ma anzi provano subito a spingere sull’acceleratore e nei primi dieci minuti si presentano con costanza al limite dell’area, mettendo la difesa di casa subito alla prova. Sono i biancazzurri che cercano di fare la partita, San Marco aspetta cercando comunque di non buttare via palla e appogiandosi tanto sulle sponde di Ranieri. Al 20’ è una prelibatezza per gli occhi la punizione, dai venticinque metri, di Manuzzato M. ma il suo destro si stampa sulla traversa. Al 26’ cerca di fare meglio, sempre da calcio da fermo, Bellin D., ma il suo destro sorvola la traversa. La gara è viva, non piovono occasioni, ma entrambe le formazioni si dimostrano propositive seppur talvolta imprecise. Al 34’ si registra un recupero provvidenziale di Cortellaro sul tiro a botta sicura di Manuzzato Denis, poi è Inzaghi ad avere la chance un paio di giri di lancette più tardi, girandosi bene dal limite e tentando di trovare l’angolino, si distende Trubia e blocca. Sono ancora i calci da fermo ad arricchire i minuti finali della prima frazione di gioco, non ha fortuna però il tiro a giro di Bigioni, palla a lato. Un solo minuto di recupero e nient’altro da segnalare, duplice fischio. Buona prova degli uomini di Trubia, padroni del campo in primo tempo ma un po’ effimeri nell’ultimo passaggio, San Marco arcigna in fase difensiva ma poco lucida nella costruzione del gioco.
SECONDO TEMPO – Ricomincia con due cambi tra le fila della San Marco il secondo tempo: fuori Ranieri dentro Carraro, fuori Iorfida dentro Cancian. I padroni di casa conquistano cinque calci d’angolo di fila, non riuscendo però a sfruttarli a dovere, ad ogni modo pare un atteggiamento più propositivo dei bustocchi. Al 13’ reclamo veemente della San Marco che lamenta un fallo in area di Bigioni su Carraro, per l’arbitro è tutto regolare. Il match ora s’incattivisce un po’, e la gara è frammentata. Cambi da entrambe le parti, ora però è la San Marco a crederci di più. Salmoiraghi grida al gol su colpo di testa da corner, ma si salva la difesa ospite praticamente sulla linea. Si lotta con caparbietà su ogni palla, i bustocchi alzano decisamente alzato il baricentro poi però al 28’ è la legge di Izzo: l’attaccante, neoentrato, alla prima occasione riceve un filtrante, a tu per tu non sbaglia. È 0 a 1. I ragazzi di Efrem non vogliono perdere la testa e tentano di riprendere da dove avevano lasciato prima del gol, ma ora gli ospiti, complici anche i buoni cambi, sembrano avere nuova verve. Al 38’ fa tutto benissimo Cacciaglia: stop, finta e tiro, ma è troppo telefonato e il suo destro e Trubia blocca senza problemi. Al 48’ Izzo potrebbe chiudere i conti, il colpo di testa è a botta sicura, ma non fa i conti con un super Pitaro che gli dice di no. Non succede altro, l’Accademia si coccola Izzo ed è 0 a 1.
I migliori
Corrado 7 – San Marco: il primo tempo è troppo anonimo per le sue qualità, non è un caso che quando si accende la San Marco cambia marcia.
Izzo 7 – Accademia Bmv: entra al 18’ della ripresa in un momento un po’ complicato per i suoi, al 28’ tocca il secondo pallone, e fa gol. È la sua legge.
I commenti
Efrem (allenatore San Marco): “Sono contento della gara dei miei ragazzi contro un avversario davvero di livello, nel primo tempo loro erano padroni del campo e gestivano meglio palla, noi abbiamo fatto fatica perché non danno punti di riferimento, poi però nella ripresa c’è stata la reazione, non abbiamo creato nitide palle gol ma eravamo più reattivi, tutto questo lascia ben sperare per il campionato”.
