Col nuovo decreto emanato del Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, sono stati modificati alcuni provvedimenti presi in precedenza. In particolar modo quelli che riguardano lo svolgimento degli allenamenti, prima vietati, ora possibili ma solo a determinate condizioni. Le squadre, contrariamente a quanto deciso in precedenza, possono tornare ad allenarsi all’interno degli impianti sportivi purchè utilizzati a porte chiuse. Nel provvedimento non è specificato l’utilizzo o meno delle docce, che pare resti vietato.
Ovviamente permane il divieto nei Comuni indicati nel decreto del Presidente del Consiglio del 23 febbraio 2020: Bertonico, Casalpusterlengo, Castelgerundo, Castiglione d’Adda, Codogno, Fombio, Maleo, San Fiorano, Somaglia, Terranova dei Passerini.
I campionati restano comunque sospesi: si precisa che l’attività ufficiale dilettantistica e giovanile regionale e provinciale rimane sospesa sino a domenica 1 marzo 2020 compresa.
Redazione