È una settimana di pausa forzata quella che il nostro calcio dilettanti, e non solo, sta attraversando. Tra le formazioni coinvolte c’è anche il Luino, attualmente prima nel campionato di Seconda Categoria girone Z. Un stop che ferma il buon periodo della squadra lacustre ed è propria questa la preoccupazione di mister Iori.
Come la vede questa sospensione dei campionati per il Coronavirus?
“È una situazione sicuramente insolita e l’unica cosa che possiamo fare è attenerci alle regole e aspettare”.
Questa settimana avete avuto modo di programmare qualcosa?
“È una settimana che non vedo i ragazzi, non possiamo allenarci ma ho dato individualmente un programma da seguire. Ovviamente non è lo stesso, mancano i ritmi e le modalità dell’allenamento. Non so quanto questo ci possa far bene”.
È uno stop che potrà avere conseguenze sul rendimento della squadra?
“Non so se potrà portare vantaggi o svantaggi. Venivamo da un bel momento, avevamo preparato bene la sfida con il Laveno ed ero fiducioso sull’ottima prestazione dei miei. L’unica cosa positiva è che non ci fermiamo solo noi e quindi ripartiamo tutti dallo stesso punto”.
Pensa che si potrà andare verso un periodo di sosta più lungo?
“È quello che vorrei capire. Secondo me si andrà per le lunghe e diventerebbe una sosta come quella del periodo natalizio ma come ho già detto bisogna rispettare le normative”.
A dieci giornate dalla fine che bilancio può fare?
“Ho sempre visto solo il nostro lavoro e il nostro percorso senza vedere le altre. Siamo partiti da una squadra costruita quest’anno e alla lunga ha portato ad ottimi risultati. Speriamo davvero che questa situazione che stiamo vivendo non ci penalizzi”.
Roberta Sgarriglia