Trubia (allenatore Accademia Bmv): “Credo che questa partita sia lo specchio del campionato che verrà difficilissimo su ogni campo, siamo partiti meglio, sono contento del nostro primo tempo anche se abbiamo peccato un po’ nell’ultimo passaggio, poi ci siamo abbassati troppo e abbiamo perso un po’ lucidità nella gestione, merito anche degli avversari che secondo me si sono ben rinforzati dallo scorso anno, ad ogni modo felice della vittoria, ci teniamo tantissimo a questa competizione”.
San Marco – Accademia Bmv 0-1 (0-0)
San Marco: Pitaro 6, Pesce 6 (dal 20’ Bellin A. 6), Cortellaro 6, Corrado 7, Budelli 6.5, Iorfida 6.5 (dal 1’ st Cancian 6.5), Inzaghi 6 (dal 10’st Cacciaglia 6.5), Salmoiraghi 5.5, Ranieri 5.5 (dal 1’ st Carraro 7), Lambertini 6 (dal 26’ st Amato 6), Vendemmiati 6. A disposizione: Cardi, Quatraro, Cancian, Amato, Liano, Bellin A., Galbersanini, Cacciaglia, Carraro. Allenatore: Efrem.
Accademia Bmv: Trubia 6, Vacirca 6.5 (dal 23′ st De Laurentis 6.5), Nisoli 6, Bigioni 6.5 (dal 26’ st Gandolfo), Foglia 7, Grassi 6.5, Bellin D. 6 (dal 18’ st Izzo), Mastromarino 6.5 (dal 20’ st Venturelli A. 6), Manuzzato D. 6, Manuzzato M. 6.5 (dal 40’ st Pisoni Sim sv), Pisoni 6.5. A disposizione: Guida, Pisoni Sim, Cobianchi, De Laurentis, Venturelli R., Venturelli A., Zecchin, Izzo, Gandolfo. Allenatore: Trubia
Arbitro: Barbuscio di Como
Marcatori: st: 28’ Izzo (A)
Note: Giornata serena, terreno in discrete condizioni, spettatori 70 circa. Ammoniti: Corrado (S), Budelli (S), Mastromarino (A), Gandolfo (A), Pisoni Ste (A). Angoli: 10-4 Recupero: 1’+4′
Inviata Mariella Lamonica
ARCISATE – Pomeriggio pirotecnico per Valceresio e Luino. Le due formazioni pareggiano 3-3 in un match ricco di emozioni. Il primo tempo è di stampo luinese, con il legittimo vantaggio firmato da Pavanello alla mezz’ora. La ripresa si rivela uno spettacolo, con continui ribaltamenti di fronte. La Valceresio prende coraggio e pareggia con Piccinotti, prima del nuovo vantaggio firmato da Visconti. Bosio e Cinieri con due bei tiri a giro battono Ambrosetti, ma la risposta rossoblu arriva con Rando, appena entrato.
PRIMO TEMPO – Il primo squillo è luinese al 5’ con Dozzio, che prova la conclusione da fuori area, parata facilmente da Carullo. Subito dopo, il portiere della Valceresio sbaglia il rinvio, calciando sui piedi di Spenna. L’attaccante rossoblu è troppo lento però a battere a porta sguarnita, trovando il salvataggio di Carullo, riscattatosi dall’errore precedente. Al 10’ sono ferventi le proteste dei ragazzi di Iori per un presunto fallo di mano in area, l’arbitro però lascia correre. La Valceresio prova a farsi vedere in avanti sfruttando le fasce e la prima conclusione arriva dopo al quarto d’ora. Da un cross lungo di Pozzi che sembra perdersi in fallo laterale, arriva Ippolito con un destro al volo: tiro alto. La partita col passare dei minuti si fa sempre più maschia e a beneficiarne è il Luino. Iori prova a battere Carullo, che al 26’ si rende protagonista di un nuovo errore. Il suo rinvio è ancora basso e corto, Albertin riceve il pallone e tenta il tiro dai 20 metri: parato. Bisogna aspettare la mezz’ora per vedere la squadra di casa in avanti. Sugli sviluppi di un calcio di punzione respinto, arriva il tiro di Pozzi, che trova Ambrosetti pronto, bravo a deviare sul palo. La doccia fredda per D’Onofrio e i suoi però è dietro l’angolo. Pallone perso sulla trequarti, Albertin inventa un filtrante per Pavanello che si infila in solitaria e con un rasoterra batte Carullo sulla sua destra. Dopo soli tre minuti arriva il Luino sfiora il raddoppio: Pavanello crossa, Visconti calcia col destro in area: palla alta. Sul finire di primo tempo le squadre provano a farsi avanti ma senza creare particolari problemi ai portieri.
