Dopo il rinvio delle gare di domenica scorsa, anche questa settimana ci sarà un weekend senza calcio dilettanti, in seguito all’ordinanza della Regione Lombardia che prevede la sospensione totale delle attività sportive fino a domenica 1 marzo. Il vice presidente del Città di Varese, Stefano Amirante, ha detto la sua a riguardo e ha tracciato il punto della situazione della squadra. Il campo, su ordinanza del Comune di Varese rimane chiuso nonostante il nuovo provvedimento ministeriale che ha “sbloccato” le sedute di allenamento, purché a porta chiuse. Un provvedimento del presidente del Consiglio che però cozza con quelli di Regione e Comuni lombardi.
È una decisione giusta quella di sospendere il campionato per il Coronavirus?
“Penso sia un provvedimento obbligatorio, visto che l’ordinamento arriva dalla Regione e la decisione è arrivata da persone competenti in materia. Non penso si possa fare altrimenti in questo momento”.
Pensa che si possa andare verso un periodo di stop più lungo?
“Per quanto riguarda le partite da disputare alla domenica mi stupirebbe il contrario perché non vedo come nel giro di una settimana le cose possano cambiare”.
Per questa settimana avete in programma qualcosa? Avete consigliato qualcosa ai ragazzi?
“Anche se è stato specificato che gli allenamenti si possono svolgere senza utilizzare gli spogliatoi, il Comune ha vietato di usare il campo delle Bustecche ma già di nostro noi avevamo deciso di non usarlo e quindi di non svolgere alcun tipo di attività. Abbiamo fatto girare un piccolo programma che riguarda un minimo di mantenimento individuale da rispettare, per quanto possibile, come anche una semplice corsa alla sera dopo il lavoro”.
Questa situazione può avere ripercussioni sulla vostra stagione?
“Lo stop riguarda tutte le squadre e su questo siamo tutte sullo stesso piano di confronto. Ci alleniamo due volte a settimana e l’allenamento sui ragazzi ha più un effetto mentale che fisico. Se seguono quelle accortezze che abbiamo consigliato e stanno concentrati non ci saranno grossi problemi”.
Qual è il bilancio della vostra stagione finora?
“Per ora sta andando bene, abbiamo 9 punti di vantaggio sulla seconda e soli 4 punti persi tra cui la sconfitta al “Franco Ossola” che dispiace sia arrivata proprio lì. Non bisogna distrarsi, però, perché sul campo questo distacco non si vede. Le ultime due domeniche abbiamo incontrato le dirette avversarie e la vittoria è arrivata e siamo contenti”.
Roberta Sgarriglia