La morte di Daniele ‘Dede’ Belardinelli, avvenuta la sera di Santo Stefano del 2018, non ha trovato ancora un colpevole. Da quasi un anno è stato sottoposto agli arresti domiciliari il 40enne napoletano di Arzano Fabio Manduca. L’accusa è pesante: omicidio volontario. Il Manduca avrebbe infatti investito di proposito con la sua auto Dede che poi è deceduto poche ore dopo l’impatto. Di fatto si attende ancora il deposito, da parte della Procura di Milano, dell’avviso di chiusura delle indagini.

Nel frattempo la condanna per Alessandro Martinoli, il Blood Honour di Marchirolo, è stata portata da tre anni a tre anni e due mesi, aggiunta di pena per lesioni in concorso nei confronti di due supporter napoletani.
Martinoli si era dichiarato subito colpevole dei fatti, ha ammesso di aver partecipato alla rissa e di aver ferito con un coltello un tifoso napoletano e ha chiesto così il rito abbreviato. Sottoposto ora alla misura cautelare nella dimora a Marchirolo, il tifoso varesino-interista potrebbe tra poco tornare in libertà.

Redazione

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