SECONDO TEMPO – È un’altra Valceresio quella che scende in campo nella ripresa. Dopo dieci minuti arriva il pareggio. Coccioli si invola sulla destra, effettua un preciso cross basso che trova il facile tap-in di Piccinotti per l’1-1. La parità dura appena sette minuti. Da una contestata punizione, il Luino trova il 2-1 con Visconti, che infila il pallone sotto l’incrocio. La partita sembra addormentarsi, condita da errori e qualche fallo di troppo, quando arriva il nuovo pareggio dei ragazzi di D’Onofrio. È il 24’, quando un pallone respinto dalla difesa luinese arriva a Bosio smarcato sulla sinistra, che rientra sul destro e inventa un tiro a giro che sorprende Ambrosetti: 2-2. Al 28’ è ancora incursione della Valceresio: sugli sviluppi di un angolo, Sassaro colpisce di testa senza però angolare abbastanza. Rigoni libero in area tira addosso ad Ambrosetti. Siamo al 35’ e arriva il nuovo vantaggio del Luino. Piccinelli vola sulla destra e offre un comodo cross per il neo entrato Rando che segna di testa il 3-2. Sembra finita e invece arriva il definitivo pareggio della Valceresio. A tre minuti dalla fine, dalla stessa mattonella da cui è arriva il gol di Bosio, arriva il gol di Cinieri che scavalca Ambrosetti. Dopo 4 minuti di recupero, la partita si chiude sul 3-3.
I MIGLIORI IN CAMPO
Bosio (Valceresio) – voto 7: Metronomo del centrocampo. Smista ogni pallone, prova più volte la battuta a rete e condisce la prestazione con un bel gol.
Piccinelli (Luino) – voto 7,5: Un muro. Nel primo tempo neutralizza Piccinotti e nel secondo offre l’assist per il gol di Rando. Una domenica da ricordare per il terzino luinese.
I COMMENTI
D’Onofrio (allenatore Valceresio): “Sono abbastanza soddisfatto, stiamo lavorando su nuovi meccanismi con nuovi giocatori e di conseguenza è normale vedere qualche errore di troppo in fase di impostazione. Se la difesa e la squadra in generale hanno sbagliato qualcosa la responsabilità è mia, perché hanno comunque giocato come ho chiesto io. Vedo il bicchiere mezzo pieno, sono fiducioso. Settimana prossima bisognerà farsi trovare pronti, ma la strada è ancora lunga”.
Iori (allenatore Luino): “Sono contento, perché volevo vedere qualcosa di diverso rispetto a settimana scorsa. La squadra mi è piaciuta tanto specialmente nel primo tempo, ho visto l’atteggiamento giusto. Abbiamo speso tanto fisicamente e infatti nella ripresa c’è stato un calo di condizione, ma questo è anche segno del duro lavoro che stiamo facendo. Peccato per il risultato finale, secondo me meritavamo qualcosina in più. In vista del campionato dobbiamo mantenere i piedi per terra e continuare a migliorare partita dopo partita”.
IL TABELLINO
VALCERESIO – LUINO 3-3 (0-1)
Valceresio: Carullo 5,5, Lo Presti 5,5 (4’ s.t. Antonini 6), Di Carluccio 6, Pozzi 6 (36 s.t. Cervone s.v.) , Sassaro 5,5, Carini 5,5, Ippolito 6 (15 s.t. Rigoni 6), Bosio 6,5, Coccioli 5,5, Piccinotti 6,5 (32’ s.t. Premoli 6), Cinieri 6,5. A disposizione: Ouro, Cantelmo, Dell’Orto, Rigoni, Cervone, Basaglia. Allenatore: Basso D’Onofrio
Luino: Ambrosetti 6, Piccinelli 7,5, Testa 6,5, Dozzio 6, Iozzino 6, Visconti 6, Fagnani 6 (34 s.t. Rando 6,5), Iori 6 (14’ s.t. Jelmini 6), Albertin 6,5, Pavanello 7 (43’ s.t. Giammarresi s.v.), Spenna 6. A disposizione: Calderaro, Poletti, Cigolini, Lemma, Benedetto, Mendes Da Costa, Giammarresi, Rando . Allenatore: Alessandro Iori
Arbitro: Anchieri di Gallarate
Marcatori: P.t.: Pavanello (L) 31’. S.t.: Piccinotti (V) 10’; 17’ Visconti (L); 24’ Bosio (V); 35’ Rando (L); 42’ Cinieri (V).
Note: Giornata serena, terreno in perfette condizioni, spettatori 50 circa. Ammoniti: 20’ p.t. Iori (L), 43’ p.t. Piccinelli (L), 44’ p.t. Lo Presti (V); 17’ s.t. Jelmini (L), 38’ s.t. Rando (L). Angoli: 3-4. Recuperi: 2’+4’
Inviato Dario Primerano
CAPOLAGO – La prima gara del girone aveva visto il Bosto vincente sul Luino e l’Ispra sconfitto dalla Valceresio, la seconda giornata rimescola tutte le carte in tavola. Primo quarto d’ora favorevole al Bosto, che passa in vantaggio con l’ex Battistello, poi l’Ispra esce alla distanza e trova il pari su rigore con Marjanovic. Nella ripresa il Bosto parte forte, ma di nuovo l’Ispra si fa trovare pronto nella seconda metà della frazione e inizia a spingere. L’1-2 arriva su calcio d’angolo, con Cerutti che colpisce su cross di Magistri. Il Bosto ha poche idee e non la riapre, l’Ispra ottiene i tre punti. 1-2 il risultato finale (in foto in alto).
PRIMO TEMPO – Il primo brivido della partita arriva su una percussione di Battistello che favorisce Lo Presti, pronto a lanciare Piatti in profondità: la conclusione del numero 9 termina sul fondo. l’Ispra risponde al 9′ con un’imbucata perfetta per Barone che cerca la palla tesa verso il centro: Lovisetto spazza dall’area piccola. Al 16′ ripartenza rapida del Bosto con Piatti che, di testa, premia l’arrivo di Battistello: sinistro teso nell’angolino per il gol dell’ex e nessuno scampo per Perna, 1-0 Bosto. L’Ispra trova il varco al 23′ su una punizione battuta veloce dalla trequarti, Cerutti è tutto solo sul lato destro dell’area ma calcia alto. È una fase della partita in cui l’Ispra è maggiormente in pressione e anche al 26′ Marjanovic si gira bene spalle alla porta dal limite e fa partire il filtrante per Corrado che entra in area da destra: il tiro ad incrociare si spegne sul fondo. Sul primo corner della gara la palla respinta dalla difesa arriva fuori a Lamorte: sul tiro di prima intenzione c’è una deviazione di mano di Pellegrini che porta al calcio di rigore. È Marjanovic ad incaricarsi della battuta e a realizzare la rete dell’1-1, calciando alla sinistra di Marcon. Il Bosto si riscuote dopo dieci minuti complessi e Battistello da posizione centrale va da Redaelli, che punta l’uomo entrando in area e calcia: palla sul fondo. Redaelli e Battistello si intendono e producono una giocata simile anche al 43′, ma stavolta Redaelli è molto defilato e la sua conclusione potente si alza sopra la traversa. L’ultimo sussulto del primo tempo lo crea Lamorte con un doppio dribbling dal lato sinistro dell’area, la difesa però respinge il suo tentativo di cross. 1-1 all’intervallo.
SECONDO TEMPO – Nel Bosto subito dentro Granata per Bonanni, che aveva accusato qualche fastidio fisico nel primo tempo, e Tasco per Lo Presti. Battistello è incontenibile e già al 2′ si accentra da destra per una conclusione che termina di poco a lato. Ammonito Lovisetto, la punizione la calcia Marjanovic che però colpisce solo la barriera. Il Bosto si crea le occasioni saltando l’uomo e al 9′ è Piatti da sinistra ad accentrarsi: conclusione deviata che sfiora il palo lontano. Nel botta e risposta che prosegue da inizio gara, è Lamorte a puntare l’uomo e calciare dal limite: palla alta. Una palla recuperata da Granata al 13′ favorisce il solito Piatti, che s’invola a sinistra e arriva anche a calciare: Perna chiude lo specchio in uscita bassa. Ispra pericoloso in contropiede quando, dalle retrovie, Marjanovic si ritrova lanciato a rete: perfetta l’uscita di Marcon, che respinge prontamente la conclusione dell’attaccante biancorosso. Al 22′ ottima punizione di Magistri che dalla trequarti crossa verso il secondo palo: Cerutti impatta di testa, ma non trova lo specchio. Epifani inserisce Ambrosino per Redaelli. Alla mezz’ora è l’Ispra a farsi ancora pericoloso quando Marjanovic lancia Corrado a destra, conclusione che a fil di palo che però termina fuori. Frattini subentra a Testa nell’Ispra. Un minuto dopo un corner battuto da Magistri passa sopra a Gaballo e arriva a Cerutti sul secondo palo: il terzino ospite si abbassa e insacca l’1-2. Il Bosto risponde subito con Tasco che libera Bulgheroni a sinistra, la conclusione al volo del numero 3 gialloblù è però imprecisa. Nell’Ispra ci sono Valente e Sottocorna per Corrado e Marjanovic; Epifani risponde con Tuveri per Piatti. Granata prova il colpo su punizione, Perna alza sopra la traversa. Il Bosto non riesce più di tanto a superare il primo pressing e l’Ispra, pur senza rendersi più di tanto pericoloso, riesce a tenere sotto controllo la situazione. Il fischio finale arriva dopo 5 minuti di recupero e sancisce la vittoria per 1-2 dell’Ispra, con i giochi che sono ancora tutti aperti per la qualificazione al turno successivo.
I MIGLIORI IN CAMPO
Munari (Calcio Bosto) 6.5: nel centrocampo a due svolge un ruolo cruciale per offrire quantità e qualità, facendosi trovare pronto in entrambe le fasi. Cala un po’ alla distanza assieme ai compagni, ma dopo una prestazione di grande generosità.
Magistri (Ispra Calcio) 7: nella delicata posizione di centrale del centrocampo a tre, non spreca neanche un pallone e crea pericoli su calcio piazzato. Suo il corner che vale la vittoria.
I COMMENTI
Epifani (all. Bosto): “Non mi è piaciuta la prestazione, abbiamo sbagliato tantissimo negli ultimi venti metri. Non ce lo possiamo permettere perché poi alla prima distrazione prendi gol. Un altro gol preso su calcio piazzato, un altro rigore concesso… sono un po’ deluso, abbiamo pasticciato troppo”.
Pasetti (all. Ispra): “C’è stata una reazione rispetto a domenica scorsa, abbiamo una delle squadre più giovani del girone e non era scontato, non me l’aspettavo. Sta venendo fuori anche la preparazione, abbiamo qualcosina in più nelle gambe. Abbiamo gestito molto bene, abbiamo rischiato poco. Gli innesti di Frattini e Testa sono importanti per avere più corsa e profondità. Quello di oggi è un risultato positivo per il morale, non è facile reagire dopo quattro gol presi. Vediamo se il mercato è ancora nel vivo, siamo attenti e sempre sul pezzo se c’è qualcosa di interessante”.
IL TABELLINO
CALCIO BOSTO – ISPRA CALCIO 1-2 (1-1)
Calcio Bosto: Marcon, Pellegrini, Bulgheroni, Fronte, Munari, Lovisetto, Battistello, Bonanni (dal 1′ st Granata), Piatti (dal 38′ st Tuveri), Lo Presti (dal 1′ st Tasco) Redaelli (dal 26′ st Ambrosino). A disposizione: Arrigoni, Codari, Ghiringhelli, Sgarbi, Lombardo. Allenatore: Epifani.
Ispra Calcio: Perna, Cerutti, Dardha, Modde, Magistri, Gaballo, Corrado (dal 35′ st Valente), Barone, Marjanovic (dal 37′ st Sottocorna), Testa (dal 29′ st Frattini), Lamorte. A disposizione: Oniscodi, De Maddalena, Sommaruga. Allenatore: Pasetti.
Marcatori: pt: 16′ Battistello (B), 29′ rig. Marjanovic (I); st: 31′ Cerutti (I).
Arbitro: Sig. Bruscagin di Gallarate.
Note: spettatori 100 circa. Pomeriggio soleggiato. Terreno di gioco in sintetico. Ammoniti: Lovisetto (B), Testa (I), Munari (B), Battistello (B), Sottocorna (I). Angoli: 3-6. Recupero: 0′ + 5′.
Inviato Filippo Antonelli
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Giocata sabato sera
ARSAGO SEPRIO – Ad aprire le danze del secondo turno di coppa Lombardia è la sfida tra Arsaghese e San Michele, che si concede l’anticipo del sabato sera. L’imperativo per gli uomini di Marsich è dimenticare la falsa partenza della scorsa domenica con il Ferno, gialloneri, invece, a caccia di nuovi preziosi minuti da mettere nelle gambe.
Novanta minuti vivaci e di alta intensità, ricchi di episodi: San Michele ribalta l’1 a 0 di Tamborini e con una doppietta di Boscolo vince 2 a 1.
PRIMO TEMPO – Primi minuti di studio tra le due formazioni che partono ad un buon ritmo e che cercano soprattutto la palla lunga. Il San Michele si presente con un 4 – 2 – 3 – 1 con Boscolo, Randon e Nicora a sostegno di Pinna, i biancorossi rispondono con Agrello pronto ad ispirare Alessi e Falsaperna. La prima occasione arriva al 12’ quando Boscolo imbuca per Pinna che incrocia con il destro, palla a fil di palo. Gli ospiti sembrano aver preso un po’ in mano il pallino del gioco e raccolgo due palle invitanti, perse in malomodo dall’Arsaghese sulla trequarti, senza poi sfruttarle a dovere. La risposta di casa arriva dopo una palla gestita bene da Alessi, appoggio per Mai che di prima intenzione crossa al centro dell’area, sforbiciata di Falsaperna che sbatte prima sul palo e poi finisce tra le mani di De Leo. Problema muscolare per Alessi, il centravanti si fa massaggiare e rientra in campo ma non sembra nelle migliori condizioni. Nonostante ciò fa il numero nove dà il via ad un’altra bella azione su cui la deviazione di Falsaperna trova la risposta pronta del numero uno ospite. I ritmi continuano ad essere piuttosto intensi, ma dopo un avvio in favore dei ragazzi di Lorenzi, i padroni di casa sembrano essersi scrollati di dosso qualche titubanza ed appaiono ora più padroni del campo. Al 25’ ecco un’altra bella azione ospite con Randon e Pinna che gestiscono bene nello stretto, quest’ultimo serve poi Boscolo che da dentro l’area non impatta a dovere. La gara è viva, ora è un botta e risposta continuo. San Michele sfrutta male una punizione sulla trequarti, la ripartenza Arsago è fulminea ma Alessi perde poi il tempo per calciare con il sinistro. Al 32’ Pinna tenta l’eurogol con Noto fuori dai pali, ma non inquadra il bersaglio. Al 37’ infortunio per capitan Mai che in allungo riporta un dolore muscolare che lo costringe ad abbandonare il campo, al suo posto c’è Bernasconi. Gli ultimi minuti sono di marchio San Michele con un paio di calci da fermo che però Randon & Co non trasformano in occasioni nitide. Al 47’ c’è ancora tempo per una chance: punizione dal limite per Bartolomei, la palla s’infrange sulla barriera, nuova conclusione di prima intenzione e palla sopra la traversa. Duplice fischio e squadre negli spogliatoi. Partita vivace e apertissima in questi primi 45 minuti.
SECONDO TEMPO – Si riparte con un cambio per parte: dentro Petruzzellis e Fontana. Al 5’ è già vantaggio Arsaghese: un’azione manovrata con precisione e con il cambio di gioco perfetto di Agrello che imbecca Falsaperna, l’attaccante tien palla e serve poi perfettamente l’accorrente Tamborini, controllo, finta e staffilata vincente. 1 a 0. L’occasione per il pareggio arriva con la punizione dai 25 metri di Petruzzellis, botta prepotente ma oltre la traversa. Al 14’ episodio chiave: fallo di Puricelli, per l’arbitro è secondo giallo ed espulsione, finisce anzitempo sotto la doccia il numero otto biancorosso. Arsaghese con l’uomo in meno. Mister Marsich allora opta per una sostituzione: fuori Alessi e dentro Mattavelli. Girandola di cambi, i tecnici pescano forza fresche in panchina. Al 21’ c’è un fallo di mano in area San Michele, il direttore di gara assegna un calcio di rigore ma Agrello angola troppo e manda a lato dagli undici metri. I biancorossi provano a gestire e a tenere palla, la stanchezza si fa sentire, i varesini rispondono in maniera arrembante ma un po’ confusa. Da corner ecco il piattone col destro al volo di Cereti, sfera oltre la traversa di un soffio. Al 32’ però arriva l’1 a 1: Petruzzellis s’invola sulla sinistra, palla in mezzo, devia la difesa di casa e Boscolo si allunga, ci arriva con la punta del piede e sigla il pareggio. Al 36’ il San Michele ribalta la situazione: ancora Petruzzelis sulla sinistra va via troppo facilmente, pallone in mezzo, marcatura morbida di Panarese e Boscolo, in girata, non perdona. 1 a 2. I locali nel frattempo aumentano i pazienti in infermeria: poco prima dell’azione del gol si era infortunato Bernasconi e al suo posto, avendo finito le altre pedoni disponibili, il portiere Cosentino è costretto a fare il terzino. Al 45’ Passera salva un gol sulla linea, Arsago tenta gli ultimi assalti. Cosentino rileva due cartellini gialli in 5’ minuti, ora i biancorossi sono addirittura in nove. Quattro minuti di recupero, non succede altro da registrare. San Michele vince in rimonta 2 a 1.
I migliori
Falsaperna 7 – Arsaghese: è una gara molte generosa, lotta e corre fino alla fine, ha grandi meriti in tutte le azioni offensive biancorosse.
Boscolo 7 – San Michele: una partita di senza eccelsi ma poi tocca due palloni e trova le due reti che la ribaltano. Letale.
I commenti
Marsich (allenatore Arsaghese): “Il risultato contava poco, volevamo mettere minuti nella gambe, cambiare atteggiamento rispetto a domenica scorsa e soprattutto non farci male, purtroppo è un periodo in cui non gira molto, anche in allenamento non siamo mai al completo, peccato dobbiamo recuperare le forze quanto prima”.
Lorenzi (allenatore San Michele): “Il San Michele non molla mai, deve essere una nostra caratteristica, onore all’Arsaghese che secondo me è una buona squadra, noi dovevamo fare meglio prima, ho comunque un ottimo gruppo a disposizione e stiamo lavorando bene”.
IL TABELLINO
Arsaghese – San Michele 1-2 (0-0)
Arsaghese: Noto 6, Soave 6.5, Panarese 6, Passera 6.5, Mai 6.5 (dal 37’ pt Bernasconi 6 – dal 37’ st Cosentino 6), Gjini 6 (dal 1’ st Fontana 6.5), Tamborini 7 (dal 19’ st Piantanida 6), Puricelli 5.5, Alessi 6.5, Agrello 6, Falsaperna 7. A disposizione: Cosentino, Bernasconi, Piantanida, Mattavelli, Fontana C. Allenatore: Marsich.
San Michele: De Leo 6, Agosti 6, Ricci 6 (dal 23’ st Bardotti 6), Berardi 6, Smeraglia 6.5, Bartolomei 6 (dal 1’ st Petruzzellis 7), Randon 6.5 (dal 39’ st Ghezzi sv), Bilato 6.5, Pinna 6.5 (dal 29’ st Tancredi), Boscolo 7, Nicora 6 (dal 17’ st Cereti 7). A disposizione: Papa, De Taddeo, Bardotti, Ghezzi, Tancredi, Cereti, Petruzzellis, Tenti. Allenatore: Lorenzi
Arbitro: Cascarano di Varese
Marcatori: st: 5’ Tamborini (A), 32’ 36’ Boscolo (S)
Note: Serata serena, terreno in discrete condizioni, spettatori 100 circa. Ammoniti: Puricelli (A), Pinna (S), Gjini (A), Tamborini (A), Agrello (A), Panarese (A), Cosentino (A) Angoli: 3-7 Recupero: 2’+4′.
Inviata Mariella Lamonica
Risultati
GIRONE 1: Bosto, Ispra, Luino, Valceresio
CALENDARIO
20 settembre ore 15.30
Bosto – Ispra 1-2
Valceresio – Luino 3-3
1 ottobre ore 20.30
Bosto – Valceresio
Ispra – Luino
Classifica: Valceresio 4 punti, Bosto 3, Ispra 3, Luino 1
GIRONE 2: Arsaghese, Cantello Belfortese, Ferno, San Michele
CALENDARIO
20 settembre ore 15.30
Arsaghese – San Michele 1-2
Cantello Belfortese – Ferno 4-1 Reti: Fontana (C), Italiano (C), Motta (C), Mariano (C), Madera (F)
1 ottobre ore 20.30
Cantello Belfortese – Arsaghese
Ferno – San Michele
Classifica: San Michele 4, Cantello Belfortese 4, Ferno 3 punti, Arsaghese 0
GIRONE 3: Accademia Bmv, Antoniana, San Marco, Ticinia
CALENDARIO
20 settembre ore 15.30
Antoniana – Ticinia 0-0
San Marco – Accademia Bmv 0-1
1 ottobre ore 20.30
Antoniana – San Marco
Ticinia – Accademia Bmv
Classifica: Accademia Bmv 6, San Marco 3, Antoniana 1, Ticinia 1
GIRONE 5: Barbaiana, Saronno, Lainatese, Pro Azzurra Mozzate
20 settembre ore 15.30
Saronno – Lainatese 2-1 Reti: Iacovelli (S), Vanzulli (S), Monaco (L)
Pro Azzurra Mozzate – Barbaiana 2-1
1 ottobre ore 20.30
Saronno – Pro Azzurra Mozzate
Lainatese – Barbaiana
Classifica: Saronno 6, Pro Azzurra Mozzate 6, Lainatese 0, Barbaiana